DANIMARCA ANCORA CAMPIONE D'EUROPA DI TEAM RELAY, ITALIA DI BRONZO

Con Valentina Corvi nella penultima delle sei frazione siamo entrati nel gioco delle medaglie. Mentre la Danimarca andava a vincere con grande merito, grazie a Andreas Vittone siamo riusciti a prendere il bronzo, la Francia ci ha preceduto di soli due secondi. Gli altri quattro che hanno partecipato alla conquista della medaglia sono Gabriel Borre, Elian Paccagnella, Elisa Lanfranchi e Sara Cortinovis.

Anadia (POR): La seconda giornata ai campionati d'Europa di mountain bike in corso in Portogallo, dopo le medaglie assegnate giovedì nello Short Track, si è svolta nel pomeriggio con la prova più attesa dalla nazionale azzurra, quella del team Relay. Si puntava alla prima medaglia dopo che ieri la squadra era tornata in albergo senza allori.

 

 

La staffetta a squadre con i sei azzurri (Borre, Paccagnella, Lanfranchi, Cortinovis, Corvi, Vittone) che oggi, venerdì 7 luglio, dopo l'oro del 2021 a Novi Sad in Serbia dovevano cercare di migliorare il secondo posto conquistato l'anno scorso sempre qui a Anadia. Con una grande rimonta finale eravamo riusciti ad arrivare davanti alla Germania ma dietro alla Danimarca. 

 

LA GARA

La partenza è stata data alle 15:00 locali, le 16:00 in Italia, e la sfida si è svolta tra undici rappresentative nazionali del vecchio continente.

 

 

La corazzata da battere era anche quest'anno la Danimarca guidata dall'elite Sebastian Fini e con dentro Sofie e Gustav Pedersen, Malene Degn e con gli juniores Lillelund e Pedersen. A differenza di altre nazionali, quella azzurra ha scelto di non portare rider elite e questa scelta di sicuro non le ha permesso di competere ad armi pari, almeno con i vichinghi. 

 

 

Il primo dei sei giri si è concluso con al comando Svizzera (Litscher) e Spagna (Campos), Francia (Boichis) seconda a 12 secondi, poi dopo mezzo minuto sono passate Repubblica Ceca, Austria, Danimarca e Italia (Borre).

 

Dopo due giri davanti la Spagna con a ruota la Danimarca, terza la Francia a 10 secondi, quindi Svizzera, Portogallo e Italia a 27 secondi con Elian Paccagnella. I galletti e gli svizzeri mettono la freccia nel corso del terzo giro e sorpassano i bianco - rossi.

 

 

Azzurri in quel momento quinti con la Lanfranchi. Nel quarto giro grazie a Sofie Pedersen la Danimarca riapre il gas e riprende con decisione la testa della corsa, Francia seconda ed exploit dei lusitani grazie al loro elite.

 

 

Gli azzurri mantengono la posizione con la Cortinovis poi grazie a Valentina Corvi entriamo nei giochi per le medaglie.

 

 

La valtellinese passa il testimone a Andreas Vittone insieme a Francia e Svizzera. Tre nazioni in lotta per argento e bronzo. 

 

 

 

Al termine delle sei tornate la sfida continentale a squadra si è conclusa con l'oro per la Danimarca, l'argento per la Francia che per un pelo con Mathis Guay ci ha preceduti, la squadra azzurra ha comunque festeggiato con il bronzo. 

 

 

«Ho sempre pensato che nel Team Relay la squadra perfetta non sia quella piena di fenomeni, ma quella composta da atleti di livello medio-alto, unita e armoniosa, come quella che ho visto correre oggi. - ha raccontato il CT Mirko Celestino a fine gara - Ce la siamo giocata fino all'ultimo con la Francia: i ragazzi sono stati bravi a gestire la tensione dell'ultimo giro e a regalare questa medaglia all'Italia. Grazie allo staff che è stato impeccabile: gestire una staffetta non è facile, ci siamo dimostrati preparati e coordinati, anche questao ha fatto la differenza».

 

 

 

Il tecnico ligure si è dimostrato soddisfatto anche per la scelta di portare in Portogallo solo Junior e Under 23 «È una doppia soddisfazione, un risultato che per me vale quanto una vittoria. Ho scelto un gruppo giovanissimo che però ha saputo gestire molto bene la pressione di una competizione particolare come la staffetta: una disciplina in cui si corre da soli ma in cui ogni singolo incide sul risultato di tutta la squadra».

 

 

ORDINE D'ARRIVO

1. DANIMARCA 01:06:04 (Gustav Pedersen, Withen Philipsen, Julie Lillelund, Sofie Pedersen, Malene Degn, Sebastian Carstensen)

2. FRANCIA 01:07:00 (Adrien Boichis, Julien Hemon, Noemie Garnier, Line Burquier, Anaïs Moulin Mathis Guay)

3. ITALIA 01:07:02 (Gabriel Borre, Elian Paccagnella, Elisa Lanfranchi, Sara Cortinovis, Valentina Corvi, Andreas Vittone)

4. SVIZZERA 01:07:13 (Thomas Litscher, Nicolas Halter, Ginia Caluori, Seraina Leugger, Anina Hutter, Finn Treudler) 
5. AUSTRIA 01:07:40 (Julius Scherrer, Dominik Hödlmoser, Tamara Wiedmann, Katrin Embacher, Eva Herzog, Alexander Hammerle) 

6. GERMANIA 01:07:56

7. REPUBBLICA CECA 01:08:06

8. SPAGNA 01:08:11

9. PORTOGALLO 01:11:03

10. UNGHERIA 01:13:24

11. UCRAINA  01:16:33

 

MEDAGLIERE

Danimarca 2 oro, 1 argento

Svizzera 1 oro, 1 argento, 1 bronzo

Germania 1 oro, 1 bronzo

Spagna 1 oro

Francia 2 argento

Norvegia, 1 argento

Italia, Austria, Svezia 1 bronzo

 

 

IL PROGRAMMA

 

Sabato 8 luglio

 

11:00 XCO Junior maschile

14:00 XCO Junior femminile

 

Domenica 9 luglio 

 

11:00 XCO Under 23 femminile

14:00 XCO Under 23 maschile

 

 

 

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