Anadia (Portogallo) - Oggi pomeriggio, giovedì 30 giugno, in Portogallo si sono aperti i campionati d'Europa di mountain bike con lo Short Track, la disciplina che da quest'anno è stata sdoganata dall'UCI e da tutte le federazioni ciclistiche compresa la nostra FCI che ha proposto la sfida tricolore domenica scorsa a La Thuile. Ogni due ore si sono svolte le quattro sfide che hanno coinvolto gli juniores e gli Open. Elite e under 23 sono stati accorpati in una categoria. L'Italia chiude la giornata con una prima medaglia, quella che si è portata a casa Giorgia Marchet.
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Ad aprire ufficialmente questo primo europei di Short Track ci hanno pensato 24 ragazze Junior (7 giri), nella gara dove tutti davano per favorite le svizzere ci ha pensato la ceca Simona Spesnà a rompere loro la festa. Sul traguardo ha bruciato sia Lea Huber che Monique Halter. C'erano anche tre maglie azzurre, tutte finite nella top ten di giornata, la più veloce è stata quarta Lucrezia Braida. «È stata dura non sono partita bene ma poi sono riuscita a recuperare, sono poi riuscita a stare nelle prime posizioni senza sprecare troppe energie, come mi ha suggerito Andrea Tiberi. Nell'ultimo giro siamo rimaste in quattro ma non sono riuscito a tenere il loro passo.»
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Settima Beatrice Fontana e decima Marika Celestino.
ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR (24 PARTECIPANTI)
1 SPESNÁ SIMONA | REPUBBLICA CECA 00:19:42
2 HUBER LEA | SVIZZERA 00:19:43
3 HALTER MONIQUE | SVIZZERA 00:19:44
4 BRAIDA LUCREZIA | ITALIA 00:19:53
5 HAHN CARLA | GERMANIA 00:20:08
6 CIRIAKOVÁ TERÉZIA | SLOVACCHIA 00:20:16
7 FONTANA BEATRICE | ITALIA 00:20:17
8 HYLÉN TILDA | SVEZIA 00:20:18
9 GRÉGOIRE JULIA | BELGIO 00:20:24
10 CELESTINO MARIKA | ITALIA 00:20:50
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La Svizzera si è ripresa l'oro e una quarta medaglia nella gara dei ragazzi Junior mettendo subito in chiaro che è lei la nazione più forte qui in Portogallo. La medaglia del metallo più prezioso se l'è messa al collo Yanick Binz, mentre l'argento è andato a Loris Hättenschwiler, terza la Svezia con Leo Lounela. Due gli azzurri in gara, nono Thomas Paccagnella, tredicesimo Gabriel Borre.
ORDINE D'ARRIVO JUNIOR MASCHILE (39 PARTECIPANTI)
1 BINZ YANICK | SVIZZERA 00:20:51
2 HÄTTENSCHWILER LORIS | SVIZZERA 00:20:55
3 LOUNELA LEO | SVEZIA 00:20:57
4 KRÜGER BENJAMIN | GERMANIA 00:21:00
5 GRÄTER LARS | GERMANIA 00:21:00
6 SANDIN HUGO | SVEZIA 00:21:00
7 SIDAHMED KHALID | SVIZZERA 00:21:00
8 BRUYCKERE KAY | BELGIO 00:21:01
9 PACCAGNELLA ELIAN | ITALIA 00:21:01
10 PAHOR ZAN | SLOVENIA 00:21:04
13 BORRE GABRIEL | ITALIA 00:21:11
Nella terza partenza, quella riservata alla Open femminile avevamo schierato tre ragazze tra le 18 che erano presenti in griglia. Mentre gli juniores hanno corso per circa 20 minuti, le Under 23 e le Elite dovevano percorrere 10 giri, quindi ci si aspettava una gara lunga poco meno di mezz'ora e così è stato. Il gruppo si è spezzato, davanti sono rimaste in nove comprese le tre azzurre, Giorgia Marchet, Letizia Marzani e Noemi Plankensteiner.
