Coupe de France, Cesky Pohar XCO, SSangYong MTB Benelux Cup, SA MTB Cup Series, Slo X Cup, ecco gli appuntamenti internazionali del cross country olimpico che nel week end pasquale hanno attratto i rider, tante occasioni per ritoccare le loro posizioni nel ranking mondiale UCI in vista delle prime gare di Coppa del Mondo.
Chi ne ha approfittato più di tutti è stato Jordan Sarrou che con la vittoria a Saint Pompon, nella seconda prova della Coupe de France si è portato nelle prime cinque posizioni della graduatoria mondiale in una giornata in cui il suo team, il BH-SR Suntour KMC, in assenza dei grandi nomi nomi come Maxime Marotte, Julien Absalon, Stephane Tempier, Titouan Carod, ha condotto un vero e proprio recital collettivo mettendo anche il canadese Leandre Bouchard e Thomas Bonnet, Campione del Mondo Junior lo scorso anno, che evidentemente non ha avuto bisogno di molto tempo per abituarsi alla categoria superiore, sul podio.
C'è voluto poco più di un giro a Sarrou per rimanere solo al comando e iniziare una lunga fuga: "Ho accelerato all'inizio del secondo giro e mi sono trovato da solo" - ha detto il vincitore - "Da li in poi sono rimasto solo concentrato per non commettere errori. E' bello alzare le braccia ancora una volta per festeggiare la mia seconda vittoria nella Coupe de France, dopo quasi tre anni. Questa è stata la mia quarta gara della stagione e mi sono divertito un sacco, ora penso a preparare la Coppa del Mondo"
Come il suo compagno di squadra, Lena Gerault ha vinto la sua prima gara della Coupe di France della stagione precedendo Estelle Boudot che con il secondo posto ha eguagliato il suo miglior risultato nella series transalpina dello scorso anno a Oz en Oisans, terza Margot Moschetti che ha firmato il suo miglior risultato della stagione. Vincitore della gara Junior, il numero uno del ranking UCI, lo spagnolo Jofre Cullel Estape che ha combattuto una bella battaglia con il francese Benjamin Le Ny, Axel Roudil Cortinat, terzo, ha firmato il suo primo podio in Coupe de France.
Nella gara di apertura della Cesky Pohar XCO a Kutna Hora i vincitori sono stati Jan Skarnitzl (SRAM Mitas Trek) e tra le donne la polacca Aleksandra Podgorska (SGR Specialized). Quella che era la prima gara dopo la Cape Epic per Jaroslav Kulhavy ha riservato un settimo posto: "Questa gara non è tra le mie preferite, non ho mai vinto qui. Fin dall'inizio ho pensato che quest'anno avrei interrotto il digiuno, ma si è rivelato il contrario, dopo alcuni problemi alla catena ho perso contatto e ho finito in settima posizione, penso che comunque non avrei vinto perchè Skarnitzl è andato veramente forte, non sono venuto qui per il risultato, ma sopratutto per la mia preparazione", ha detto Kulhavy che il prossimo fine settimana correrà a Praga Repy anche la seconda gara della series della Repubblica Ceca.
Nel sesto giro quando Kulhavy ha avuto i suoi problemi, Skarnitzl si è unito al gruppo di testa ed ha attaccato, nessuno è stato abbastanza forte da resistergli: "E 'stato bello, ho corso in condizioni ideali. Sono rimasto in coda al gruppo con Paprstka e Nesvadba in attesa di vedere se qualcuno avrebbe attaccato, quindi ho provato io e nessuno è venuto con me e ha funzionato alla perfezione. Ho vinto la prima gara importante e sono felice di come mi sia riuscito così bene" ha raccontato Skarnitzl. Argento a Kutna Hora, Matous Ulman che ha imitato Skarnitzl un giro più tardi, dietro di lui il polacco Marek Konwa ha completato il podio.
Un pò a sorpresa a vincere la gara femminile è stata la polacca Aleksandra Podgorska che ha preceduto la campionessa slovacca Janka Keseg Stevkova e la ceca Jana Czeczinkarova, che ha dovuto diplomaticamente sorridere di fronte alle prime due posizioni occupate da avversarie provenienti dall'estero.
Sprint per la vittoria il lunedì di Pasqua a Nieuwkuijk in Olanda per il secondo round della SSangYong MTB Benelux Cup e trionfo del terzo incomodo, il belga Bart De Vocht (KTM Bike Vision) che dopo aver studiato per tutta gara Michiel Van der Heiden e Milan Vader che si preparavano ad un arrivo allo sprint, ha approfittato di alcuni errori dei due avversari olandesi nella fase finale e ha chiuso il gap, volando verso la vittoria e al titolo di Campione del Benelux. Anne Terpstra (Ghost Racing Team) ha preso il via per la prima volta in questa stagione e lo ha fatto vincendo. L'olandese di Zierikzee è stata superiore a tutte le donne, dietro di lei Denise Betsema ha disputato una gara solitaria, che le ha dato un bel secondo posto, terza Kiki van Asselt.
Dopo un incredibile inizio della stagione della SA MTB Cup Series che hanno visto il neozelandese Samuel Gaze e l'elvetica Kathrin Stirnemann vincere la prima gara della series sudafricana e diversi bikers europei sul podio delle gare Elite, i rider sudafricani sono tornati al Wolwespruit MTB Park di Tshwane padroni della scena. Alan Hatherly (Team Spur) e Mariske Strauss (OMX Pro Bike Team) hanno prevalso con delle performance che hanno lasciato i loro avversari a minuti di distacco.
Hatherly ha preso il controllo della sua corsa una volta superato Philip Buys, che ha tagliato il traguardo in seconda posizione, seguito dal compagno di squadra Matthys Beuke che ha completato il podio. La gara femminile è stata dominata da Mariske Strauss con un crescendo di giri veloci, dietro alla 26enne di Durbanville, Ariane Lüthi e Frances du Toit.