Loana Lecomte senza rivali, è campionessa del mondo Under 23. Marchet nella top ten

di Redazione, sab 10 ott 2020 09:54

Leogang (Austria): Oggi è la giornata conclusiva ai campionati del mondo cross country di mountain bike, quelli che saranno ricordati per il fango che ha reso un inferno le gare corse mercoledì, giovedì e venerdì.

La mattinata ha visto come protagoniste 40 ragazze Under 23 che sabato sera hanno capito perchè in questi giorni non si era vista una delle favorite, la padrona di casa Laura Stigger, la 20enne di Innsbruck che a Nove Mesto era andata fortissima correndo tra le elite nella World Cup. A causa di una infezione gastro intestinale Laura ha dovuto dare forfait, una scelta amarissima, mancare al mondiale che si corre in casa, non è da augurare a nessuno.

©Bartek Wolinski/Red Bull Content Pool

Mancando lei i bookmaker hanno iniziato a puntare forte su Ceylin del Carmen Alvarado, l'olandese nativa della Repubblica Domenicana che aveva stupito tutti a Nove Mesto, salendo prima sul podio e nella seconda gara andando a bersaglio. Lei a 21 anni ha vinto il campionato del mondo di ciclocross correndo con le elite e quindi inverno è abituata a pedalare in condizioni estreme, con freddo, pioggia e fango.

Le condizioni che ha trovato questa settimana a Leogang, dove ha deciso di correre con la sua front Canyon Exceed (gomme Maxxis Aspen 29x2.4''), come la maggior parte delle donne che per questo mondiale sono tornate ad usare le loro hardtrail.

L'altra grande favorita era la 21enne francese Loana Lecomte, la grande sorpresa di questa strana stagione condizionata dall'emergenza sanitaria. É lei che giovedì aveva vinto la gara delle donne elite a Nove Mesto. Noi italiani eravamo fiduciosi, una medaglia era possibile visto quanto ci avevano fatto vedere in "cechia" Giorgia Marchet e Marika Tovo.

LA GARA

Loana Lecomte al mondiale XC Under 23 - Leogang

La gara è iniziata alle dieci in un clima decisamente autunnale, 7° C, nuvole bassissime grigie e minacciose. Secondo le previsioni meteo, la pioggia dovrebbe arrivare nel primo pomeriggio, quando correranno gli uomini. La francese Loana Lecomte con una partenza a razzo nel lancio si è portata subito al comando facendo il vuoto tra sè e tutte le avversarie. Una volta terminato è cominciata la gara vera, perchè il lancio era pedalabile, mentre il percorso era tutt'altra cosa.

Ceylin Alvarado al mondiale XC Under 23 - Leogang

La Lecomte, una delle poche con la full, è passata alla fine del primo giro con 48'' di vantaggio sulla coppia formata dall'americana Batten e dalla magiara Vas. Quarta a un minuto e mezzo l'olandese Alvarado che di solito esce nel finale, quindi quindi a 2' 20'' la prima maglia azzurra, quella indossata da Giorgia Marchet che aveva a ruota la rossocrociata Buri, dopo pochi istanti è passata anche Marika Tovo.

Giorgia Marchet al mondiale di Leogang

Davanti la Lecomte ha continuato a spingere forze incrementando sul suo vantaggio che dopo soli due giri era già di 1' 17'' sull'ungherese Vas che era rimasta da sola all'inseguimento.

Kata Vas Ungheria

A poco meno di due minuti c'era la Alvarado che aveva passato la Batten, quarta la svizzera Buri seguita a breve distanza dalla nostra Marchet distanziata di quasi quattro minuti dalla testa della corsa.

Marika Tovo al mondiale di Leogang

Nel frattempo, arrivava la notizia del ritiro della Tovo, pare in seguito ad una caduta alla fine della seconda discesa. Nei successivi due giri davanti le posizioni si sono cristallizzate mentre nel gruppo che lottava per la top ten, la nostra Marchet ha perso alcune posizioni.

Loana Lecomte vince mondiale Under 23

Loana Lecomte ha tagliato il traguardo dopo 1 ora 13 minuti e 34 secondi mettendosi al collo la seconda medaglia d'oro in quattro giorni, la prima se l'era portata a casa mercoledì al termine della staffetta a squadre. Argento per l'Ungheria con Kata Blanka Vas che ha tenuto un passo regolare per tutta la gara, sempre seconda e da sola, tranne le prime battute della competizione.

Kata Vas Ungheria

Bronzo per l'Olanda grazie a Ceylin del Carmen Alvarado che ha chiuso il suo primo mondiale in mtb, a 2' 42'' dalla Lecomte.

IL COMMENTO DI GIORGIA MARCHET

Seguivano l'americana Batten e la rossocrociata Buri. Ha centrato la top ten Giorgia Marchet che chiude il suo mondiale in ottava posizione. "Oggi è stata una dura giornata. Sono partita abbastanza bene marcando stretta nel lancio e nella salita del primo giro. Ero intorno alla 4/5 con la Vas nel mirino. - ci racconta Giorgia - "Perdevo tanto in discesa ma recuperavo in salita infatti la gamba era davvero ottima ma perdevo troppo in discesa non essendo specialista di questo terreno. Negli ultimi due giri mi è anche caduta la catena e per questo il gruppo della 5,67 mi è tornato sotto e alla fine ho dato tutto per arrivare ottava. Questo gara non la vedo come una sconfitta ma un punto di partenza per migliorare su questo terreno stile Cx in modo da diventare completata."

Delle 39 partenti solo in 26 non si sono fatte doppiare.

MARIKA TOVO

"Sono veramente dispiaciuta per com'è andata oggi al campionato del mondo. Purtroppo sono caduta a metà gara e ho colpito il polso e il ginocchio che mi sono rotta l'anno scorso. Inutile dire che ho preso paura, dopo l'anno scorso ci vuole un po' di tempo per tornare spensierata come prima. Mi dispiace soprattutto di non aver portato a termine la gara perché ci tenevo davvero, soprattutto per il duro lavoro che la nazionale fa per noi atleti. Mi dispiace davvero tanto, ma ora cercherò di reagire ed essere pronta per i campionati europei della settimana prossima."