Gaia Tormena si conferma Campionessa d'Europa di MTB XC Eliminator

Oggi si è conclusa la seconda giornata agli Europei. Si sono corse le batterie e poi le finali della specialità Eliminator. Partono in 4, passano solo in due, così fino alla Big Final. La 19enne valdostana si conferma sul tetto d'Europa, la maglia l'aveva indossata per la prima volta a Brno e l'aveva confermata l'anno scorso agli europei del Monte Tamaro (Svizzera)

di Aldo Bertoni, ven 13 ago 2021 17:32

Novi Sad (Serbia): Ai Campionati d'Europa di mountain bike iniziati ieri in Voivodina, la regione della Serbia che si trova a due passi dal confine con la vicina Ungheria, con il trionfo dell'Italia nel team Relay, sono proseguiti oggi con la prova di XC Eliminator.

Nel tardo pomeriggio (16:30) all'interno della fortezza di Petrovaradin 31 donne e 38 uomini hanno iniziato le qualificazioni con il giro secco per stabilire chi avrebbe avuto accesso alle batterie degli ottavi di finale. Gaia Tormena ha stabilito il miglior tempo, la seconda è stata di 4 secondi più lenta.

Per questa specialità la nazionale azzurra guidata da Mirko Celestino che in Serbia è aiutato dal neo C.T. del ciclocross Daniele Pontoni, ha scelto di schierare solo una atleta nella prova femminile e nessuno in quella maschile. È vero, una sola atleta, ma il pezzo da 90 della specialità, la vincitrice delle ultime due Coppe del Mondo di specialità, fresca del successo conseguito domenica scorsa a Leuven, nella prima prova della World Cup 2021. Gaia Tormena oggi a soli 19 anni aveva sulle spalle la responsabilità di difendere il titolo continentale conquistato a Brno e confermato lo scorso ottobre in Svizzera sul monte Tamaro.

Gli ottavi di finale sono iniziati alle 18:30, considerato l'alto numero di partecipanti rispetto alla Coppa del Mondo, secondo noi l'Europeo insieme al mondiale è la prova più tosta per gli amanti di questa specialità, dove in batterie di quattro atleti ci si sfida in una gara sprint ad eliminazione dove viene premiato che ha potenza esplosiva.

Gaia Tormena ha passato agevolmente prima gli ottavi e poi anche i quarti di finale sempre insieme alla bielorussa Tatsiana Soupel. Le due ragazze hanno così avuto accesso alle semifinali dove il tabellone le ha inserite insieme a due temibilissime francesi, la campionessa del mondo Isaure Medde e Noemie Garnier.

Quest'ultima insieme a Gaia ha passato il turno accedendo alla finalissima dove hanno incontrato l'olandese Fem Van Empel e l'ucraina Iryna Popova.

È andata come tutti si aspettavano, anche se non c'è mai niente di scontato nello sport, l'oro se lo è messo al collo Gaia Tormena che ha regalato all'Italia la seconda medaglia del metallo più prezioso. Argento per l'orange Van Empel, bronzo all'ucraina Popova.

IL COMMENTO DEL C.T. MIRKO CELESTINO

"Non ha perso nemmeno una manche, non ha dato la minima speranza alle sue avversarie. Come ho detto più volte ha una convinzione dei suoi mezzi e una maturità incredibile per quanto riguarda la gestione di gara. Una prova adrenalinica e di tensione in cui in appena un minuto e mezzo ti giochi tutto, quindi anche il minimo errore lo puoi pagare caro". Ha raccontato un entusiata Mirko Celestino dopo la seconda medaglia d'oro in due giorni.

"E' stata come sempre attenta nello studiare il percorso e le giuste traiettore, non ha lasciato niente al caso. Adesso andremo insieme anche in Austria per i campionati del mondo, sperando di superare il risultato dello scorso anno e non ripetere quegli errori che le hanno impedito di conquistare la medaglia d'oro per pochissimi centimetri".

DELUSIONE PER LA FRANCIA TRA GLI UOMINI

Mamma che botta per gli uomini nella Francia, arrivati in semifinale in quattro, nella big final si sono fatti battere dall'olandese Jeroem Van Eck, argento per il galletto Lorenzo Serres e bronzo per lo svedese Joel Burman. Legno per il campione in carica Perrin Garnier.