Ranking UCI Tokio 2020, Italia seconda ma a un passo dalla Svizzera

Dopo quasi 3 mesi siamo andati a ricontrollare il ranking internazionale. L'ultima volta l'Italia era in testa, ora i rossocrociati sono tornati al comando.

di Redazione, lun 12 nov 2018 11:42

Lo scorso 22 agosto con Gerhard Kerschbaumer all'apice della forma e i gemelli Braidot scatenati, vi avevamo segnalato che l'Italia era riuscita a salire al vertice mondiale del ranking dell'UCI riservato alla specialità olimpica, il cross country. Il conteggio dei punti dell'Olympic Qualification Ranking parte il 28 maggio e viene azzerato dopo un anno. Per stilare la classifica vengono considerati i 3 migliori punteggi ottenuti da elite o under 23.

Gerhard Kerschbaumer a Lenzerheide

Ora a stagione conclusa abbiamo ricontrollato la classifica e come era normale la Svizzera ci ha risorpassato, ma il vantaggio è risicato. I rossocrociati sono in testa con soli 18 punti di vantaggio sugli azzurri. Restare nelle prime due posizioni è importantissimo perchè in base al nuovo regolamento le prime 2 nazioni classificate potranno portare tre riders a Tokio 2020. L'anno fondamentale però sarà quello che partirà il 28 maggio 2019 e si concluderà il 27 maggio 2020, è in quel periodo che tutte le nazionale faranno l'impossibile per accumulare punti in vista dei giochi olimpici.

Luca Braidot a Lenzerheide

Il dato che emerge è che l'Italia ha fatto un grande salto in avanti, che pochi avrebbero immaginato all'inizio della stagione. Pensate che la Spagna che è terza ha 1.141 punti in meno di noi che ne abbiamo accumulati 3.089. Analizzando la top ten abbiamo la conferma dell'anno nero dei galletti francesi, la risalita dell'Olanda al quinto posto grazie a MVDP e la crisi di Repubblica Ceca e Germania. Non sono ancora riusciti a trovare un rider in grado di sostituire Kulhavy e Fumic.

Marika Tovo a Lenzerheide

Se si festeggia in campo maschile tra le donne è sempre dura, nonostante la grande annata di Marika Tovo. Siamo fuori dalla top ten, questo vuol dire che se non cambiano le cose a Tokio potremo portare solo un'atleta. Rispetto a agosto le ragazze sono risalite di una posizione, ora sono 13esime.