CDM XCO, a Vallnord Gerhard Kerschbaumer entra nella storia vincendo e battendo N1NO

Gara indimenticabile per la mountain bike italiana, l'altoatesino del team Torpado Gabogas centra una vittoria storica, bisogna tornare indietro di una ventina di anni per ricordare l'ultimo italiano primo in una CDM tra gli elite.

Vallnord - Principato di Andorra: C'era grandissima attesa oggi pomeriggio tra gli appassionati di mountain bike di tutto il mondo per vedere la quinta prova della Coppa del Mondo. Dopo l'esordio all'inizio di marzo in Sudafrica, le due tappe di maggio a Albstadt e Nove Mesto e l'adrenalinica battaglia della settimana scorsa in Val di Sole, oggi l'attenzione era puntata su Vallnord e il suo percorso disegnato in altura sui Pirenei.

 

Vallnord Coppa del Mondo elite 2018 - partenza

 

N1NO Scurter che a Commezzadura aveva stupito tutti con la sua Spark di colore verde, realizzata per celebrare i 60 anni di Scott, oggi nella prima griglia si è presentato in sella alla stessa bici ma con la grafica standard. Oggi davanti avevamo il campione d'Italia Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas) che domenica scorsa aveva "osato" sfidare il campione del mondo, ma partivano da una posizione invidiabile anche i due Carabinieri, Luca e Daniele Braidot.

 

Nino Schurter a Vallnord

 

Schurter come al solito si metteva davanti e forzava il ritmo per fare capire a tutti che lui non è a caso il numero 1 del mondo, staccava tutti tranne "Gerri" che era l'unico in grado di tenere il suo passo. Alla fine del primo giro i due avevano 13 secondi di vantaggio sul brasiliano Avancini, seguivano MVDP e Sam Gaze. Luca Braidot era decimo e suo fratello Daniele quattordicesimo.

 

Avancini a Vallnord

 

N1NO che in Val di Sole ha capito di che pasta è fatto Kerschbaumer quando è in forma, in salita lo ha lasciato andare davanti a fare il ritmo e poi in discesa lo ha passato, i due dovevano tenere il ritmo altissimo per cercare di allungare il distacco sugli inseguitori. Dietro a mezzo c'era il francese Sarrou insieme ad Avancini e Van der Poel che pedalavano forte per annullare il gap poco distante c'era un secondo terzetto formato dallo spagnolo Valero, dallo svizzero Litscher e da Luca Braidot.

 

Luca Braidot a Vallnord

 

Questo alla fine della seconda tornata, ma la gara era appena iniziata, oggi bisognava correre con la testa, caldo e altura erano le due variabili impazzite da tenere bene in considerazione per non andare fuori giri. Davanti "Gerri" era più brillante in salita mentre N1NO andava più abile in discesa.

 

 

Dopo poco meno di un'ora di gara i due fuggitivi avevano accumulato 56'' secondi di vantaggio sull'olandese volante che era riuscito a staccare Avancini (+1:12) e Sarrou (+1:23). Luca Braidot non mollava ed era sesto a 1' 42''. Da lontanissimo (nr.77) Nicholas Pettinà entrava nella top twenty.

 

Gerhard Kerschbaumer vince a Vallnord

 

All'inizio del sesto degli otto giri tutti si sono alzati sulla sedia quando Kerschbaumer ha aperto il gas in salita mettendo in difficoltà Schurter che ha perso la sua ruota. L'attacco del top rider "naif" è stato come una rasoiata che ha messo in difficoltà il Dio della mtb, colui che viene definito un essere superiore e che fino all'anno scorso nessuno osava sfidare. Purtroppo per lui quest'anno i ragazzi giovani ce l'hanno messa tutta per metterlo in difficoltà, Gaze in Sudafrica, Cooper a Nove Mesto e nelle due ultime tappa il nostro "Gerri". Nell'ultimo giro Gerhard Kerschbaumer ha continuato a martellare sui pedali ed è andato così a conquistare una vittoria dalla doppia valenza.

