Woods concede il bis in Coppa del Mondo U23, Avondetto quinto. Mitterwallner tra le donne

Il canadese è al secondo successo consecutivo. Non solo Simone Avondetto nella top ten ma anche Juri Zanotti. Gara femminile incerta fino alla fine, l'austriaca ha vinto per un soffio sulla danese Caroline Bohe. Marika Tovo e Giada Specia tra le prime dieci ragazze Under 23. Percorso viscido ed insidioso

Nové Mesto na Morave (Repubblica Ceca): Oggi pomeriggio alle 15:00 a dare fuoco alle polveri della seconda prova della Coppa del Mondo cross country di mountain bike ci hanno pensato 148 ragazzi Under 23, provenienti da 34 nazioni.

 

 

Si sono dati battaglia sul tracciato televisivamente più spettacolare nel circus mondiale, radici, rockgarden, terra e, soprattutto terreno viscido e infido. Lasciate nel garage le front che diversi avevano usato a Albstadt, oggi c'era solo una bici adatta al percorso di Nové Mesto, la full.

 

LA GARA

Con la maglia di leader della Coppa del Mondo XCO Under 23 in prima fila e con il numero 1 c'era il canadese Carter Woods (2001), ragazzo che corre per il Norco Factory team, vincitore domenica scorsa in Germania a Albstadt.

 

 

Pronti a fargli la festa c'erano tutti i ragazzi del vecchio continente. Ci hanno provato due svizzeri, Alexandre Balmer della squadra di Ralph Naef, il Thömus Racing team e Joel Roth (Solothurn) che hanno condotto insieme il primo giro. Per fortuna l'unico corso sotto la pioggia che nelle tornate successive non è più scesa. Poi però la fuga è durata poco perchè sui due sono rientrati Carter Woods e l'americano Riley Amos.

 

Carter Woods a Nove Mesto

 

 

Quando Carter Woods ha deciso di aprire il gas, ha fatto il vuoto seminando gli avversari che si sono compattati in un terzetto. Il canadese tutte le volte che passava alla feed zone con la borraccia cercava di pulire dal fango gomme e cambio. Nelle fasi iniziali della gara il più avanti degli italiani era Andreas Vittone che dopo lancio e primo giro era ottavo. Dietro di lui molto vicini ma qualche posizione dietro, c'erano il campione d'Italia Juri Zanotti e Simone Avondetto.

 

Juri Zanotti a Nove Mesto

 

Woods giro dopo giro ha incrementato il suo vantaggio e la sua è stata una cavalcata che si è conclusa trionfalmente dopo 1 ora 23 minuti e 44 secondi. Dietro è emerso un altro nord americano, lo statunitense Riley Amos che ha chiuso al secondo posto con un gap di quasi due minuti (+1' 55'') mentre nello scontro tra svizzeri per salire sul terzo gradino del podio, ha avuto la meglio Alexandre Balmer.

 

- Photo ©Andy Vatis - Norco Factory Racing

 

Avondetto e Zanotti si sono trovati a pedalare insieme in un gruppo composta da sei ragazzi, gli altri due erano i tedeschi List e Kaiser, lo svizzero Puntener e il britannico Birchill.

 

Simone Avondetto a Nove Mesto

- Photo ©Michele Mondini - Trek Pirelli

 

Nella seconda parte di gara il drappello si è frazionato e ad avere la meglio è stato Simone Avondetto (Trek Pirelli) che ha chiuso al quinto posto (+2' 51'') - "Oggi ho sofferto molto all'inizio, avevo le gambe pesanti, per fortuna poi ho iniziato a sentirmi meglio e ho ritrovato le sensazioni di Albstadt.", due posizioni dietro troviamo Juri Zanotti (KTM Protek Dama). 

 

ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 MASCHILE

 

 

TESTA A TESTA MITTERWALLNER - BOHE. TOVO E SPECIA NELLE TOP TEN

Finita la gara maschile nella mischia, anzi nel fango, sono entrate 70 ragazze di 23 nazioni. Tutti si aspettavano una passeggiata di Mona Mitterwallner che ci ha abituato a stracciare tutte le avversarie, comprese le elite più quotate ma oggi Nove Mesto la musica non è stata suonata da una solista ma da un duo. Forse abbiamo trovato il punto debole della 19enne austriaca, il fondo viscido e il fango.

 

- Photo ©Attention Builders Ghost Factory Racing

 

La danese Caroline Bohe che quest'anno va veramente forte, si è incollata alla ruota della ragazzina del team Trek Vaude e non l'ha mai mollata fino alla fine. Alla fine, ha vinto la Mitterwallner ma per soli due secondi.

 

 

Come a Albstadt anche oggi nella Repubblica Ceca, due delle tre ragazze del KTM Protek Elettrosystem sono riuscite a centrare le top ten. Marika Tovo, ventesima alla fine del primo giro, nella terza tornata è risalita fino alla decima posizione e vicino aveva Giada Specia. Le due hanno proseguito insieme fino al traguardo. Nel giro finale la Tovo si è avvantaggiata ed ha chiuso in ottava posizione, dopo qualche secondo è arrivata anche Giada. 

 

ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 FEMMINILE

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