Coppa del Mondo XCO: Nino Schurter è tornato! Batte tutti a Albstadt, anche la legge di Murphy!

L'asso svizzero con il dente avvelenato e tanta rabbia in corpo, parte dietro, in terza griglia. Tutti gli occhi degli appassionati di mtb lo guardano. Parte come un proiettile e ristabilisce l'ordine, ricordando a tutti che nonostante un periodo sfortunato, è ancora lui il numero 1. Grande prova del team Bianchi Countervail, secondo con Stephane Tempier e 13° con Marco Aurelio Fontana, il migliore degli italiani. Bravo anche Luca Braidot che gli è arrivato alle spalle.

di Redazione, dom 20 mag 2018 15:26

Albstadt (Germania): La seconda prova della Coppa del Mondo cross country si è conclusa con la quarta ed ultima gara, quella più attesa, la elite maschile che ha catalizzato l'attenzione di tutti gli appassionati di mountain bike. Mai come questa volta, per i fans la gara era assolutamente da vedere in diretta su Red Bull TV. Sul campo gara c'era poi una marea umana composta da 10.000 spettatori.

Albstadt il pubblico

Dopo una World Cup 2017 che è stata un monomarca Nino Schurter, quest'anno dal Sudafrica si è avuta l'impressione che la musica sarebbe cambiata, quando dopo una indimenticabile volata il 22enne neozelandese Sam Gaze aveva osato sfidare e battere l'asso svizzero, rammaricato perché sul più bello gli si era sganciato il pedale.

La settimana successiva N1NO aveva cominciato ad avere l'impressione che la legge di Murphy (Se qualcosa può andar male, andrà male) l'avesse colpito quando era stato costretto ad abbandonare la Cape Epic in seguito al ritiro del suo compagno di squadra. Dopo due mesi e mezzo finalmente è arrivata l'ora della seconda prova, quella di Albstadt e l'incubo è continuato. Nello Short track del venerdì che decide la griglia di partenza Schurter si è dovuto ritirare per un problema al cambio.

Oggi pomeriggio per la prima volta, dopo non sappiamo quanti anni, è dovuto partire in terza griglia con il numero 17 e con tantissima rabbia in corpo, avrebbe voluto spaccare il mondo, sembrava un leone in gabbia, prima dello start previsto per le 14:45. I giovani talenti come Sam Gaze e Mathieu Van der Poel invece erano là davanti pronti a seminarlo.

Non è andata così perché oggi Nino Schurter, sul percorso "Old Style" di Albstadt reso insidioso dal fondo viscido, da dietro è partito come un proiettile ed ha sorpassato tutti e già nel lancio in salita si è portato in prima posizione a guidare il gruppo, dando un messaggio visivo molto chiaro agli avversari: "ragazzi state attenti e calmi che sono già qui".

Sam Gaze uno dei due avversari più temuti, è partito forte ma si è visto subito che non era in giornata, ha perso il contatto dalla testa della corsa. Si sono portati al comando Nino Schurter, Mathias Flückiger, Maxime Marotte, Mathieu Van der Poel e Jordan Sarrou. A brevissima distanza c'era la maglia celeste di Stephane Tempier affiancato da Lars Foster. Una foratura sulla gomma posteriore costringeva Flückiger ad una sosta forzata ai box e così al comando restavano solo in quattro, alla Feed zone si fermava anche Gaze per un problema simile a quello dello svizzero, poi però il "kiwi" sarà costretto ad abbandonare la corsa.

All'inizio del quarto giro, con 50 minuti di gara nelle gambe, hanno iniziato in testa il quarto giro tre francesi (Tempier, Marotte, Sarrou), uno svizzero (Sauser) e un'olandese (Van der Poel). A quel punto N1NO ha deciso di rompere gli indugi ed ha attaccato, solo Tempier è riuscito a restargli attaccato mentre si sono staccati MDVP e Marotte con Sarrou che aveva perso la ruota del gruppo già in precedenza.

Nino Schurter vince Albstadt

Nel quinto e penultimo giro Schurter ha riaperto il gas staccando Tempier, a quel punto ha dovuto solo controllare e dopo 1 ora 28' 07'' si è presentato da solo al traguardo con la sua Scott Scale dotata di reggisella telescopico. N1NO is back, Nino è tornato ed ha firmato la sua vittoria numero 27 in Coppa del Mondo!.

Se qualcuno aveva messo in dubbio il suo valore e se qualche giovane top rider pensava fosse facile metterlo in crisi, si sbagliava. Oggi ha dimostrato che il numero 1 è ancora lui. Oggi Schurter è riuscito anche in un secondo obiettivo, battere la "legge di Murphy" che ha smesso di infierire su di lui. Dopo averla persa in Sudafrica N1NO è tornato a rimettere la maglia di leader della classifica generale della Coppa del Mondo.

Stephane Tempier a Albstadt

Secondo a 16'' Stephane Tempier (Bianchi Countervail) autore di una delle migliori gare della sua carriera, podio completato da Mathieu Van der Poel (+40'') e nel giro finale è riuscito a staccare Maxime Marotte (+50'') che si è dovuto accontentare del quarto posto. Quinto l'altro francese Jordan Sarrou.

Albstadt podio coppa del mondo 2018

BELLA GARA DEL "PRORIDER" E DI LUCA BRAIDOT

Marco Aurelio Fontana si è rigenerato grazie allo Short Track che ha dato la possibilità di rimescolare le carte delle griglie di partenza. Il Prorider venerdì è andato fortissimo chiudendo la gara in ottavo posto, e quindi dopo tantissimo tempo, nonostante non ne avesse i punti, grazie al nuovo regolamento introdotto dall'UCI, è partito in prima griglia. E oggi aveva anche la gamba, ha corso sempre appena fuori della top ten e chiudendo questa seconda prova di Coppa del Mondo XCO al 13° posto. Visto come era andata l'ultima sua gara all'estero (la 3 giorni in Norvegia) un risultato che nessuno si sarebbe aspettato alla vigilia.

Marco Aurelio Fontana a Albstadt

Bravissimo anche Luca Braidot (CS Carabinieri) che ritornava a correre dopo alcune settimane di stop a causa di alcuni problemi di salute. Nel sesto ed ultimo giro è riuscito a recuperare ben quattro posizioni. Nella top 20 registriamo anche il 19° posto di Gioele Bertolini (Focus Selle Italia).

Gioele Bertolini