A Vallnord in Coppa del Mondo tra gli Under dettano legge Sina Frei e Joshua Dubau

Il quinto appuntamento della Coppa del Mondo XCO si è concluso in mattinata con le due prove riservate a ragazzi e ragazze della categoria Under 23. Quinta Marika Tovo.

di Redazione, dom 15 lug 2018 11:01

La Massana (Principato di Andorra): La quinta tappa della Coppa del Mondo XCO è iniziata sui Pirenei, al confine tra Francia e Spagna, con le ragazze Under 23 che hanno fatto da apripista alle gare che si correranno oggi. In realtà non si è trattato di una competizione ma di un assolo della più forte di tutte, quella piccola ma potentissima Sina Frei che di fatto ha instaurato una dittatura in questa categoria. Seconda nella prova d'apertura in Sudafrica, prima in tutte le altre tappe.

Sina Frei a Vallnord

Vista l'età, mercoledì 18 luglio compirà i 21 anni, per le ragazze Under 23 anche il futuro si annuncia tutto in salita, ma non ci stupiamo visto che Sina Frei a 20 anni ha battuto più di una volta Jolanda Neff. Forse la ragazza del Ghost Racing Team l'anno prossimo dovrebbe scegliere di correre tra le elite, dove siamo sicuri lotterebbe ad armi pari con tutte le avversarie più quotate.

Evie Richards a Vallnord

Nonostante l'incognita dell'altura la gara di oggi è stata la fotocopia di quella della scorsa settimana in Val di Sole, i valori sono questi. Sempre da sola al comando Sina Frei, inseguita dalla britannica Evie Richards (Trek Factory team) con la graziosa danese Malene Degn (Ghost Factory team) sempre da sola in terza posizione. Queste tre ragazze hanno formato il podio finale.

5 ITALIANE TRA LE PRIME 15

Marika Tovo (Team Rudy Project XCR) anche oggi è stata la migliore delle cinque under 23 italiane in gara, tutte classificate tra le 15 posizioni su un totale di 34 ragazze ai nastri di partenza. La veneta si è trovata a pedalare insieme alla spagnola Rocio Garcia Martinez, le due ragazze erano dietro le tre fuggitive e si sono giocate il quarto posto nell'ultimo giro dove l'iberica ha avuto la meglio.

Le altre quattro italiane non sono mai riuscite, hanno fatto le loro gara con un passo regolare senza andare fuori giri e l'hanno conclusa così: 11ª Chiara Teocchi - "Sono discretamente soddisfatta del risultato peccato aver visto sfumare per pochi secondi la top 10 ma già essere riuscita e pedalare abbastanza forte mi ha reso felice. Non è stata una settimana facile visti i dolori legati alla botta di domenica scorsa, ma sono riuscita a concentrarmi e pedalare bene. Ora guardo al campionato italiano a Pila, correrò con le élite: in settimana cercherò le energie per inseguire questo nuovo traguardo", 13ª Giorgia Marchet, 14ª Martina Berta - "Oggi purtroppo non avevo le gambe che speravo di avere." 15ª Greta Seiwald.

Ordine d'arrivo donne Under 23

1. FREI Sina (SVI - GHOST FACTORY RACING) 1:09:42

2. RICHARDS Evie (GBR - TREK FACTORY RACING XC) +1:15

3. DEGN Malene (DK -GHOST FACTORY RACING) +3:20

4. GARCIA MARTINEZ Rocio Del Alba (SPA - PRIMAFLOR MONDRAKER ROTOR) +3:39

5. TOVO Marika (TEAM RUDY PROJECT XCR) +3:49

6. SHORT Isla (GBR - HABITAT MOUNTAIN BIKE TEAM) +4:12

7. URRUTY Lucie (FRA - SCOTT CREUSE OXYGENE GUERET) +4:33

8. BATTEN Haley (USA - CLIF PRO TEAM) +5:10

9. PASSELANDE Chloe (FRA - MASSI) +5:21

10. SPIELMANN Anna (AUT - RACING TEAM HAIMING) +6:02

11. TEOCCHI Chiara (BIANCHI COUNTERVAIL)+6:05

13. MARCHET Giorgia (TEAM RUDY PROJECT XCR) +6:23

14. BERTA Martina (KMC-EKOI-SRSUNTOUR) +6:46

15. SEIWALD Greta (TEAM FOCUS SELLE ITALIA) +7:31

Se è facile capire il settore femminile per capire il mondo maschile degli under 23 serve una lente d'ingrandimento dove c'è molta concorrenza e il vincitore non è mai scontato e dove abbiamo l'impressione che la tipologia di percorso condizioni i risultati finali. Cinque le tappe fino ad ora disputate, due successi per il leader della generale il norvegese Petter Fagerhaug, uno per il rumeno Vlad Dascalu e due per il francese Joshua Dubau.

Oggi è lui che si è aggiudicato la gara a Vallnord, seguito dal connazionale Philipp Antoine. Siccome la memoria non ci inganna, siamo andati e rivedere le vecchie classifiche ed è lo stesso ordine d'arrivo di Albstadt dove c'era un percorso old style. Ha completato il podio il campione svizzero Filippo Colombo.

Gara sottotono quella del leader della generale, il vichingo Fagerhaug che evidentemente ha patito l'altura, ha chiuso in undicesima posizione. Ennesima prestazione deludente del ragazzo serpente, il talento danese Simon Andreassen, fortissimo sui social ma sempre poco brillante sui campi di gara.

Non c'erano ne Alessandro Naspi ne Juri Zanotti e a difendere i colori dell'Italia oggi sui Pirenei c'erano solo due ragazzi, Alessio Agostinelli e Francesco Bonetto. Il primo ha fatto una gara che si ricorderà per molto tempo, sedicesimo in una categoria iper competitiva con ben 80 ragazzi al via. Il piemontese ha invece chiuso la sua prova in cinquantesima posizione.