CDM, Gerhard Kerschbaumer in Val di Sole ad un passo dall'impresa, fa sudare Nino Schurter

Il campione d'Italia ha mandato in delirio il pubblico, correndo in casa ha dato spettacolo. Kerschbaumer ha agganciato Schurter che era in fuga e poi hanno lottato insieme fino alla fine. Grande spettacolo, Gioele Bertolini completa la bella giornata conquistando la prima top ten della sua carriera da elite.

Daolasa di Commezzadura (TN): Pubblico delle grandi occasioni in Val di Sole per la quarta prova di Coppa del Mondo mountain bike XCO, il pienone si è registrato nel primo pomeriggio, quando anche gli ultimi spettatori arrivati poco dopo l'ora di pranzo, solo ed esclusivamente per vedere lo spettacolo della elite maschile, con la partenza che era prevista per le 14:50.

 

 

Se durante la cerimonia di premiazione delle 3 precedenti gare, le nuvole avevano coperto il sole e si sentiva una leggera brezza che scendeva dalla montagna, quando hanno iniziato ad entrare in griglia tutte le star, le nuvole sono scappate ed è ricomparso il sole che con i suoi raggi si è messo a scaldare ulteriormente l'ambiente e gli spettatori, ma anche gli atleti che dovevano bere tantissimo per non andare in crisi.

 

PRIMO GIRO E CHI C'E' AL COMANDO? LUCA BRAIDOT!

La temperatura è salita ancora di più quando il pubblico ha visto al comando la maglia blu scura del C.S. Carabinieri - Olympia di Luca Braidot: il boato del tifo oggi probabilmente lo sentivano fino a Bolzano. E' bastata una sola tornata per capire che solo pochi top riders oggi avrebbero potuto fare una bella gara.

 

Luca Braidot in Val di Sole

 

Tra questi tanti italiani, Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas), Daniele Braidot, il team Bianchi Countervail con Stephane Tempier, Nadir Colledani e il Bullo Gioele Bertolini (Team Focus Selle Italia). I due talenti neozelandesi Sam Gaze e Anton Cooper invece non sono riusciti a tenere il passo della testa della corsa.

 

INIZIA IL SECONDO GIRO E N1NO ATTACCA

All'inizio del secondo giro, N1NO Schurter pedalando sull'inedita Spark RC World Cup di colore verde e arancio, dopo aver concesso un momento di gloria a Luca Braidot ha preso con autorità la testa della corsa. Il suo è stata una rasoiata, ha preso subito una trentina di secondi di vantaggio su un gruppetto di sette unità, composto dagli italiani Kerschbaumer e Luca Braidot, poi c'erano l'asso olandese Mathieu Van der Poel, il transalpino Tempier, il brasiliano Avancini e gli svizzeri Vogel e Mathias Fluckiger.

 

Nino Schurter in Val di Sole

 

Mentre davanti Schurter continuava con il suo passo, dietro sono rimasti in cinque e tra questi c'era anche la maglia tricolore di "Gerri". I gemelli Braidot navigavano tra l'ottavo e l'undicesimo posto. 

 

Alla fine del quarto giro Kerschbaumer, spinto dal tifo indiavolato della Val di Sole, si è avvicinato a Schurter, il suo distacco era di soli 10 secondi. Terzo a 19'' c'era invece MVDP. In questa fase della gara nelle top ten c'era il team Bianchi Countervail con Tempier che correra in sella ad una Methanol FS dipenta di rosso, Luca Braidot era nono e da dietro si avvicinavano Bertolini, Colledani e Daniele Braidot.

 

 

Davanti le posizioni si sono fossilizzate, Gerhard in sella alla nuova Torpado Matador X, aveva nel mirino il campione del mondo, mancava poco per riprenderlo, ma lo svizzero restava la davanti da solo. Battaglia tra gli italiani per entrare nella top ten, pensate che alla fine del quinto dei sette giri, passavano assieme i gemelli Braidot, Bertolini e Colledani. Il trenino tricolore viaggiava spedito sul tracciato trentino.

 

 

Nel sesto e penultimo giro si avverava il sogno di tutti i tifosi italiani presenti, ma anche dei tanti ceh stavano guardando la gara in diretta su Red Bull TV. Kerschbaumer riusciva a riprendere Schurter, ma non solo, Gerri senza timori reverenziali si portava in testa alla corsa. Il pubblico ruggiva facendo salire le urla al cielo.  

