In Val di Sole sprint vincente di Pauline Prevot Ferrand. Jolanda Neff si accontenta della Coppa

Daolasa di Commezzadura (TN): Se venerdì le ragazze avevano preso il via della gara XCC sotto una pioggia torrenziale, questa mattina il proverbiale sole splendeva sopra il comune di Commezzadura (Tn). La gara Elite Donne della Coppa del Mondo di Val di Sole ha preso il via alle 12.20 in punto con il già foltissimo pubblico assiepato a bordo tracciato pronto a far "esplodere" il tifo per le proprie beniamine.

 

La Coppa del Mondo in Italia è sempre una delle più attese, non solo per il tracciato duro, naturale e tecnico, ma anche per tutto il contorno che la trasforma in una grande festa di colori, sport e rumore ad alti decibel.

 

L'XCC di venerdì aveva fatto vedere che la ragazza da battere era Jolanda Neff, con l'incognita della giovanissima Sina Frei con una condizione a dir poco eccezionale. Anche la nostra Eva Lechner aveva dimostrato di essere pronta a sfoderare il colpo da campionessa per regalare spettacolo alla folla trentina.

 

Subito dopo lo start, già nel giro di lancio, si è capito che Jolanda oggi aveva l'obiettivo di lasciare solo le briciole alle avversarie e si è messa in testa a tirare con Pauline Ferrand Prevot che le teneva bene la ruota. Le due, quasi senza accorgersene, hanno aperto un piccolo gap sulle altre ragazze. In discesa Neff lasciava scorrere la bicicletta come solo lei sa fare e si presentava al traguardo dopo il primo giro con qualche secondo di vantaggio sulla Prevot. Dietro Karte Courney, poi Sina Frei e l'australiana Rebecca McConnell vera e propria rivelazione di queste ultime gare.

 

Se in partenza Neff sembrava avere quel qualcosa in più nella seconda tornata era invece la Prevot a fare la differenza. In salita metteva la quinta e staccava di poco la Neff, con Frei e McConnel più dietro, mentre iniziava a indietreggiare Kate Courtney che in questi primi giri non sembrava brillare, ma la statunitense ci ha già abituato a delle rimonte incredibili nel finale. Bene Eva Lechner che passava all'11º posto molto vicina alla top10.

 

 

Si è visto subito che la campionessa di Svezia Jenny Rissveds volava in salita, infatti da dietro ha iniziato una serie di sorpassi fino a raggiungere ed affiancare la campionessa d'Europa Jolanda Neff nell'inseguimento della Prevot Ferrand.

 

La compagna di Julien Absalon oggi sembrava una indemoniata e altre ragazze si sono rese conto che l'unica lotta era quella per il secondo posto. Jole dopo aver pedalato per un po' con Jenny, l'ha staccata portandosi con decisione da sola in seconda posizione. Dietro le prime tre c'erano l'olandese Anne Tauber e l'ucraina Yana Belomoina. Eva Lechner era nel gruppo che si giocava la top ten.

 

 

Nel penultimo giro c'era un potentissimo attacco di Jolanda Neff che recuperava una ventina di secondi alla Prevot e quando passava sotto il traguardo, al suono della campanella, la metteva nel suo mirino. Restavano gli ultimi 4,4km chilometri per decidere chi avrebbe vinto.

 

Nonostante qualche piccolo errore tecnico la bionda svizzera si è avvicinata alla francese che ha iniziato a girarsi, con il terrore di essere sorpassata. Quando sono ritornate in fondo, le due si sono riunite e mancava ancora mezzo giro. L'adrenalina scorreva a 1000 all'ora nel corpo delle due ragazze, negli ultimi tornanti si è messa davanti Pauline Prevot Ferrand che ha girato per prima sull'ultima curva.

 

 

É partita la volata, quando sembrava aver già vinto, le è piombata addosso Jolanda Neff che per un pelo non l'ha sorpassata. Un finale bellissimo da vedere in televisione. La Prevot, che finalmente torna al successo dopo un periodo lungo e travagliato finito all'inizio dell'anno con l'operazione all'arteria iliaca. Il primo ad abbracciarla è stato il suo Julien.

 

 

Terza a 1 minuto una emozionatissima Jenny Rissves, che dopo le Olimpiadi di Rio 2016 ritorna su un podio in una competizione che conta. Quarta a 1' 29'' Yana Belomoina, quinta a 1' 56'' Anne Tauber.

 

"A metà gara non pensavo di rientrare, ma non ha mai mollato perchè ci ho creduto fino alla fine. Volevo finalmente vincere una gara ma oggi Pauline se l'è meritata perchè ha gestito la corsa bene anche tatticamente." Ha detto Jolanda Neff.

 

 

Brava Eva Lechner che è riuscita a piazzarsi in decima posizione, un risultato che un anno fa nessuno si sarebbe immaginato. "É stato bellissimo correre in casa perchè c'è un grande tifo per me. Vedo che sto sempre meglio e partire nella prima fila è stato bello e sono convinta di essere ancora in crescita e nelle prossime gare posso andare ancora più forte."

 

 

KATE COURTNEY PERDE LA LEADERSHIP IN UNA GIORNATA INCOLORE

Giornata no della campionessa del mondo Kate Courtney, è la volta seconda quest'anno. La differenza è che a Vallnord aveva comunque chiuso nella top ten (8ª) mentre oggi la luce non le si è mai accesa. Ha chiuso in 17ª posizione a 5' 14'' dalla Prevot Ferrand ed è stata la terza ragazza americana a tagliare il traguardo. Con questo risultato ha perso la maglia di leader della Coppa del Mondo che è passata a Jolanda Neff (1.415 punti contro 1.382).

 

 

Non bisogna farne una tragedia, nel giro di 1 anno a 23 anni è diventata a sorpresa campionessa del Mondo e quest'anno è andata fortissimo. Molto più forte di quanto tutti si sarebbero immaginati, quindi Kate deve avere solo pazienza. La Coppa è ancora lunga, ci sono ancora le prove di Lenzerheide (settimana prossima) e Snowshoe (settembre).

 

LE ALTRE DUE ITALIANE

24ª la bergamasca Chiara Teocchi (+8' 26'' - Bianchi Countervail). "É stato un fine settimana non positivo. Già venerdì non stavo bene, le sensazioni non erano positive. Venerdì dopo lo Short track mi sono venuto anche alcune linee di febbre, oggi invece speravo di fare meglio, ma è andata così." 51ª Serena Calvetti (KTM Protek Dama) +13' 53''.

 

A BREVE ABBIAMO PREVISTO UN AGGIORNAMENTO CON UNA FOTO GALLERY COMPLETAMENTE RINNOVATA

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE ÉLITE