Tom Pidcock li stende tutti, è il Campione del Mondo Under 23. 4° Avondetto

Leogang (Austria): La terza giornata ai campionati del mondo cross country era quella con il programma più snello, una sola gara concentrata nel pomeriggio, alle 15:00 correvano 71 ragazzi Under 23.

 

 

Dopo il sopralluogo svolto nella mattinata dai commissari UCI è stato deciso di togliere una piccola parte del tracciato perchè a causa del fango era diventata non pedalabile, quindi il loro programma prevedeva il passaggio due volte sul giro di lancio e quattro giri completi.

 

 

"PIDDERS" UN SOLO FAVORITO

Su un percorso in condizioni al limite della praticabilità a causa del tantissimo fango, tutto era possibile, anche che vincesse un outsider, il problema è che tra gli Under 23 c'è il fenomeno Thomas Pidcock.

 

 

Il 21enne di Leeds, oltre ad aver già vinto il mondiale di e-mtb mercoledì è un ragazzo che ha nel suo palmares anche due titoli mondiali nel ciclocross e lo sappiamo tutti che in questa specialità ci sono due ingredienti che c'erano anche sul tracciato di Leogang: il fango e tratti a piedi.

 

LA GARA

 

"Pidders" ha preso subito il comando, come avevano pronosticato tutti gli addetti ai lavori, insieme a lui c'era l'americano Christopher Blevins.

 

 

Entrambi erano sulla stessa bici, una Specialized S-Works Epic, in terza posizione alla fine del primo giro, c'era la maglia azzurra indossata dal piemontese Simone Avondetto.

 

 

La corsa è durata pochissimo, Pidcock ha preso subito il largo seminando tutti gli avversari, anche oggi aveva un altro passo e il fango per lui non è certo un problema. É un inglese là piove quasi tutti i giorni.

 

 

A metà gara aveva già un minuto e mezzo di vantaggio sullo statunitense mentre staccatissimi, a quasi tre minuti lottavano per il bronzo tre riders. Lo svizzero Joel Roth, il canadese Sean Fincham e il nostro Avondetto. Pedalavano molto bene anche Filippo Fontana, che essendo un ciclocrossista si trovava a suo agio nel fango, ma anche Juri Zanotti. Il veneto era decimo, undicesimo il lombardo. 

 

LA VITTORIA CHE VALE L'ORO

 

Davanti Tom Pidcock ha proseguito con il suo passo finendo la gara da trionfatore e completando i quattro giri in 1 ora 8 minuti e 15 secondi, una passeggiata per uno che ha vinto il Giro d'Italia Under 23 ed è andato a Imola al mondiale dei professionisti.

 

 

É lui il nuovo campione Under 23 di mountain bike, specialità cross country. Come già detto è la seconda maglia iridata che indossa in 3 giorni, dopo quella da "elettrico" in sella alla Turbo Levo.

 

 

Dietro di lui Christopher Blevins ha mantenuto la seconda posizione fino all'arrivo, regalando agli Stati Uniti la prima medaglia in questo mondiale.

 

 

TRE AZZURRI NELLA TOP TEN, SIMONE AVONDETTO AD UN PASSO DAL PODIO

Bronzo per la Svizzera, l'ha indossato Joel Roth che al suono della campana che annunciava il giro finale, aveva 45 secondi di margine su Simone Avondetto. L'azzurro gli ha recuperato più della metà del distacco ma non è bastato, per lui un quarto posto finale. Peccato, ci sarebbe voluto un altro giro.

 

 

"Oggi è andata bene, ho fatto una bella partenza. Poi sono rimasto con il gruppetto che si giocava il terzo posto. Me la sono giocata fino alla fine, peccato per il problema con la catena che mi è caduta una volta".

 

 

Il problema che segnala Avondetto, con quel fango, in questi giorni era l'incubo di tutti i corridori, la catena che si incastra o cade. "Visto come sono andato, spero di far bene all'Europeo". Inizierà il 15 ottobre a Lugano in Svizzera.

