Coppa del Mondo, la trasferta a Snowshoe condizionata dalle leggi anti Covid

L'anno scorso il governo degli Stati Uniti ha introdotto una legge che impedisce l'entrata nella nazione a stelle e strisce da quei paesi che sono considerati a rischio Covid 19. Tra questi ci sono anche quelli dell'Unione Europea che fanno parte dell'area Schengen, Italia compresa. Se nei 14 giorni precedenti si è stati in uno dei paesi presenti in questa lista, non si può entrare negli U.S.A. 

 

 

Il provvedimento ha effetti anche sull'ultima prova della Coppa del Mondo di mountain bike che è in programma nella Virginia Occidentale sulle Snowshoe Mountain da venerdì 17 a domenica 19 settembre. Dal momento che la penultima prova della CDM si correrà in Svizzera a Lenzerheide dal 3 al 5 settembre, che vi partecipa in teoria non potrebbe andare negli Stati Uniti.

 

 

Per ovviare al problema gli organizzatori si sono messi in contatto con il Dipartimento di Stato degli U.S.A. e con l'intermediazione dell'USOC (il comitato olimpico americano) faranno entrare le squadre facendo compilare il N.I.E. (National Interest Exemption). Una esenzione speciale che permette di aggirare il divieto.

 

 

Questa soluzione permetterà il regolare svolgimento dell'evento ma sicuramente a Snowshoe mancheranno molti fotografi e giornalisti europei che non facendo parte delle squadre difficilmente riusciranno ad avere accesso al N.I.E.

 

Photo ©Michal Cerveny - UCI MTB

 

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