 

Gerhard Kerschbaumer vince a Vallnord

 

In primis è riuscito a battere Nino Schurter, poi ha colto un successo storico per il movimento italiano della mtb, forse bisogna ritornare indietro di tantissimi anni per ricordarci un'altra vittoria italiana nella Coppa del Mondo degli elite.

 

Gerhard Kerschbaumer vince a Vallnord

 

 

Una vittoria schiacciante quella di "Gerri" visto che N1NO è arrivato al traguardo dopo 1' 13'', terzo MVDP a 2' 06'', quarto Henrique Avancini e quinto Jordan Sarrou.

 

Gerhard Kerschbaumer vince a Vallnord

 

A un passo dal podio Luca Braidot (CS Carabinieri - Olympia), sesto a tre minuti. Oggi il friulano ha tenuto fino alla fine facendo vedere tutto il suo potenziale.

 

 

Che dire di Kerschbaumer, come è fatto ve lo abbiamo già raccontato questo inverno, si allena a sensazione, non usa il ciclocomputer quindi se gli chiedete quanti chilometri ha fatto non ve lo sa dire. Ah...non va nemmeno in palestra perchè lassù in Alto Adige a casa sua deve spaccare la legna e del misuratore di potenza non sa cosa farsene. Per questo noi lo abbiamo battezzato il top rider "naif". All'inizio stagione lo aveva detto che sarebbe andato forte in estate, sapendo che polline e asma che lo avrebbero condizionato in primavera.

 

 

Dall'inizio di giugno, dalla prova di Pineto degli Internazionali d'Italia ha iniziato a vincere e non lo ferma più nessuno, tranne Nino domenica scorsa in Val di Sole ma non oggi...

 

Alla fine Gerhard ci ha ricordato due cose molto importanti:

 

1 - Nel ciclismo sono sempre le gambe che fanno la differenza e se si ha la fortuna di nascere purosangue, tutto è possibile.

 

2 - Anche nei momenti più bui, come capitato anche a Kerschbaumer, non bisogna mai mollare perchè prima o poi arriva anche il nostro momento.

 

Gerhard Kerschbaumer vince a Vallnord

 

La grande giornata di festa c'è stata anche in casa Torpado, "Gerri" corre dalla scorsa settimana in sella alla nuova full Matador X e se il buon giorno si vede dal mattino...Secondo posto a Commezzadura e vittoria a Vallnord, il tutto in soli 7 giorni.

 

Ritornando alla corsa, spettacolare rimonta di Nicholas Pettinà che partito con il numero 77 chiude la sua grande giornata in quattordicesima posizione.

 

Ordine d'arrivo elite maschile

 

1. KERSCHBAUMER Gerhard (TORPADO GABOGAS) 1:32:05

2. SCHURTER Nino (SVI - SCOTT-SRAM MTB RACING) +1:13

3. VAN DER POEL Mathieu (OLA - CORENDON-CIRCUS) +2:06

4. AVANCINI Henrique (BRA - CANNONDALE FACTORY RACING XC)+2:28

5. SARROU Jordan (FRA KMC-EKOI-SRSUNTOUR) +2:45

6. BRAIDOT Luca (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +3:00

7. VOGEL Florian (SVI -  FOCUS XC TEAM) +3:14

8. COLOMA NICOLAS Carlos (SPA - PRIMAFLOR MONDRAKER ROTOR) +3:22

9. CINK Ondrej (CZE - PRIMAFLOR MONDRAKER ROTOR) +3:32

10. VALERO SERRANO David (SPA - MMR FACTORY RACING TEAM) +3:40

 

 

 

14. PETTINA' Nicholas (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +4:49

21. COLLEDANI Nadir (BIANCHI COUNTERVAIL) +5:24

28. TEMPIER Stephane (BIANCHI COUNTERVAIL) +6:00

32. BRAIDOT Daniele (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +6:35

36. BERTOLINI Gioele (TEAM FOCUS SELLE ITALIA) +7:26

38. FONTANA Marco Aurelio (BIANCHI COUNTERVAIL) +7:35

83. BONETTO Edoardo (ELIOS SR-SUNTOUR PRO TEAM) 

 

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