Anadia - Oggi, domenica 3 luglio, l'ultima giornata ai campionati d'Europa di mountain bike è iniziata con la penultima gara, quella riservata a 36 ragazze della categoria Under 23. Questa mattina nel clan azzurro c'era molta fiducia, nonostante i due legni di sabato nelle due gare juniores, abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutte le categorie. E non è un caso se l'Italia con 1 oro e due argenti prima delle ultime due gare, era seconda nel medagliere, dietro alla corazzata Svizzera.
Prima dello start della gara Under 23 femminile c'erano molte aspettative, tutti i riflettori erano puntati su una delle quattro azzurre, sulla bellunese Giada Specia. A lei l'arduo compito di portare nel clan azzurro un'altra medaglia. Insieme a lei c'erano Sara Cortinovis, Noemi Plankensteiner, Letizia Marzani e Gaia Tormena.
L'Olanda ha fatto capire fin dal primo giro che puntava in alto, Puck Pieterse si è presentata da sola al comando alla fine del primo giro, a dieci secondi la inseguivano la danese Sofie Pedersen, la sua compagna Fem Empel e insieme a loro c'era la maglia azzurra di Giada Specia. Nel giro successivo la Pieterse ha aperto il gas ed ha fatto il vuoto, chiudendo la tornata con 42 secondi di margine sul terzetto che la inseguiva che doveva guardarsi alle spalle perchè era nel mirino della svizzera Noelle Buri.
A metà gara la Pieterse ha rifiatato, ne hanno approfittato Specia e Empel per accorciare il distacco mentre la danese si è staccata. Nel frattempo la Cortinovis era risalita fino alla sesta posizione. Le medaglia si sono decise nel penultimo giro quando Fem Empel è riuscita a staccare Giada Specia che nel frattempo era preoccupata perchè aveva molto vicina la Pedersen.
Alla fine, meritatamente è stata Puck Pieterse a vincere questa edizione dei campionati d'Europa chiudendo in 1 ora 12 minuti e 29 secondi, poi dopo 52 secondi è arrivata una seconda medaglia per l'Olanda con Fem Empel. Brava Giada Specia (+1' 35'') che ha tenuto duro fino alla fine regalando all'Italia la quinta medaglia, la prima di bronzo. Questa volta il legno l'ha preso la Danimarca con Sofie Pedersen, staccata di 20 secondi dalla bellunese.
«Sono felicissima, questa medaglia era uno degli obiettivi di questa stagione. - ha commentato Giada a fine gara - È la mia prima medaglia in una competizione così importante. Sono riuscita a gestire bene la gara, sapevo che la danese era vicina e c'era il rischio che mi riprendesse. Ho tenuto duro fino all'ultimo metro e alla fine il risultato è arrivato.»
Brava anche la bergamasca Sara Cortinovis, sesta. Le altre due azzurre: 16ª Noemi Plankensteiner, 23ª Letizia Marzani, 32ª Gaia Tormena.
ORDINE D'ARRIVO DONNE UNDER 23
1 Puck Pieterse | Olanda 01:12:29
2 Fem Empel | Olanda +52''
3 Giada Specia | Italia +1' 35''
4 Sofie Pedersen | Danimarca +1' 55''
5 Noëlle Buri | Svizzera +2' 55''
6 Sara Cortinovis | Italia +3' 21''
7 Luisa Daubermann | Germania +3' 40''
8 Ronja Blöchlinger | Svizzera +4' 11''
9 Raquel Queirós | Portogallo +5'
10 Jacqueline Schneebeli | Svizzera +5' 02''
16 Noemi Plankensteiner | Italia +6' 25''
23 Letizia Marzani | Italia +8' 48''
32 Gaia Tormena | Italia a 1 giri
IL MEDAGLIERE
Svizzera 3 oro, 3 argento, 1 bronzo
Olanda 2 oro, 2 argento
Italia 1 oro, 2 argento, 1 bronzo
Gran Bretagna, Repubblica Ceca 1 oro, 1 bronzo
Danimarca, Slovenia 1 oro
Spagna, Slovacchia, Portogallo 1 argento
Svezia 2 bronzo
Germania 2 bronzo
Romania, Polonia 1 bronzo
IL PROGRAMMA (IN PORTOGALLO SONO 1 ORA INDIETRO RISPETTO ALL'ITALIA)
Domenica 3 luglio
14:00 XCO Under 23 maschile