"French Mafia" a Nove Mesto, dice bene Maxime Marotte. E occhio a Albstadt!

Quando sei un top rider, nell'anno 2017, tra i tuoi doveri c'è quello di utilizzare i social network. Non è come una volta che il rider pensava solo a pedalare, ora la comunicazione è un'aspetto molto importante, per certi versi più importante del risultato della gara. Quando si approda in team internazionali, il concetto te lo spiegano molto bene. 

 

Maxime Marotte

 

Il francese Maxime Marotte che è andato a sostituire il "Prorider" nel Cannondale Factory Racing team ha imparato la lezione al volo e su Instagram è tra i più attivi. Chi ha seguito in diretta la corsa di Nove Mesto (Coppa del Mondo XCO), avrà visto che all'inseguimento dei primi due si sono ritrovati insieme quattro francesi, di quattro diverse squadre. Il già citato Maxime, poi Julien Absalon (BMC), Jordan Sarrou (BH - SR Suntour) e Stephane Tempier (Bianchi Countervail).

 

 

Le prime 2 cose che noi abbiamo pensato nel vedere le immagini:

 

1. I francesi, in tutte le situazioni, sono famosi perchè quando sono all'estero e in mezzo c'è da difendere l'onore della Francia, sono i numeri 1 in fatto di nazionalismo. Dimenticano di avere indosso la maglia di squadre diverse, è come se sotto tutti avessero sotto una seconda divisa, uguale per tutti, il tricolore (blue-bianco-rosso). Un senso di appartenenza alla propria nazione che purtroppo noi italiani non abbiamo.

 

2. Il secondo pensiero è stato questo. Se per caso c'era un quinto corridore, i 4 moschettieri del Re di Francia, si sarebbero alleati, e l'avrebbero messo "a fuoco lento sullo spiedo."

 

 

Questo concetto ce lo fa capire oggi Marotte nel suo post dove scrive: Epic battle with the french mafia in @mtb_nmnm. This last lap was just a long moment of pain. @julien_absalon @jordansarrou @stephtempier. Per chi non sa l'inglese..epica battaglia con la mafia francese a Nove Mesto e tagga i suoi tre compagni di fuga aggiungendo che l'ultimo giro è stata una lunga sofferenza. Finirà la gara al quarto posto, preceduto di pochi secondi da sua maestà Julien Absalon.

 

Tutti gli avversari, compreso Marco Aurelio Fontana, domenica a Albstadt sono avvisati, occhio ai francesi, sotto la maglia della loro squadra, hanno la maglia blu con il galletto. Vive la France! 

 

Photo: Michele Mondini | EGO Promotion

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