Ai piedi di Gioele Bertolini anche la Spagna, dopo Verona vince anche a Chelva

Chelva - Valencia (Spagna): Gioele Bertolini ha seguito il consiglio dei fabbri di una volta: "bisogna battere il ferro finché è caldo". Dopo essersi presentato a Verona con nelle gambe una intensa stagione nel ciclocross, "Il Bullo" prima è andato a bersaglio nella città di Romeo e Giulietta e oggi, quindi sette giorni dopo, ha battuto un'altra volta il ferro. andando a vincere in Spagna l'Internacionales XCO Chelva, prima prova degli Open de España

 

 

"È stata una gara difficile perché dopo che in questi giorni l'abbiamo provata in condizioni ottimali, oggi abbiamo trovato pioggia, fango ed anche la temperatura ci ha riportato più vicini alla situazione di domenica scorsa a Verona - racconta Gioele Bertolini - ma questa volta sono partito bene restando subito davanti, ho fatto una gara regolare ed ho notato che nell'ultima discesa, quella prima dell'arrivo, quella più 'rotta', riuscivo a fare la differenza sugli avversari. Quindi ho aspettato il momento migliore per anticipare tutti."

 

 

 

"Diciamo che questi primi due 'tests' sono stati positivi ed hanno contribuito ad alzare il morale - conclude Bertolini - ma continuiamo a tenere i piedi ben saldi a terra ed alta la concentrazione. Martedì si parte alla volta del Sud Africa per la prima di World Cup. Li si faranno davvero i conti. Li cercheremo di posare il primo mattoncino delle fondamenta su cui vogliamo costruire questa importante stagione!"

 

Una gara da vedere da vicino quella di Chelva perché al via c'erano due squadre italiane: Focus Selle Italia e Bianchi Countervail. Analizzando i tempi sul giro si intuisce che di più oggi non potevano andare gli altri 3 riders in gara: Marco Aurelio Fontana settimo a 1' 44'', seguito da Nadir Colledani. "Sono partito un po' piano a causa di un ingorgo in salita visto il fango, poi ho rimontato fino alla sesta posizione e gli ultimi 3 giri li ho fatti con Marco. A quel punto ci siamo aiutati a vicenda e non eravamo lontani dai primi, poi sul finale abbiamo il nostro ritmo è calato. Le sensazioni sono buone però manca ancora la condizione ma penso che lavorando bene arriverà presto".

 

 

Nono Andrea Tiberi, ecco come ha raccontato la sua gara il corridore della Val di Susa: "Peccato per le fasi concitate in partenza che mi hanno rallentato proprio quando era fondamentale stare davanti quei secondi preziosi non sono più riuscito a recuperarli, complice anche il vento ed il freddo che oggi mi hanno particolarmente dato noia. Mi spiace perchè la vedo come un'opportunità persa per far ancora bene, ma restiamo positivi. La condizione è buona e sabato prossimo a Stellenbosch ci sarà altro clima, sposteremo l'asticella ancora più in alto e sarà importante farsi trovare al top."

 

Ritirato dopo due giri il francese Stephane Tempier colpito da un attacco di influenza e problemi di stomaco alla vigilia della gara.

 

ORDINE D'ARRIVO OPEN MASCHILE

1. Gioele Bertolini | Focus Selle Italia 1:40:27

2. Bartlomej Wawak (POL) +8''

3. Sergio Mantecon (SPA) | Trek Factory MTB Racing team +31''

4. Vlad Dascalu (ROM) | Brujula Bike + 40''

5. Carlos Coloma (SPA) | Primaflor Mondraker Rotor +1' 14''

6. Timofei ivanov +1' 24''

7. Marco Aurelio Fontana | Bianchi Countervail +1'44''

8. Nadir Collendani | Bianchi Countervail +1' 54''

9. Andrea Tiberi | Focus Selle Italia +2' 21''

10. Jofre Cullel Estape (SPA)  +2'36''

 

JOLANDA NEFF BATTE ANCHE I MEDICI, VINCE 1 MESE DOPO ESSERSI ROTTA LA CLAVICOLA

 

Quando Jolanda Neff ha iniziato a postare fotografie di lei di nuovo in bicicletta eravamo rimasti sorpresi, se vi ricordate l'ultima domenica di gennaio scontrandosi con Pauline Prevot Ferrand si era rotta la clavicola alla quale era stata applicata la classica piastra metallica e poi aveva detto che si era fatta male anche al gomito.

 

 

Quando sabato abbiamo visto le foto postate su Instagram di lei che provava il percorso il nostro stupore è ulteriormente aumentato, oggi poi se vi raccontiamo che ha stravinto l'Internacionales XCO Chelva Voi quale è il primo vostro pensiero? Jolanda Neff è per caso Wonder Women?

 

VIDEO - JOLANDA IN DISCESA

 

 

Ha dato 3'35'' alla brasiliana Goulao mentre la sua compagna di squadra Maja Wloszovaska ha completato il podio èlite women. In gara c'era anche la bergamasca Chiara Teocchi (Bianchi Countervail) che dopo l'opaca prestazione di Verona si è ripresa, arrivando quarta assoluta e prima delle Under 23. Alle sue spalle le iberiche Rocio del Alba Garcia Martinez e Magdalena Duran Garcia. 

 

 

"Sono contento del risultato di Chiara, autrice di una prestazione di spessore." ha commentato il Team Manager Bianchi Countervail Massimo Ghirotto.

 

DA INSTAGRAM IL VIDEO DELL'ARRIVO

 

 

ORDINE D'ARRIVO OPEN FEMMINILE

1. Jolanda Neff (SVI) | Kross Racing team 1:21:04

2. Raiza Goulao (BRA) | Primaflor Mondraker Rotor +3' 35''

3. Maja Wloszczovska (POL) | Kross Racing team +3' 58''

4. Chiara Teocchi (ITA) | Bianchi Countervail + 4' 47'' - 1ª UNDER 23

5. Rocio del Alba Garcia (SPA) | Primaflor Mondraker Rotor +5' 14'' - 2ª UNDER 23

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