Per vedere finalmente una scrematura si sono dovuti attendere i giri finali quando le due elite, la nostra Marchet e la svedese Linn Gustafzzon (compagna di squadra di Jenny Rissveds in Coppa del Mondo) sono riuscite a staccare il gruppo insieme alla rossocrociata Ronja Blöchlinger.
Nel giro finale, il decimo, è stata proprio la Svizzera a cambiare marcia ed a portare alla sua nazionale la quinta medaglia, la seconda d'oro. Ronja Blöchlinger ha vinto in 28 minuti e 42 secondi, staccando la nostra Giorgia Marchet di 13 secondi. Dunque grazie alla bellunese l'Italia si è portata a casa la prima medaglia. Terza la Gustafzzon che ha dovuto sprintare per tenere a bada la rimontante Vita Movrin.
«Oggi sapevo che dovevo tenere un ritmo alto perchè gli scatti delle avversarie li subisco, per questo motivo quando mi sono immessa nel rettilineo finale dell'ultimo giro ho accelerato ma la svizzera si è messa a scattare ed io ho pagato questi suoi cambi di ritmo. Sono contenta perchè questa è la mia prima medaglia con la maglia azzurra. Il percorso era bello veloce, c'erano qualche doppio e delle paraboliche. Ora penso alla gara di domani visto che io corro anche nella staffetta.»
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Top ten per le altre due azzurre, nona la Plankensteiner, decima la Marzani.
ORDINE D'ARRIVO DONNE OPEN
1 RONJA BLÖCHLINGER | SVIZZERA | U23 00:28:42
2 GIORGIA MARCHET | ITALIA | EL 00:28:55
3 LINN GUSTAFZZON | SVEZIA | EL 00:29:01
4 VITA MOVRIN | SLOVENIA | U23 00:29:01
5 GINIA CALUORI | SVIZZERA | U23 00:29:12
6 TINA ZÜGER | SVIZZERA | U23 00:29:14
7 LUCIA GOMEZ | SPAGNA | U23 00:29:16
8 RAQUEL QUEIRÓS | PORTOGALLO | U23 00:29:17
9 NOEMI PLANKENSTEINER | ITALIA | U23 00:29:22
10 LETIZIA MARZANI ITALY | ITALIA | U23 00:30:20
ORDINE D'ARRIVO OPEN MASCHILE
1 Charlie Aldridge | Great Britain 00:29:48.517
2 David Campos | Spain 00:30:04
3 Alexandre Balmer | Switzerland 00:30:10
4 Jarne Vandersteen | Belgium 00:30:18
5 Corran Carrick-anderson | Great Britain 00:31:01
6 Arne Janssens | Belgium 00:31:06
7 Mário Costa | Portugal 00:31:09
8 Niko Heikkilä | Finland 00:31:09
9 Clement Horny | Belgium 00:31:10
10 Roman Holzer | Switzerland 00:31:11.884
UFFICIALIZZATA LA STAFFETTA
Venerdì ci sono due gare, la mattina il team Relay (XCR) e il pomeriggio la Eliminator con Gaia Tormena. Oggi è stato ufficializzato il sestetto della staffetta azzurra: Marco Betteo (Junior Men), Fabio Bassignana (Junior Men), Giorgia Marchet (Women Elite), Valentina Corvi (Women Junior), Giada Specia (Women Under 23), Simone Avondetto (Men Under23).
IL MEDAGLIERE
Svizzera 2 oro, 2 argento, 1 bronzo
Gran Bretagna 1 oro, 1 bronzo
Repubblica Ceca 1 oro
Italia, Spagna 1 argento
Svezia 2 bronzo
IL PROGRAMMA (IN PORTOGALLO SONO 1 ORA INDIETRO RISPETTO ALL'ITALIA)
Venerdì 1 luglio
11:30 Team Relay
18:15 XC Eliminator
Sabato 2 luglio
11:00 XCO Junior maschile
14:00 XCO Junior femminile
Domenica 3 luglio
11:00 XCO Under 23 femminile
14:00 XCO Under 23 maschile