Abbiamo raccolto le impressioni dei protagonisti che oggi pomeriggio a Glasgow (Scozia) hanno partecipato al campionato d'Europa riservato alla categoria elite maschile.
Lars Foster (1° - Svizzera - Bettiniphoto): "Ho sempre pensato che fosse possibile vincere ma è stato incredibile esserci riuscito. Quando è arrivato Luca Braidot il team ha dovuto fare un bel po' di lavoro, ma è normale in una corsa e noi siamo una squadra forte, anche questo è importante."
Luca Braidot (2° Italia): "Ho tirato tantissimo perchè mi sono trovato da solo contro gli svizzeri ed era l'unica maniera per staccarli. Speravo di rimanere con Lars fino all'ultimo per giocarmi la medaglia allo sprint, naturalmente alla fine mi sono sentito stanco ma il problema è stato un altro. Ho iniziato a sentire i crampi quando mancava un giro alla fine ed ho cercato di fare in modo che lo svizzero non non lo capisse".
Mirko Celestino (C.T. Italia - Bettiniphoto): "E' una medaglia bella, sudata, strameritata. Il giusto coronamento di un periodo positivo e pieno di soddisfazioni. Luca e Marco Aurelio hanno dominato tutta la gara, e fino all'ultimo giro abbiamo puntato all'oro. Non è arrivato, ma non possiamo lamentarci. Sono molto soddisfatto, anche perché giò con i ragazzi più giovani a Graz abbiamo conquistato delle medaglie importanti, e questa è la ciliegina sulla torta".
David Valero Serrano (3° Spagna - Bettiniphoto): "Nel finale è arrivato il momento di spingere forte, poi mi sono trovato insieme agli altri cinque ma il mio cuore... era più forte e così sono andato a conquistarmi il terzo posto."
Mathieu Van der Poel (ritirato - Olanda): "Un giorno da dimenticare, ora penso a domenica quando avrò un'altra chance correndo la prova su strada".
Marco Aurelio Fontana (8° Italia): "Dopo aver iniziato l'ultimo giro in terza posizione è passato il "treno" spagnolo David Valero e io non avevo il biglietto per salirci. Sono comunque contento per il mio ottavo posto."
Thomas Litscher (36° ma all'inizio al comando - Svizzera): "Ho fatto i primi 3 giri alla grande, sempre lì davanti, poi ho forato ed ho perso parecchio tempo alla Feed Zone, nel giro successivo seconda foratura e per di più nello stesso punto..."
Daniele Braidot (17° - Italia | ©Bettiniphoto): "Un po' di dolori allo stomaco mi hanno messo KO durante l'ultimo giro quando ero in top-10. Fortunatamente già domenica in Canada avrò un'occasione di riscatto!"
Gioele Bertolini (34° - Italia | Bettiniphoto): "Credevo potesse essere la gara del riscatto, invece mi ritrovo con un'altra delusione. Volevo combattere, giocarmi delle posizioni davanti e mi sono ritrovato da subito nelle retrovie. Unica nota positiva gli ultimi 2 giri in crescendo, ma è troppo poco per essere contenti."