La Francia si conferma campione del mondo di team Relay MTB. Italia quarta

I blues hanno preso il comando nel quarto giro e dopo Leogang si sono confermati come il sestetto più forte del mondo. L'Italia è partita forte, finendo il primo giro al comando poi ha perso tante posizioni e l'ultimo frazionista Juri Zanotti non è riuscito a compiere il miracolo. Argento per gli americani, bronzo alla Germania

Daolasa di Commezzadura (Trento): Oggi in Val di Sole hanno alzato il sipario allo Show che tutti noi aspettavamo da tanto tempo, sono ufficialmente iniziati i campionati del mondo di mountain bike che ci terranno impegnati fino a domenica. Ad aprire le danze la prova a squadre, quella che noi italiani chiamiamo staffetta e che a livello internazionale l'UCI tutti conoscono come Team Relay.

 

 

È la specialità che nel corso degli anni ha regalato più soddisfazioni all'Italia. Dalla prima edizione, quella corsa nel 1999 abbiamo raccolto 3 medaglie d'oro, 3 d'argento e 4 di bronzo. Il sestetto azzurro solo due settimane fa è salito sul tetto d'Europa, per questo motivo oggi alle 12:30 gli occhi erano puntati sugli ma anche su quelli delle nazioni acerrime e storiche rivali, l'armata rossocrociata e i blues. La squadra dei galletti francesi che oggi erano in Val di Sole per difendere il titolo mondiale conquistato lo scorso anno a Leogang davanti a Italia e Svizzera.

 

 

Le scelte del C.T. Mirko Celestino si sono sapute ieri, rispetto a Novi Sad ha fatto un cambiamento, come secondo staffettista ha scelto il piemontese Matteo Betteo, una vera e propria novità nella staffetta. Confermati in blocco gli altri cinque con il solito schema. In partenza il rider più forte di tutti, l'elite Luca Braidot e a lanciarsi in un eventuale rush finale l'under 23 Juri Zanotti. In mezzo le tre ragazze Martina Berta (elite), Sara Cortinovis (junior) e Marika Tovo (under 23).

 

GIRO 1 - L'ITALIA PARTE FORTE, PRIMO GIRO AL COMANDO

 

Luca Braidot in una giornata con cielo azzurro ricoperto da nuvole bianche ha portato a termine nel migliore dei modi il suo compito, l'Italia ha chiuso il primo dei sei giri in prima posizione, con sei secondi di vantaggio sugli USA che schieravano l'under 23 Blevins, 11'' sui rossocrociati (Reto Intergand - elite) poi a 14'' sono passati assieme Canada e Repubblica Ceca, sesta la Francia a poco più di mezzo minuto (Azzaro - U23). 15 le nazioni in gara.

 

GIRO 2 - ORA AL COMANDO CI SONO GLI YANKEE, ITALIA SCIVOLA INDIETRO

 

Il compito di partire come secondo staffettista l'aveva Marco Betteo, all'esordio in questa specialità con la divisa azzurra, quindi con tantissima pressione addosso. Quasi subito è stato preso e passato dai suoi coetanei di Stati Uniti (Brayden Johnson) e Repubblica Ceca (Jan Zatloukal). Il ragazzo yankee ha chiuso il secondo giro con 6 secondi di vantaggio sul ceco, 36 sulla Francia, 46 sulla Svizzera seguita quasi a ruota da Germania e Gran Bretagna. A 1'17'' passava la Slovacchia e la maglia azzurra compariva dopo 1' 23'', Betteo concludeva il suo giro in ottava posizione.

 

 

GIRO 3 - I VICHINGHI PASSANO GLI YANKEE, ITALIA SETTIMA

 

Nella parte centrale di questo mondiale di team Relay l'Italia metteva in pista tre ragazze. La prima a partire è stata Martina Berta che aveva un compito non facile, fare risalire l'Italia. Davanti c'era la sorprendente Svezia autrice di una incredibile rimonta fino alla prima posizione, i vichinghi grazie al loro junior Hugo Sandin giravano con 18'' sugli americani e 35'' sui francesi. L'Italia chiudeva questa terza frazione in settima posizione a 1 minuto e 24 secondi.

 

GIRO 4 - PER LA PRIMA VOLTA LA FRANCIA AL COMANDO. L'ITALIA NON RIESCE A CAMBIARE PASSO

 

Martina Berta toccava la spalla della juniores Sara Cortinovis. Frazione con tanti capovolgimenti di fronte, USA scivolati in settima posizione, giusto davanti a noi italiani, ottavi a quasi due minuti. Per la prima volta i blues hanno messo la testa davanti, seguiti a breve distanza da Svezia (14'') e Svizzera (18''). Repubblica Ceca e Germania a 37'' e tutte le altre nazioni parecchio staccate.

 

GIRO 5 - FRANCIA PUNTA DRITTO AL BIS, ITALIA SETTIMA

A due tornate dal termine nella mischia l'Italia ha lanciato la under 23 vicentina Marika Tovo che a questo punto della gara aveva un "mission quasi impossible", recuperare un minuto per tenere accesa la speranza di una medaglia di bronzo. Alla fine di questo penultimo giro la Francia ha girato con 1 minuti di vantaggio sulla Germania e 1' 14'' sugli USA. Svizzera quinta, Italia settima a 1' 51''.

 

GIRO 6 - FRANCIA D'ORO, ZANOTTI RIMONTA, ITALIA QUARTA

 

 

La Francia ha lanciato verso l'oro il campione del mondo Jordan Sarrou che doveva solo controllare senza rischiare, visto l'ampio vantaggio accumulato nei cinque giri precedenti dai blues. Dietro si è accesa la battaglia per le altre due medaglie.

