Un super Simone Avondetto non basta, Coppa del Mondo Under 23 a Vidaurre Kossmann

La gara maschile degli Under 23 è stata bellissima, messo subito fuori dai giochi il leader Woods, in quattro hanno dominato la corsa fino all'ultimo giro. Zanotti puntava alla vittoria di tappa ma ha ceduto proprio nell'ultima tornata, quella nella quale gli altri 3 si sono giocati la Coppa del Mondo 2021 che il cileno si è aggiudicato con soli 10 punti di vantaggio sul piemontese del team Trek Pirelli

di Aldo Bertoni, dom 19 set 2021 15:43

Snowshoe (USA): La Coppa del Mondo di mountain bike cross country per la seconda volta si è conclusa nella Virginia Occidentale, la location è la stessa del 2019, Snowshoe. Sabato hanno corso i downhillers, oggi tutta la giornata è dedicata ai riders della specialità olimpica. Le prime a correre sono state le ragazze Under 23, sei su sei per il talento austriaco Mona Mitterwallner che nonostante abbia solo 19 anni ha già i numeri per correre tra le elite. Ha dato 2' 49'' alla danese Caroline Bohe e 3' 20'' alla yankee Savilia Blunk.

Nessuna italiana in gara, ma oggi mancheranno tantissimi corridori europei, le ragazze al via erano solo 18. I motivi sono due, la trasferta oltre Atlantico costa, poi quest'anno ci si è messo anche il governo americano. Chi arriva dall'area Schengen deve fare 14 giorni di quarantena, per risolvere il problema gli organizzatori sono intervenuti presso il Dipartimento di Stato, chi è arrivato a Snowshoe ha dovuto compilare uno speciale formulario.

UNDER 23 MASCHILE, QUATTRO TOP RIDER IN 12 PUNTI SI GIOCANO LA COPPA

Photo ©Andyvathis - Norco Factory team

Terminata la gara femminile alle 16:15 italiane, le 10:15 locali era prevista la seconda partenza di giornata, quelle più attesa perchè i giochi per vincere la Coppa del Mondo XCO Under 23 maschile 2021 erano apertissimi. Dopo Lenzerheide che ha segnato il ritorno sul trono da parte di Carter Woods, il canadese partiva con 242 punti, solo due più di Simone Avondetto.

A -12 c'erano il campione del mondo Martin Vidaurre Kossmann e lo svizzero Joel Roth, sesto a quota 206 Juri Zanotti scatenato nella seconda parte della stagione. Il terzo italiano in gara, il valdostano Andreas Vittone puntava a concludere il 2021 nella top ten finale, prima del via era undicesimo. Desolante la griglia di partenza, con 35 ragazzi provenienti da sole 11 nazioni, pronti a darsi battaglia. A Lenzerheide erano 95 di 23 nazioni.

LA GARA

Tensione altissima in questa sesta ed ultima tappa della Coppa del Mondo Under 23, il canadese Carter Woods che aveva iniziato alla stagione con una gran gamba, nonostante in Svizzera si era ripreso la maglia si era visto che aveva perso brillantezza. Oggi la prima conferma di ciò la si è vista alla conclusione del primo giro, il leader della World Cup ha girano in undicesima posizione a 10 secondi dai nove che sono partiti facendo fuoco e fiamme con un obiettivo molto chiaro, metterlo subito sulla graticola.

Davanti c'erano tutti e tre gli italiani (Avondetto, Zanotti, Vittone), il campione del mondo Vidaurre - Kossmann, il francese Mathis Azzaro, gli svizzeri Joel Roth e Luca Schätti, il tedesco David List e il canadese di chiare origini svedese Gunnar Holmgren.

Photo ©Michele Mondini - Trek Pirelli

Il ritmo indiavolata ci ha messo poco a fare selezione, dopo due giri il gruppo di testa ha perso tre ragazzi (Vittone compreso), davanti sono rimasti Avondetto, Zanotti, Vidaurre, Roth, Azzaro e List. Il leader Woods continuava a perdere terreno, fuori dalla top ten con un gap vicino al minuto.

Appena l'hanno saputo davanti hanno affilato le armi e si sono messi il coltello tra i denti, la posta in palio era altissima. All'inizio del quarto giro, si sono staccati il francese e il tedesco e al comando della gara di Snowshoe sono rimasti i due italiani, il cileno e il campione d'Europa Roth.

Photo ©Seraiinaschmid

INIZIA L'ULTIMO GIRO

90 punti al primo, 70 al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto. Ai box le squadre hanno preso la calcolatrice ed hanno ipotizzato tutti gli scenari. Zanotti puntava a vincere la tappa, gli altri tre la Coppa. Sono rimasti insieme fino all'inizio del sesto giro, quello finale quando Vidaurre ha aperto il gas spaccando il gruppo, il primo a staccarsi è stato Zanotti a causa di una foratura, lo hanno ripreso gli inseguitori Azzaro e List ed ha chiuso la gara al sesto posto.

COPPA AL CILENO PER SOLI 10 PUNTI

Armin M. Küstenbrück - Scott Sports

Davanti si sono staccati sia Roth che Avondetto, l'italiano ha cercato di tenere duro limitando il distacco e pedalando con a vista il cileno che andava come una moto. Non è un caso se indossa la maglia di campione del Mondo, oggi però si è portato a Santiago anche quella di vincitore finale della Coppa del Mondo. Martin Vidaurre Kossmann ha accumulato 320 punti, Simone Avondetto 310. Sul traguardo il distacco tra i due è stato di soli 11 secondi, terzo Roth.

Photo ©Michele Mondini - Trek Pirelli

Un peccato, il piemontese si roderà il fegato pensando a quegli 0 punti di Lenzerheide dove era stato costretto ad abbandonare la corsa per un incidente meccanico in seguito ad caduta, però se guardiamo la tabella di marcia di Vidaurre gli dobbiamo rendere onore. 0 punti a Albstadt e Nove Mesto, poi da giugno è stato una macchina da guerra, secondo a Leogang e Les Gest, primo in Svizzera e oggi. Nella generale finale troviamo Zanotti al quinto posto mentre Vittone, oggi 23°, non riesce ad entrare nella top ten ma mantiene l'undicesimo posto finale.