In Coppa del Mondo a Nove Mesto vince N1NO Schurter al fotofinish. Anton Cooper gli ha fatto sudare 7 camicie.

Caduta subito dopo il via che ha coinvolto la pancia del gruppo. Gli avversari di N1NO sono spariti, prima Sam Gaze e poi MVDP. Finale spettacolare con Marotte e Cooper che hanno ripreso Schurter, poi c'è stato lo sprint tra N1NO e il "kiwi".

di Redazione, dom 27 mag 2018 14:46

Nové Mesto na Morave (Repubblica Ceca): Lo spettacolo tanto atteso dagli appassionati di tutto il mondo era la gara elite maschile, quarta ed ultima in questo terzo round della Coppa del Mondo di cross country. Una gara elettrizzante ed incerta fino alla fine, con colpi di scena a ripetizione. Tutti contro N1NO.

Nove Mesto é il paradigma del XC moderno: salite brevi da affrontare di slancio, terreno sempre tecnico con sassi, radici e passaggi stretti. Non permette mai un attimo di respiro, anche in discesa si è sempre al 110%. Il rockgarden del Mitas Choice è già un pezzo di storia della MTB, ha ridefinito il concetto di passaggio tecnico dove se non si ha fluidità non si passa. Nove Mesto é proprio questo, l'apoteosi della capacità dei biker di affrontare in Modo fluido passaggi altamente tecnici. Come diceva Bertolini "divertente come un'altalena dove fai fatica ad andare avanti, ma anche a tornare indietro".

Lo start è stato dato alle 14:35 dalla Vysocina Arena e c'è stato subito un primo colpo di scena, nemmeno il tempo di fare dieci metri che c'è stata una caduta che ha coinvolto i bikers che erano nella pancia del gruppo. Nel frattempo davanti sono partiti a tutta e grande sorpresa c'era una maglia celeste nelle prime posizione che non era né quella di Tempier e né quella del Prorider. Nadir Colledani è riuscito a scattare fortissimo portandosi nelle posizioni di testa poi ha dovuto lasciare passare i big.

Sam Gaze a Nove Mesto

Secondo colpo di scena quando nel rock garden si è improvvisamente fermato Sam Gaze, gomma a terra e caduta per lui. Si è fermato ai box dolorante al braccio sinistro, dopo che il meccanico di Specialized gli ha cambiato la gomma anteriore, si è appoggiato al manubrio con il volto nero. Un mix tra rabbia e dolore al braccio. Sembrava avesse deciso di ritirarsi poi è ripartito ma poi ha deciso di abbandonare la corsa. In tre giorni è passato dall'esaltazione di venerdì (vittoria nello Short Track) alla delusione.

Nove Mesto Coppa del Mondo

Nel frattempo il comando della corsa l'hanno preso Nino Schurter e Mathieu Van der Poel, terminato il tratto di lancio, appena entrati nel percorso di gara, purtroppo Stephane Tempier (Bianchi Countervail) che era là davanti si è accorto in salita che la gomma posteriore si stava afflosciando. Ottima la partenza di Marco Aurelio Fontana che alla conclusione del primo giro era nel gruppo che lottava tra la sesta e la dodicesima posizione, con lui c'era anche Jaroslav Kulhavy.

Altro colpo di scena all'inizio del terzo giro, MVDP che si era leggermente staccato da N1NO, si è schiantato contro una pianta ma l'impatto è stato a bassa velocità. Dava l'impressione di essere poco lucido. E' ripartito ma si vedeva che sembrava stordito, ricordiamo che corre con una vite nello scafoide e si toccava la mano.

Nino Schurter Nove Mesto

A metà gara Nino Schurter ha rallentato e si è fatto riprendere da Lars Foster del BMC Racing team, i due dovevano stare in guardia perchè a vista li inseguivano Anton Cooper, Florian Vogel e i due francesi Maxime Marotte e Titouan Carod. Il Prorider era sempre nel gruppo che navigava tra la settima e la dodicesima posizione.

Maxime Marotte a Nove Mesto

Nel giro successivo Foster ha ceduto il passo a Cooper e Marotte che sono riusciti a mettersi dietro la ruota di Schurter. Dopo un'ora di gara, a Nove Mesto erano loro tre a condurre la terza prova della Coppa del Mondo.

Anton Cooper a Nove Mesto

Il giovane neozelandese della Trek ad un certo punto si è messo a fare l'andatura seguito dal campione di Francia mentre N1NO dalla terza posizione controllava gli altri due riders. Al suono della campana che annunciava l'inizio del giro finale i tre fuggitivi avevano 23'' di vantaggio su Foster e 41'' su Fumic, Avancini, Vogel e Kulhavy. Fontana girava in 14esima posizione e li vicinissimo c'era Tiberi che girava 17esimo.

Restavano solo 3,7 km e davanti si è accesa la battaglia, Nino Schurter ha attaccato sulla salita piena di radici, gli ha risposto Cooper con la sua Trek Top Fuel rossa mentre si è staccato Marotte che però nel finale si è avvicinato pericolosamente. Quando sono arrivati sull'asfalto della Vysocina Arena si è capito che ci sarebbe stata la volata, come è successo nella gara femminile.

Volata Nove Mesto Coppa del Mondo

E' partito per primo N1NO ma Anton gli ha risposto subito, è piccolo ma ha una gambona noi infatti lo avevamo definito il "Mini Hulk" della Coppa del Mondo.

Volata Nove Mesto Coppa del Mondo

E' stata una volata emozionante come quella del Sudafrica è stato necessario rivedere l'arrivo per capire chi aveva vinto. Questa volta è andata bene a Nino Schurter, il suo colpo di reni finale gli ha permesso di centrare la seconda vittoria in tre prove della World Cup.

Volata Nove Mesto Coppa del Mondo

And the winner is .... N1NO! What a race- what a sprint- what a champion! Frischi jun. great 12th, Matthias with flat 39th , Michiel 55th #scottsram

Un post condiviso da SCOTT-SRAM MTB Racing Team (@scottmtbracing) in data: Mag 27, 2018 at 7:07 PDT

Però nel giorno in cui si sono auto eliminati Gaze e MVDP ha scoperto che c'è un'altro neozelandese ha che è da temere e che infatti l'ha fatto sudare fino alla fine. Grande gara di Maxime Marotte che è regolarissimo e gli manca pochissimo per arrivare in cima alla vetta.

Seguivano più staccati Foster e poi i due Cannondale Manuel Fumic e Henrique Avancini, grande prova di squadra, con Marotte hanno piazzato 3 rider nella top 6. Sorprende l'ottavo posto di Arnis Peterson che arriva dalla Lettonia, ottavo "Jarda" Kulhavy attardato nel finale da un problema con la catena. Registriamo tantissime cadute con 2 ritiri "pesanti" quelli di Gaze e MVDP.

Andrea Tiberi a Nove Mesto

Per quanto riguarda gli italiani Andrea Tiberi ha completato la sua rimonta finendo la gara al quindicesimo posto, passando Marco Aurelio Fontana che gli è arrivato dietro. Ventesimo Gerhard Kerschbaumer. Ritirato Luca Braidot.

Segue aggiornamento con le fotografie, in serata seguiranno le dichiarazioni dei protagonisti.