Mathieu Van der Poel a Nove Mesto entra nella storia vince la sua prima prova di Coppa del Mondo

Il fenomeno olandese è rimasto al comando per tutta la gara insieme al campione del mondo Nino Schurter, quando tutti si aspettavano un'arrivo in volata MVDP ha estratto dal suo magico cilindro un colpo che ha messo KO N1NO. Bravo "Gerri" oggi settimo.

Nové Mesto na Morave (CZE): Dopo i numerosi colpi di scena visti nella gara femminile, alle 13:35 giusto il tempo di prendere il caffè e tutti si sono messi davanti ai propri dispositivi mobili o al proprio computer per vedere in diretta streaming la gara più attesa della seconda prova di Coppa del Mondo, la elite men.

 

 

Il percorso di Nove Mesto è riconosciuto da tutti come quello più spettacolare, con la partenza dalla Vysocina Arena con le tribune piene di spettatori ed un tracciato disegnato nel bosco, caratterizzato da ostacoli naturali come le insidiose radici ma anche le rocce poste dall'uomo appositamente per creare i famosi rock garden inoltre quest'anno nel finale c'era anche un lungo pump track.

 

 

Condizioni completamente opposte a quelle di Albstadt, oggi c'era il sole ed il fondo era in condizioni ottimali, quindi ideali per permettere a N1NO di riscattare l'opaca prova tedesca. 7 giorni fa il campione del mondo aveva sofferto nel fango germanico.

 

 

Rispetto alla gara femminile appena vista, gli uomini sembravano delle belve scatenate. Alla fine del primo giro sono passati davanti insieme Schurter e Mathieu Van der Poel con 8 secondi di vantaggio su Avancini, Mat Flückiger e l'idolo locale Cink.

 

 

Gli italiani erano indietro: 19° Luca Braidot, attorno alla 24esima posizione Gerhard Kerschbaumer e Nadir Colledani, non molto lontano Gioele Bertolini.

 

Il leader della Coppa del Mondo e vincitore dei due Short Track MVDP insieme al campione del mondo hanno imposto un ritmo infernale che ha permesso alla coppia di mantenere il comando della corsa, Cink si è trovato a pedalare da solo in terza posizione mentre dietro si è formato un terzetto formato dal Cannondale Avancini e Marotte, affiancati da Flückiger che oggi su fondo secco non riusciva a fare la differenza.

 

 

Gli italiani che erano partiti male hanno cambiato marcia e nel corso del quarto dei sette giri, sia "Gerri" che Luca Braidot pedalavano ad un passo dalla Top ten in un gruppone formato da nove rider mentre "Il Bullo" era entrato nella top 20 e Colledani non era molto lontano.

 

Mentre davanti non è cambiato assolutamente niente all'inizio del quinto dei sette giri, Gerhard Kerschbaumer con la sua maglia tricolore si è messo alla testa del gruppone dei nove rider che in quel momento lottavano per il settimo posto.

 

 

Segno che stava bene, lo si è visto in tutto il giro che ha concluso sempre alla testa del gruppo che nel frattempo aveva perso un solo corridore, purtroppo era Luca Braidot. Dopo aver vinto domenica scorsa nel fango di Albstadt, Mat Flückiger che ha fatto la differenza in salita, è andato a prendersi un bel terzo posto. Quarto Avancini e quinto Cink che nonostante il supporto del pubblico, nel finale ha perso due posizioni.

 

 

Davanti Schurter e Van der Poel continuavano a pedalare insieme mentre nel penultimo giro in salita Flückiger e Avancini hanno agganciato Cink. Quando è suonata la campana che annunciava l'ultima fatica di giornata, i due fuggitivi avevano un minuto e mezzo di vantaggio sul terzetto inseguitore. C'era poi da solo uno stanco Marotte e a due minuti e mezzo il gruppone guidato da Gerri. 

 

 

 

Su un tratto in falso piano quando la corsa sembrava addormentata, visto l'equilibrio tra i due, il fenomeno olandese è partito come una fucilata, lasciando di stucco Schurter. Van der Poel ha inserito una marcia che lo svizzero non aveva e così è andato a vincere la sua prima prova di Coppa del Mondo corsa in sella alla mountain bike. Una mossa quella di Mathieu (cambio di ritmo) che questo inverno abbiamo visto spesso anche nella CDM di ciclocross, ne sa qualcosa Wout Van Aert.

