Il primo campionato europeo di XCO organizzato in Romania è alle porte, il percorso che i convocati azzurri affronteranno misura 3,4 chilometri e 140 metri di dislivello con 2 salite principali nel primo chilometro e mezzo e poi una seconda parte vallonata con tanti strappi. Le condizioni del terreno non sono delle migliori, negli ultimi giorni ha piovuto tanto sul tracciato di Cheile Gradistei e si è accumulato tanto fango.
CARATTERISTICHE TRACCIATO
Le prime voci parlavano di un tracciato molto naturale e simile a circuiti montani come Pila e Andorra, così abbiamo dato un occhio al course preview realizzato da UEC.Il tracciato inizia con una salita molto larga con un fondo erboso che se bagnato sarà molto impegnativo. Dopo un paio di curve in salita si entra nel bosco per affrontare i primi drop su un terreno molto ripido che riporta all'esterno del bosco proprio di fianco alla salita iniziale. Qui iniziano una serie di whoops e salti per imboccare la seconda salita con le stesse caratteristiche della prima.
Qui il terreno si trasforma e cominciano a presentarsi i primi sassi e un terreno più lento, alla fine di questa salita si ricomincia a salire su prato inizialmente e poi su un terreno misto roccioso con scelta di linee che arriva al culmine dell'impianto di risalita. Da questo punto inizia la discesa più tecnica con radici e rocce che con le piogge dei giorni scorsi saranno diventate molto più scivolose. Dopo la discesa il tracciato diventa tutto da spingere e rilanciare con strappi corti e ripidi per tornare poi verso l'arco di partenza e arrivo.
Di base sembra un percorso duro per intensità delle salite, ma molto veloce, se non fosse per le piogge dei giorni scorsi. Questo il video del tracciato completo:
COSA DICE CHIARA
Abbiamo sentito Chiara Teocchi che ha iniziato la stagione con la nuova maglia Orbea e un podio immediatamente nella prima tappa di Coppa a Mairipora, dalla Romania e con indosso la maglia azzurra ci ha descritto il percorso così: «Settimana scorsa era molto bello ora che ha piovuto è diventato molto più insidioso. La prima parte in cui si entra nel bosco ricorda molto Andorra con rocce, radici e spondine, dopo arriva una salita lunga spezzata a metà che porta nella parte alta del percorso molto naturale.
Dopo si trovano le due discese più tecniche con roccioni e un po' viscide e poi la parte che hanno costruito con la terra riportata con saltini, doppi e rock garden. Qui è diventato un po' impraticabile perché la terra è molto argillosa, non pericoloso, non bisogna usare troppo i freni secondo me. Io arrivo da un periodo di recupero dopo il Brasile, poi ho corso l'italiano XCC e sto bene, domani correrò la staffetta e poi domenica l'XCO in cui spero di fare un bel risultato».
OGGI XCC
Oggi, giovedì 9 maggio va in scena il campionato europeo di XCC, tra gli uomini partenza ore 16 (15 italiane) Juri Zanotti ha conquistato nelle qualifiche il quinto posto e partirà quindi dalla prima fila insieme a Luca Braidot (n. 7), Daniele Braidot parte con il numero 15, mentre Paccagnella con il 18. Tra le donne la partenza sarà alle 16.45 (15.45 italiane) Greta Seiwald parte con il numero 3, Giada Specia con il 4 e Lucia Bramati con il 32.