Nino Schurter is back! Vince il duello con Flückiger, è sua la tappa di CDM di Andorra

Pal - Vallnord (Principato di Andorra): Lo spettacolo della Coppa del Mondo cross country oggi pomeriggio è andato in scena per la terza volta. Dopo Germania e Repubblica Ceca ad ospitare il terzo appuntamento ci hanno pensato i Pirenei del Principato di Andorra, un piccolo stato dove si parla il catalano e che si trova al confine tra Francia e Spagna.

 

 

Qui lo scorso anno il nostro "Gerri" aveva compiuto un'impresa storica per il movimento italiano della mountain bike, dopo tantissimi anni era riuscito a riportare l'Italia sul gradino più alto del podio in una prova di Coppa del Mondo. Lo aveva fatto con una prova di potenza impressionante, in salita andava come una moto.

 

 

E la gara dell'anno scorso aveva evidenziato che N1NO Schurter in altura pativa, per questo motivo lo scorso mese il campione del mondo è andato ad allenarsi in quota. Gerhard Kerschbaumer, da quel che si era visto venerdì nello Short Track quando è scattato in salita, doveva essere inevitabilmente inserito tra i favoriti di giornata.

 

 

Grande assente il leader della UCI Mountain Bike World Cup, l'asso olandese Mathieu Van der Poel che a Nove Mesto na Morave era riuscito a "bruciare" Nino Schurter con uno scatto da vero fenomeno. É talmente forte che in vista dei più importanti impegni della stagione strada e mtb, ha dovuto fare delle scelte dolorose, eliminando alcune gare dal suo calendario. Una di queste è stata proprio la gara odierna, un vero peccato per noi appassionati di mountain bike, ma lo perdoniamo. Lui è un fenomeno.

 

Sotto un sole cocente la gara è partita alle 14:50 e dopo il giro di lancio, quando i corridori sono entrati nell'anello di gara c'è stato un primo clamoroso colpo di scena. Nino Schurter è caduto! Quanti di voi si ricordano una caduta di N1NO? Anche gli Dei ogni tanto sbagliano. Il forcing l'ha fatto il brasiliano Henrique Avancini che però ha avuto subito incollato il ceco Ondrj Cink. Ve lo ricordate?

 

 

Prima di tentare l'esperienza tra i pro con la Bahrein Merida era uno dei top rider più promettenti, poi quando dopo solo 1 anno è ritornato a correre in mtb ha fatto fatica a ritornare ad alto livello. A Nove Mesto era già andato forte ed oggi si è confermato. Dietro ai due si è formato un sestetto comprendente Nino Schurter, "Gerri", Jordan Sarrou, Thomas Litscher, una sorpresa, il messicano Josè Arevalo Ulloa e Mat Flückiger.

 

 

La spinta propulsiva di Avancini ad un certo punto si è esaurita e Cink con la sua maglia rossa del team Kross si è trovato da solo al comando, nel frattempo sul brasiliano sono rientrati Schurter, Kerschbaumer e Flückiger. N1NO, che evidentemente sotto pressione sbaglia, ha rischiato di cadere per la seconda volta quando in un single track gli è partito il posteriore. Pedalava forte anche Nadir Colledani che non era lontano dalla top ten. 

 

 

In salita gli inseguitori andavano come delle moto e diversamente da quando ci si aspettava Kerschbaumer faceva fatica a tenere il passo dei due svizzeri e del brasiliano che ad un certo punto lo hanno staccato. N1NO, Flückiger e Avancini come dei forsennati sono volati addosso a Cink. Proprio quando l'hanno agganciato c'è stato un colpo di scena, il ceco si è praticamente fermato, indicando con la mano il cuore. Gli si sono alzati tantissimo i battiti.

 

 

Dietro ai tre fuggitivi c'era un secondo terzetto. Il campione d'Italia era insieme a Sarrou e al sorprendente messicano Ulloa. Nel frattempo si è saputo che Cink era ripartito.

 

Nel settimo ed ultimo giro è stata una battaglia all'ultimo sangue. Avancini si è staccato e i due svizzeri se le sono date di santa ragione. "Mat" andava più forte di N1NO in salita ma poi sui due  si è riavvicinato pericolosamente Avancini ma senza riuscire nell'aggancio.

 

 

 

 

Il duello tra i due rossocrociati è stato vinto dal campione Nino Schurter che è riuscito a prendere alcuni metri di vantaggio che di fatto hanno evitato la volata. N1NO torna al successo dopo tre prove di CDM, era rimasto a secco nel fango di Albstadt e a Nove Mesto lo aveva "bruciato" MVDP. Peccato per "Mat" Flückiger che aveva fatto un garone.

 

 

 

Quarto posto per Kerschbaumer (+27'') che nel finale è riuscito a scrollarsi di dosso Sarrou e Ulloa. Lo sfortunato Cink chiude la sua "strana" gara in decima posizione. Sarà opportuno che venga sottoposto a controlli medici, con il cuore non si scherza. 16° a due minuti Nadir Colledani.

 

 

ORDINE D'ARRIVO

1. SCHURTER Nino (SCOTT - SRAM MTB RACING) 1:19:34

2. FLUECKIGER Mathias (THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM) +2

3. AVANCINI Henrique (CANNONDALE FACTORY RACING) +12

4. KERSCHBAUMER Gerhard (TORPADO URSUS) +27

5. SARROU Jordan (ABSOLUTE-ABSALON) +45

6. ULLOA AREVALO Jose Gerardo (CODE GTO CADENCIA.MX) +53

7. COOPER Anton (TREK FACTORY RACING XC) +53

8. SINTSOV Anton (PRIMAFLOR MONDRAKER ROTOR) +1:19

9. KORETZKY Victor (KMC - EKOI - ORBEA) +1:23

10. CINK Ondrej (KROSS RACING TEAM) +1:3

 

12. TEMPIER Stephane (BIANCHI COUNTERVAIL) +1:37

16. COLLEDANI Nadir (BIANCHI COUNTERVAIL) +2:00

30. BERTOLINI Gioele (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) +4:16

32. PETTINA' Nicholas (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA - VITTORIA) +4:39

36. TIBERI Andrea (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) +4:44

65. PELLEGRINI Lorenzo (VALLERBIKE) - 1 GIRO

91. BONETTO Edoardo 

 

Ritirato Daniele Braidot: "Purtroppo una caduta al mattino prima della gara ha influenzato in negativo la prova di oggi, costringendomi ad un DNF. Mi dispiace molto perché la condizione è veramente buona e le aspettative a Vallnord erano ben altre. Oggi proviamo a recuperare dalle botte prese e poi voltiamo pagina con la prox prova di Coppa del Mondo".