Il sito tedesco mtb-news.de la scorsa settimana ha pubblicato un interessante articolo nel quale ha spiegato gli effetti che ha avuto e potrebbe ancora avere l'emergenza sanitaria su Albstadt, la cittadina del Baden-Württemberg che è una tappa fissa delle Coppa del Mondo XCO di mountain bike e che quest'anno avrebbe dovuto raggiungere l'apice ospitando i mondiali.
In pieno lockdown il Consiglio Comunale e le autorità regionali avevano dato parere favorevole non solo allo svolgimento della gara l'ultima settimana di giugno ma anche al loro recupero in autunno. Per questo motivo l'UCI era stata costretta ad intervenire concentrando anche le gare iridate del cross country a Leogang, insieme a quelle di DH.
Per paura di non poter sostenere i costi probabilmente erano state congelate anche le due tappe di Coppa del Mondo XCO che in base agli accordi con l'UCI erano state contrattualizzati proprio con Albstadt.
Dopo una lunga discussione il 25 giugno, viste le promesse di contributi arrivate dal governo del Baden-Württemberg e da quello Federale, la maggioranza del Consiglio ha deciso che bisognava continuare a promuovere la mountain bike ad alto livello. Per questo motivo gli organizzatori sono tornati a richiedere all'UCI di ospitare la Coppa del Mondo del 2021 e del 2022.
Sperano che l'UCI nel frattempo non abbia trovato qualche altra località che potrebbe aver sostituito proprio Albstadt. E sarebbe una beffa, visto che ad un passo dalla vetta, rischiano di scendere addirittura a valle, senza più stare nemmeno in quota grazie alla CDM.