 

FILIPPO FONTANA

 

Bravi anche Filippo Fontana (partito con il numero 61) e Juri Zanotti che entrano anche loro nella top ten mondiale. "Sono super felice per oggi, sapevo di stare bene e di avere la gamba per stare lì davanti, l'unica incognita però era la partenza molto indietro. Sapevo che avrei perso tanto rispetto ai primi fin da subito. Fortunatamente già dal giro di lancio sono riuscito a infilarmi e a guadagnare posizioni facilmente, poi ho preso il mio ritmo e pian piano ho rimontato fino alla top 10".

 

 

Ci ha raccontato Fontana che ha proseguito nella sua analisi: "Le condizioni oggi per me erano ideali perché con il fango mi trovo molto bene e a parte qualche salto di catena e cadute varie che hanno colpito un po' tutti è filato tutto liscio".

 

JURI ZANOTTI

 

Sono rispettivamente ottavo (+5' 05'') e decimo (+5' 27''). "Ho fatto parecchia fatica, il fondo era colloso e in salita c'era tanto da spingere. I primi due giri, quelli di lancio, erano sulla parte del percorso più asciutta, perchè esposta al sole, quindi non c'era tanto fango". - ci ha raccontato Zanotti al termine della sua gara al mondiale.

 

 

"In quella fase iniziale sono riuscito a pedalare molto bene e sono riuscito a restare con il primo gruppo, poi però quando siamo entrati sul percorso vero e proprio, quello che poi abbiamo ripetuto, ho fatto molto fatica a salire. In particolar modo nel bosco dove c'era la salita, al punto da aver avuto l'impressione di girare lentamente nei primi 2 giri e mezzo. Infatti avevo perso alcune posizioni, poi però nell'ultimo giro mi sono sbloccato e ho trovato un gran bel ritmo che mi ha permesso di conquistare il decimo posto finale".

 

ANDREAS VITTONE

 

Diciannovesimo Andreas Vittone: "Sono contento del risultato che è arrivato, una top twenty al primo anno tra gli Under 23 è un bellissimo risultato, considerando che non sono un fenomeno sul fango e soprattutto in una stagione così particolare. Allo stesso tempo sono anche dispiaciuto perchè la top 15 era a portata di mano". - ci ha raccontato  Andreas - "Purtroppo ho avuto problemi nei primi 3 giri". Si riferisce ai 2 di lancio e al primo giro pieno.

 

"In partenza sono rimasto attardato e ho scollinato in cima alla prima salita oltre la 40esima posizione. Ho quindi dovuto fare un bel fuori giri per recuperare posizioni. Nel terzo giro quando ho cominciato a trovare il ritmo mi è caduta 2 volte la catena. Poi negli ultimi 3 giri ho recuperato bene".

 

Dei 71 partenti solo in 30 sono riusciti ad arrivare a pieni giri.

 

 

ORDINE D'ARRIVO UNDER 23

 

1 PIDCOCK Thomas | GBR 1:08:15

2 BLEVINS Christopher | USA +1:52

3 ROTH Joel | SVIZZERA +3:05

4 AVONDETTO Simone  +3:21

5 FINCHAM Sean | CANADA +3:46

6 VIDAURRE KOSSMANN Martin | CILE +3:50

7 ALBIN Vital | SVIZZERA +4:58

8 FONTANA Filippo +5:05

9 ALLARD Basile | FRANCIA +5:21

10 ZANOTTI Juri | ITALIA +5:27

 

19 VITTONE Andreas Emanuele +8:04

 

IL MEDAGLIERE

Germania 1 oro, 1 argento

Francia 1 oro, 1 bronzo

Austria, Gran Bretagna 1 oro

Svizzera 1 argento, 2 bronzo

Italia, USA 1 argento

Repubblica Ceca 1 bronzo

 

IL PROGRAMMA DI SABATO

10:00 Donne Under 23

12:15 Donne elite

12:45 Elite maschile