 

 

 

Fino all'ultima pedalata se la sono giocata lo juniores americano Riley Amos e il tedesco Luca Schwarzbauer. Argento per i primi, bronzo per i teutonici.

 

 

 

L'ultimo frazionista azzurra a scattare è stato l'under 23, il ragazzo delle grandi rimonte finali, ha fatto un mezzo miracolo riportandoci alla quarta posizione finale. Peccato perchè sarebbe stato bello iniziare il mondiale con una medaglia, ma queste sono le corse. 15 giorni fa eravamo alle stelle in Serbia oggi è andata così, non dobbiamo avvilirci troppo ma dobbiamo guardare con fiducia alle prossime gare.

 

 

Quella di oggi per la Francia è stata la settima medaglia d'oro conquistata ai campionati del mondo di team Relay, la quinta nell'ultimo decennio. Ora nel palmares, dal 1991, si trovano al comando con un oro in più della Svizzera, ferma a quota sei.

 

 

IL COMMENTO DEL C.T. AZZURRO MIRKO CELESTINO

"Siamo piuttosto dispiaciuti perchè abbiamo perso una medaglia. Peccato. Dovevamo gestire meglio la situazione in alcune frazioni che analizzeremo meglio questa sera. Dalla seconda tornata in poi abbiamo faticato. Hanno invece brillato Marika Tovo e Juri Zanotti, che ha fatto registrare il 2° miglior tempo di giornata. Con la sua prestazione siamo risaliti dal 7° al 4° posto, ma non è bastato".

 

Luca Braidot: "Ci abbiamo provato ma purtroppo non siamo riusciti a riconfermare il podio dello scorso anno. Sono felice per la mia condizione e per il mio tempo sul giro (anche se in parte rovinato da una foratura ) e pronto a dare tutto sabato."

 

Martina Berta: "4° posto un po' amaro oggi nella Team Relay. A essere sinceri eravamo partiti con un altro obiettivo, ma oggi non ne siamo stati all'altezza. Sono orgogliosa di aver fatto il massimo per questa squadra. Si vince e si perde tutti insieme e ci riproveremo con ancora più grinta l'anno prossimo. Sono comunque contenta della mia prestazione e del buon tempo sul giro! Il Mondiale non è ancora finito, e ora si volta pagina".

 

Marika Tovo: "Abbiamo dato tutto. Non è bastato per riconfermarci nel podio mondiale, però l'importante è aver dato il massimo! Quarto posto al team relay che purtroppo devo ancora digerire, ora proviamo a guardare avanti per la gara di sabato."

 

Juri Zanotti: "Amaro in bocca per questo quarto posto al team Relay! Ci abbiamo provato, ma oggi non è stata la nostra giornata. Felice di aver fatto un buon tempo sul giro. Le mie sensazioni sono più che positive e non vedo l'ora di correre sabato! Grazie a tutti i presenti sul percorso che hanno tifato per noi! Ci vediamo sabato alle 10 45".

 

 

ORDINE D'ARRIVO TEAM RELAY UFFICIOSO

1. FRANCIA (AZZARO Mathis, BOICHIS Adrien, GERAULT Lena, TOURNUT Tatiana, BURQUIER Line, SARROU Jordan) 1:25:51 

2. U.S.A. (BLEVINS Christopher, JOHNSON Brayden, BLUNK Savilia, HOLCOMB Ruth, COURTNEY Kate, AMOS Riley) +48''

3. GERMANIA (KAISER Leon Reinhard, SCHEHL Paul, van THIEL Sina, BENZ Nina, EIBL Ronja, SCHWARZBAUER Luca) +49''

4. ITALIA 1:27:30

5. SVIZZERA +2' 04''

6. GRAN BRETAGNA +2' 27''

7. REPUBBLICA CECA +3' 05''

8. AUSTRIA +4' 06''

9. BELGIO + 4' 52''

10. CANADA +5' 54''

11. SVEZIA +6' 22''

12. POLONIA +6' 58''

13. SLOVACCHIA +9' 23''

14. SPAGNA +9' 55''

15. SUDAFRICA a 1 giro

 

VEDERE LE GARE

Ai Campionati del Mondo di MTB fino a venerdì l'accesso alla zona gara sarà gratuito ma servirà il Green Pass, mentre sarà a pagamento sabato 28 agosto (XCO) e domenica 29 agosto (DH). 

 

IL PROGRAMMA COMPLETO

 

Mercoledì 25 agosto

 

- 12.30 - Team Relay

 

Giovedì 26 agosto


- 11.30 - Cross Country Donne Junior

- 13.30 - Cross Country Uomini Junior 

- 17.00 - Short Track Donne

- 17.45 - Short Track Uomini

 

Venerdì 27 agosto


- 15.00 - E-MTB Donne

- 16.45 - E-MTB Uomini

- 20.45 - 4X (Donne e Uomini)

 

Sabato 28 agosto

 

- 09.00 - Cross Country Donne U23

- 10.45 - Cross Country Uomini U23

- 13.00 - Cross Country Donne Elite

- 15.45 - Cross Country Uomini Elite

 

Domenica 29 agosto

 

- 09.25 - Downhill Uomini e Donne JR

- 12.50 - Downhill Donne Elite

- 14.10 - Downhill Uomini Elite

 

INFO LINE

www.valdisolebikeland.com

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