 

 

 

Era un risultato che mancava nel suo incredibile palmares. Ha completato i sette giri in 1 ora 21' 54'', secondo a 19'' il campione del mondo N1NO Schurter che nel finale è stato umiliato dal talento olandese. A livello tecnico c'è da ricordare che l'olandese è riuscito a portare sul gradino più alto del podio Shimano (XTR M9100), dopo un lungo predominio di SRAM (C'era già riuscito l'anno scorso anche Kerschbaumer).

 

 

Terzo lo svizzero Mat Flückiger, quarto il brasiliano Henrique Avancini, quinto l'idolo di casa Ondrj Cink che nel finale ha perso due posizioni.

 

 

Bravo il campione italiano Gerhard Kerschbaumer che ha chiuso al settimo posto. Bene anche Luca Braidot che nel finale ha dovuto togliere il freno dall'acceleratore ma ha comunque chiuso in 15esima posizione. "In lotta per un posto in top-10 fino a due giri dal termine poi sono un pó calato, mi sono ripreso nel finale ma non c'era poi spazio per rientrare davanti. Alla fine P15 che su un percorso così difficile è un buon risultato!"

 

 

Superlativo Gioele Bertolini.Il valtellinese partito con il numero 99 ha completato una spettacolare rimonta chiudendo in 17esima posizione. ""Ho ancora i brividi per le emozioni che un tracciato del genere è in grado di regalare, sapevo che oggi era per me il 'giorno del giudizio'. Una gara che doveva segnare il mio cambio di ritmo per la stagione in corso. Io dico d'aver scelto il palcoscenico ideale e tutto è andato come volevo!"

 

 

Ordine d'arrivo 

1. VAN DER POEL Mathieu (OLA | CORENDON - CIRCUS) 1:21:54

2. SCHURTER Nino (SVI | SCOTT - SRAM MTB RACING) +19

3. FLUECKIGER Mathias (SVI | THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM) +1:53

4. AVANCINI Henrique (BRA | CANNONDALE FACTORY RACING)  +2:01

5. CINK Ondrej (CZE | KROSS RACING TEAM) +2:12

6. MAROTTE Maxime (FRA | CANNONDALE FACTORY RACING) +2:30

7. KERSCHBAUMER Gerhard (TORPADO URSUS) +2:41

8. ULLOA AREVALO Jose Gerardo (MEX | CODE GTO CADENCIA.MX) +2:46

9. FRISCHKNECHT Andri (SVI | SCOTT - SRAM MTB RACING) +2:46

10. SARROU Jordan (FRA | ABSOLUTE-ABSALON) +2:51

 

15. BRAIDOT Luca (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA - VITTORIA) +3:24

17. BERTOLINI Gioele (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) +3:45

25. BRAIDOT Daniele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA - VITTORIA)  +4:45 - "Buona gara oggi. Dopo essermi ritrovato poco dopo la partenza oltre la sessantesima a causa di un ramo nella ruota posteriore. Poi rimonta giro dopo giro fino a tagliare il traguardo in P25. C'è tanto da lavorare ma la strada è quella giusta."

34. COLLEDANI Nadir (BIANCHI COUNTERVAIL) +5:59 - "Anche la gara più dura (personalmente) della stagione è andata, ho cercato di difendermi per restare nella top 20 ma ai meno due dall'arrivo ho dovuto rallentare. Chiudo 34^ ma ripensando agli anni scorsi in questa gara, sono felice di aver dato tutto ed essermi difeso!"

57. PETTINA' Nicholas (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA - VITTORIA) +8:02

60. TIBERI Andrea (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) +8:06

77. PELLEGRINI Lorenzo (VALLERBIKE) +9:46

83. SETTI Mattia (KTM PROTEK DAMA) +10:50

96. BONETTO Edoardo

102. FUMAROLA Denis (KTM PROTEK DAMA) 

 

 

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