Anadia (POR): La seconda giornata ai campionati d'Europa di mountain bike, dopo le medaglie assegnate giovedì nello Short Track, è proseguita nella tardissima mattinata con la prova più attesa dall'Italia, quella del team Relay. La staffetta a squadre con i sei azzurri che oggi, venerdì 1 luglio, dovevano difendere il titolo continentale conquistato lo scorso anno in Serbia a Novi Sad. Al via, tra le 11 nazioni partecipanti, mancava una delle favorite, la Francia che non si è presentata a questi Europei mentre stranamente non è partita la Danimarca, un'altra nazione fortissima nel team Relay.
La gara è iniziata alle 11:30 ore locali, le 12:30 in Italia. La staffetta è composta da sei corridori, alle fine del primo giro il primo nostro staffettista, lo junior Marco Betteo è passato in decima posizione con un gap di 15 secondi sulla testa della corsa tenuta da svizzeri (Schatti) e portoghesi (Marineiro). «Io sono partito bene, solo che nel finale mi è caduta la catena ed ho perso tutte le posizioni che avevo guadagnato» - spiegherà a fine gare il piemontese.
Nel secondo giro con il secondo junior, Fabio Bassignana siamo risaliti in sesta posizione a 38 secondi dalla testa della corsa, tenuta in quel momento da Olanda, Gran Bretagna e Germania.
Il testimone è poi passato alla elite Giorgia Marchet che nel suo giro ha mantenuto la posizione. Davanti c'era da sola l'Olanda con Fem Empel seguita da Germania e Austria. Nel frattempo si è saputo che la Svizzera era fuori dai giochi deve aver avuto un problema con il secondo staffettista.
Gli orange hanno proseguito al comando anche quando il testimone è passato a Lauren Molengraaf che ha chiuso il quarto giro con ben 28 secondi di vantaggio sulla Germania (Sina Thiel) e 41 sull'Austria (Katrin Embacher). Dopo 56 secondi è comparsa una maglia azzurra, quella della junior Valentina Corvi che è riuscita a guadagnare due posizioni.
A meno 1 dal termine ancora Olanda al comando, questa volta grazie alla rossa e ricciola Puck Pieterse, quì c'è stata una svolta, per la prima volta l'Italia si è trovata a medaglia. L'under 23 Giada Specia ha passato Germania (Antonia Weeger) e Austria (Antonia Weeger) portandoci in seconda posizione con un gap di 1' 17'' da recuperare sugli orange. Dietro di noi era risalito anche il Portogallo che pedalava insieme alla Germania.
La responsabilità di tentare la rimonta finale era sulle spalle dell'under 23 Simone Avondetto che doveva andare alla caccia di David Haverdings, lo juniores olandese in fuga e che stava pregustando il sapore della vittoria ma gli tremavano i polsi perchè sarebbe stato un risultato storico per l'Olanda, mai andata forte nella staffetta. Haverdings a testa bassa ha pedalato forte regalando ai "tulipani" la medaglia d'oro, mentre Avondetto che ha rosicchiato 27 secondi all'olandese di più non ha potuto recuperare e cosi l'Italia si è messa al collo la medaglia d'argento. Bronzo per la Germania (+1' 39'') che nel giro finale ha sorpassato i lusitani che poi hanno ceduto di schianto.
ORDINE D'ARRIVO TEAM RELAY
1 OLANDA 01:07:02
2 ITALIA +50
3 GERMANIA +1' 39''
4 AUSTRIA +1' 48''
5 GRAN BRETAGNA + 2' 06''
6 REPUBBLICA CECA +2' 15''
7 SPAGNA +2' 50''
8 PORTOGALLO +3' 01''
9 SVEZIA +3' 21''
10 SLOVACCHIA +8' 00''
Ritirata SVIZZERA
IL MEDAGLIERE
Svizzera 2 oro, 2 argento, 1 bronzo
Gran Bretagna 1 oro, 1 bronzo
Repubblica Ceca, Olanda 1 oro
Italia 2 argento
Spagna 1 argento
Svezia 2 bronzo
Germania 1 bronzo
IL PROGRAMMA (IN PORTOGALLO SONO 1 ORA INDIETRO RISPETTO ALL'ITALIA)
Venerdì 1 luglio
18:15 XC Eliminator
Sabato 2 luglio
11:00 XCO Junior maschile
14:00 XCO Junior femminile
Domenica 3 luglio
11:00 XCO Under 23 femminile
14:00 XCO Under 23 maschile