A soli 22 anni il talento neozelandese Samuel Gaze era sul tetto del mondo, nel marzo del 2018 a Stellenbosch con un memorabile sprint riuscì a battere N1NO Schurter. Poi due mesi dopo iniziò la crisi di Sam che si è avvitato in un tunnel infinito.
Era una giovane stella che brillava di luce propria nel grande firmamento della mtb ma che poi si è spenta. Si è messa on modalità OFF e non si è più voluta accendere.
Nemmeno il suo passaggio al team Alpecin Fenix, la squadra di MVDP sembra avergli portato serenità. Questa mattina si sono svolti gli Oceani MTB Championships, una sfida tra "kiwi" neozelandesi e "canguri" australiani.
Vittoria del Trek Anton Cooper che ha preceduto Ivory Cameron e Daniel McConnel, solo 9 rider in una gara che Sam Gaze non è riuscito a finire. Si è ritirato nel terzo giro - "Giornata sfortunata, sono deluso mi sono ritirato perchè non stavo benissimo". Domenica a quanto pare si correrà per il titolo nazionale neozelandese, avrà l'occasione per un immediato riscatto.
