Analisi dei tempi ai Campionati italiani XCO Pila, l'uragano Alberto Riva abbatte tutti i record tra gli amatori

Sul percorso più tecnico della storia della rassegna tricolore sarà un caso ma i due migliori tempi sono stati stabiliti pedalando in sella ad una full.

di Redazione, lun 23 lug 2018 12:09

Pila (AO): A 24 ore dalla conclusione dei campionati italiani cross country, organizzati ad alto livello dal GS Aosta, siamo andati ad analizzare i tempi stabiliti domenica dagli amatori. Ne abbiamo ricavato alcuni interessanti classifiche, nell'analizzarle bisogna ricordarci che chi è partito scaglionato (M2, M4) ha trovato il "traffico" di quelli partiti due minuti prima. Quindi avrebbe potuto fare sicuramente meglio se fosse scattato dal primo blocco.

Uno di questi è l'alessandrino Alberto Riva (Racing team La Bici), l'uomo dei record a Pila. Partito tra i Master 2 ha passato tutti i Master 1 ed è l'unico vincitore ad aver corso con una full, la sua Cannondale Scalpel Si. "La mia bici pesa 10.8 kg , è sicuramente molto più pesante di una front ma penso sia più che compensato dalle sue performance. Era la scelta più giusta per quel percorso, ovviamente se la sfrutti a dovere."

Ci ha detto il 37enne di Arquata Scrivia che ci ha anche parlato della bici: "Scalpel Si, lefty carbon "vecchia" (a doppia piastra), gruppo SRAM X01 1x11, corona da 34 tonda, pignoni 10-42, freni XTR Trail, ruote di serie CZero SL in carbonio, copertoni Schwalbe Racing Ralph posteriore e Maxxis Ikon anteriore, pedali Time Atac. Nessun componente "esoterico" mi interessa l'affidabilità!"

Sarà un caso ma sul percorso più tecnico della storia dei campionati italiani anche chi ha stabilito il secondo miglior tempo assoluto, ha corso con una full, il veronese Michele Righetti su Scott Spark.