Monteceneri (Canton Ticino): I campionati europei di mountain bike cross country sono iniziati questo pomeriggio in Svizzera con la tanto attesa prova inaugurale, il team Relay, la specialità che noi italiani chiamiamo staffetta a squadre. La novità introdotta quest'anno dall'UCI e di conseguenza accolta anche dalla UEC (Unione Europea Ciclismo) è l'inserimento di un sesto staffettista.
Oggi alle 15:00 sul percorso disegnato sul Monte Tamaro bagnato dalla pioggia, ognuna delle nove nazionali schierava una formazione composta da sei rider, tre ragazzi e tre ragazze. L'anno scorso a Brno in Slovacchia vinse la Svizzera davanti agli azzurri e alla Danimarca mentre mercoledì scorso al mondiale di Leogang l'oro se lo era portato a casa la Francia che aveva preceduto Italia e Svizzera.
Alla fine del primo giro al comando c'era la maglia azzurra di Luca Braidot con a fianco quella blues dell'under francese Azzaro con a ruota il danese Andreassen. La temuta Svizzera era sesta a nove secondi.
Il testimone è poi passato a Eva Lechner che si è trovata a correre la sua frazione contro gli uomini schierati dalle altre nazionali, per questo motivo l'Italia è scesa al penultimo posto con un gap di 2' 18''. Il comando l'hanno preso i vichinghi, seguiti a 16 secondi da cechi e rossocrociati.
Un terzo di questo lungo team Relay se ne era andato ma tutto era ancora da decidere, il terzo azzurro a partire è stato lo juniores Filippo Agonistinacchio. Davanti con Solvhoj (jun) la Danimarca ha fatto il vuoto chiudendo il giro con un vantaggio di due minuti sulla Francia che ha corso la frazione con Loana Lecomte, la Svizzera con Alessandra Keller era terza a 2' 46'' con a ruota Germania e Repubblica Ceca.
Agostinacchio quando ha passato il testimone a Nicole Pesse era vicinissimo al terzetto. Davanti la Danimarca che ha corso le prime 3 frazioni con ii ragazzi, ha mantenuto il comando con la prima ragazza la juniores Skovgard Hansen. Il vantaggio sulla Francia si è però ridotto a 1' 19''. A 1' 59'' è passata la Svizzera con la Under 23 Buri, a tre secondi la Pesse con la ragazza della Repubblica Ceca.
Il compito di tentare di entrare in zona medaglia era affidato alla nostra Under 23 Marika Tovo che doveva vedersela con la juniores svizzera Alvarez. Davanti la Francia ha fatto partire l'elite Gerault e la Danimarca l'under Pedersen. Alla fine di questo penultimo round la Danimarca è passata con quasi due minuti da gestire, perchè al secondo posto a 1' 55'' è passata la nostra Marika che ha lanciato verso il traguardo Juri Zanotti.
Il nostro Under 23 sapeva che dopo pochi istanti avrebbe avuto a ruota Jordan Sarrou che la Francia lanciava alla caccia del doppio sorpasso con l'obiettivo di conquistare il secondo oro in 7 giorni. La temuta Svizzera passava sesta a 2' 43'' e lanciava Litscher nel tentativo disperato di conquistare almeno un bronzo.
Con una strepitosa frazione finale, Juri Zanotti che conosce benissimo il Monte Tamaro visto che da giovane ha corso con la maglia giallo - nera del team ticinese, ha passato la danese Malene Degn e poi è ha aumentato il vantaggio sui galletti, stoppando la rimonta del campione del mondo Sarrou.
Un bellissimo oro per l'Italia (1:24:35) che ha preceduto di 21 secondi la Francia che si è dovuta accontentare dell'argento, mentre la Svizzera è riuscita nella rimonta, finendo terza. Legno per la Danimarca che si era illusa.
QUINTO ORO PER L'ITALIA
Questo è il quinto oro che l'Italia nella mountain bike conquista ai campionati europei di team Relay, vi ricordiamo i precedenti: 2005 Kluinsberg (Belgio - Eva Lechner c'era), 2012 Mosca (Luca Braidot e Eva Lechner c'erano), 2013 Berna (Eva Lechner c'era), 2018 Graz - Stattegg. In quest'ultima occasione l'ultimo frazionista era stato sempre Juri Zanotti e c'erano anche Luca Braidot e Marika Tovo.
I PRIMI COMMENTI DEGLI AZZURRI
Juri Zanotti: "Oggi è andato decisamente meglio rispetto al mondiale, con Luca siamo riusciti a partire bene, io che ero l'ultimo frazionista sono scattato per secondo con quasi due minuti da rimontare alla danese Degn. Mi spaventava Sarrou che partiva qualche secondo dietro di me, era il campione del mondo elite.... Quando a metà del giro ho visto che stavo guadagnando su di lui, nella seconda parte ho cercato di pedalare senza commettere errori."
Marika Tovo: "Prima ho staccato Svizzera e Repubblica Ceca poi sono andata a prendere la francese che poi ho sorpassato. La danese era troppo lontana, ho cercato di dare tutto e su tutto il percorso non sono mai scesa dalla bici. Il percorso era tosto, molto tecnico."
Nicole Pesse: "Oggi per la staffetta eravamo tutti carichi, dopo l'argento mondiale sapevamo di poter far bene! Nella mia frazione ho lottato con Svizzera, Repubblica Ceca e Germania.. ho dovuto recuperare un po' su questo gruppetto e poi è stata una dura lotta, eravamo tutte ragazze e ho cercato di attaccare verso la metà del giro per prendere vantaggio, ma tutte andavamo davvero forte. Sul finale ho cercato di dare tutto per mantenere il gruppetto e alla fine sono riuscita a dare il cambio quarta a Marika.
Vedere Juri arrivare primo è stato una grandissima emozione, era l'ultimo staffettista e ha lottato con i denti, come tutti noi per questa vittoria.. sono davvero felice, ma più che per la vittoria lo sono per la grande squadra che siamo".
Eva Lechner: "Pioveva e il percorso era scivoloso e molto pericoloso. Un tracciato abbastanza tecnico, con tanti su e giù, tante rocce da superare e continui cambi di ritmo. Non stavo benissimo, si è fatta sentire la stanchezza di tante gare impegnative fatte una dopo l'altra, però mi sono difesa bene anche se potevo fare meglio. Sono molto contenta così come tutta la nazionale per questo importante successo".
Fotografie ©UEC Michele Mondini - Bettini Photo
ORDINE D'ARRIVO
1. ITALIA 1:24:35
2. FRANCIA +21''
3. SVIZZERA +46''
4. DANIMARCA +1:07''
5. REPUBBLICA CECA +1':16''
6. GERMANIA +2':23''
7. GRAN BRETAGNA +2':44''
8. SPAGNA +6':47
9. UCRAINA +8':21
IL PROGRAMMA
Giovedì 15 ottobre
15:00 Team Relay (XCR)
Venerdì 16 ottobre
14:30 Qualificazioni Eliminator (XCE)
16:30 Finali Eliminator (XCE)
Sabato 17 ottobre
10:00 Under 23 maschile (XCO)
12:15 Donne elite (XCO)
14:30 Elite maschile (XCO)
Domenica 18 ottobre
10:00 Junior maschile (XCO)
12:15 Junior femminile (XCO)
14:30 Donne Under 23