 

 

Al suono della campana che annunciava l'ultima tornata la Val di Sole era ormai una bolgia che urlava solo il nome di Kerschbaumer, il campione d'Italia era la davanti a far compagnia alla leggenda dalla maglia iridata. MVDP era terzo, ormai sicuro del risultato. Bertolini passava decimo, ma spingeva sui pedali con una rabbia tale che stanno ancora cercando di spegnere le sue scie, voleva a tuti i costi il nono posto. Più dietro Daniele Braidot e Nadir Colledani erano ancora in palla e pronti a giocarsi tutte le carte in un finale infuocato.

 

 

Sull'ultima salita Gerri giocava tutte le sue carte. Alzava il ritmo in progeressione cercando di staccare Schurter. Lo svizzero faticava, ma non perdeva un metro. Poco prima dello scollinamento ecco l'attacco secco di N1NO, proprio dove ci aveva sempre abituato a fare la sua mossa qui in Val di Sole. Kerschbaumer in un primo momento cercava di evitare che il campione del mondo passasse. Era una volta anticipata.

 

Coppa del Mondo Val di Sole, Nino Schurter

 

Purtroppo N1no, con molta esperienza, apriva il gas una seconda volta al momento giusto e poco prima della discesa finale scollinava con pochi metri di vantaggio, tanti quanti gli sono bastati per arrivare solo al traguardo.

 

Coppa del Mondo Val di Sole, Gerhard Kerschbaumer

 

Coppa del Mondo Val di Sole, Gerhard Kerschbaumer

 

Coppa del Mondo Val di Sole, Gerhard Kerschbaumer

 

Una vittoria fantastica, sudata, ma soprattutto una gara straordinaria di Gerhard Kerschbaumer, il supereroe silenzioso della MTB Italiana. 

 

Coppa del Mondo Val di Sole, Gerhard Kerschbaumer

 

Settima la Bianchi con Tempier nonostante una caduta nel finale e grandissima prestazione di Gioele Bertolini che conquista la sua prima top ten nella Coppa del Mondo tra gli elite. Rallentato da una caduta iniziale di Fumic, ha poi fatto una corsa al limite rischiando di saltare, ma alla fine ha tenuto fino al traguardo. Grande Gioele!

 

Ordine d'arrivo Elite maschile

1. SCHURTER Nino (SVI - SCOTT-SRAM MTB RACING) 1:26:32

2. KERSCHBAUMER Gerhard (TORPADO GABOGAS) +6

3. VAN DER POEL Mathieu (OLA - CORENDON-CIRCUS) +1:09

4. AVANCINI Henrique (BRA - CANNONDALE FACTORY RACING XC) +1:14

5. VOGEL Florian (SVI - FOCUS XC TEAM) +1:32

6. VALERO SERRANO David (SPA - MMR FACTORY RACING TEAM) +2:02

7. TEMPIER Stephane (FRA - BIANCHI COUNTERVAIL) +2:16

8. MANTECON GUTIERREZ Sergio (SPA - TREK FACTORY RACING XC) +2:33

9. BERTOLINI Gioele (TEAM FOCUS SELLE ITALIA) +2:38

10. LITSCHER Thomas (JB BRUNEX FELT FACTORY TEAM) +2:40


11. BRAIDOT Daniele (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +2:44

16. COLLEDANI Nadir (BIANCHI COUNTERVAIL) +3:11

27. PETTINA' Nicholas (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +4:29

35. TABACCHI Mirko (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +5:05

41. BRAIDOT Luca (CENTRO SPORTIVO CARABINIERI - CICLI OLYMPIA) +6:05

43. FONTANA Marco Aurelio (BIANCHI COUNTERVAIL) +6:22

48. BOTERO VILLEGAS Jhonatan (KTM PROTEK DAMA) +7:07

60. PELLEGRINI Lorenzo (VALLERBIKE) +8:23

68. RIGHETTINI Andrea (TREK SELLE SAN MARCO) +10:03

73. FUMAROLA Denis (KTM PROTEK DAMA) 

79. TIBERI Andrea (TEAM FOCUS SELLE ITALIA) 

88. BONETTO Edoardo (ELIOS SR-SUNTOUR PRO TEAM)

91. SETTI Mattia 

95. VALERIO Domenico (KTM PROTEK DAMA) 

99. SAMPARISI Lorenzo (KTM PROTEK DAMA)

 

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