Capoliveri (LI): Di professionisti ed ex "pro" alle granfondo e marathon in mountain bike ne abbiamo sempre visti. Se vi ricordate, il quarto titolo italiano della storia delle gare sulle long distance lo vinse Gilberto Simoni nel lontano 2006 (Folgaria) mentre l'attuale CT azzurro Mirko Celestino indossò il tricolore in due occasioni, nel 2009 a Montebelluna e nel 2011 a Gualdo Tadino.
Erano però corridori a fine carriera, è raro invece che un giovane professionista nel momento più esaltante della sua carriera, annunci la sua intenzione di partecipare ad una gara in mountain bike. Lo ha fatto il 23enne Simone Velasco, il corridore della Neri Sottoli - Selle Italia - KTM, vincitore in febbraio del Trofeo Laigueglia, la sua prima affermazione da quanto è passato professionista. Poi è riuscito ad imporsi anche nella terza tappa della Settimana Coppi e Bartali.
E' nato a Bologna ma abita all'isola d'Elba a Procchio, da giovane ha avuto esperienza off road sia nella mountain bike che nel ciclocross ma è da juniores su strada che si era fatto notare con 10 vittorie, la più importante della quali era stata l'Internazionale di Loano. Da allora è passato prima alla Zalf, poi è passato professionista con la Bardiani per passare nel 2018 alla Wilier Triestina e quest'anno alla Neri Sottoli - Selle Italia - KTM.
Suo padre Gabriele negli anni 2000 corse ad alto livello in mtb ai tempi di Hubert Pallhuber, Dario Cioni, Daniele Bruschi, Alessandro Checuz. (Vanta un secondo posto alla Bike Xtreme dietro a Cioni).
Dal momento che la squadra di Luca Scinto non ha avuto la Wild Card per partecipare al Giro d'Italia Simone Velasco anche quest'anno ha deciso di provare a partecipare alla Capoliveri Legend Cup. Lo scorso la concluse al 24° posto in mezzo ad un tifo da stadio, visto che all'Elba lo conoscono tutti. "Abito all'Elba, questa gara è un classico dell'isola, attira tantissimi campioni della lunga distanza, il percorso lo conosco. Ho deciso di provare a rifare questa esperienza. La mtb me la metterà a disposizione KTM, io vedrò di arrivare sotto il traguardo il prima possibile."
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La bici di cui parla è la front KTM Myroon Prestige, quelle del team KTM Protek Dama, la squadra brianzola che lo accoglierà sabato 11 maggio nel suo paddock.
L'anno scorso come detto la concluse al 24° posto, quest'anno come finirà la sua Capoliveri Legend Cup lo scopriremo sabato 11 maggio.