Mondiale XCO Elite men: Il commento post gara dei protagonisti

Questi sono i primi commenti post gara, arrivata dagli elite che con la loro gara hanno chiuso l'edizione 2017 dei campionati del mondo cross country. Nel corso della giornata aggiungeremo anche quelli di altri atleti man mano vengono postati sui social network.

 

 

Nino Schurter (Svizzera | medaglia d'oro): "Oggi è stato veramente difficile, Jaroslav oggi andava fortissimo. Per fortuna che in fuga c'era anche il mio compagno di squadra Thomas Litscher che è stato prezioso mettendosi davanti a fare il ritmo. Il 2016 per me era stato un grande anno ma quest'anno sono riuscito a fare ancora meglio. Sono all'apice della mia carriera."

 

 

Jaroslav Kulhavy (Repubblica Ceca | medaglia d'argento | ©michalcervenyphoto): "E' stata una gran bella gara. Sono contento per l'argento che mi darà una grande motivazione per lavorare duramente anche questo inverno e l'anno prossimo per restare ai vertici."

 

 

Thomas Litscher (Svizzera - medaglia di bronzo): "Che sensazione incredibile arrivare terzi al mondiale e baciare la medaglia di bronzo! Grazie a tutti."

 

 

Manuel Fumic (Germania | 5° | photo ©Michele Mondini): Grande prova di squadra per i tre top rider del Cannondale Factory Racing. "Siamo stati nel "frullatore" nelle prime posizioni. Grande risultato! Quarto Henrique, quinto io e ottavo Maxime. E che orgoglio vedere il nostro brasiliano là davanti!"

 

 

Maxime Marotte (Francia | 8° | photo ©Michele Mondini): "Non è il risultato che mi aspettavo, ma quando ero nel gruppo davanti sono andato fuori giri e non sono più riuscito a recuperare."

 

 

Stephane Tempier (Francia | 12° | photo ©Michele Mondini): "Lo start non è stato dei migliori, sono scivolato indietro e poi non sono riuscito a recuperare come avrei voluto. Il tracciato era stretto e non offriva molte occasioni per sorpassare, ho fatto il possibile. Speravo di poter lottare per una medaglia ma è andata così. Pazienza, resterà comunque una bella stagione. E non è ancora finita".

 

Gerhard Kerschbaumer

 

Gerhard Kerschbaumer (13°): "Brutta partenza, poi ho bucato nel quinto giro e per completare la giornata sono anche caduto. La fortuna non mi ha mai assistito dall'inizio alla fine della gara. Sono comunque soddisfatto per quanto sono riuscito a fare quest'anno e sono fiducioso per il futuro."

 

 

Braidot Twins (Luca 17°, Daniele 27° | photo FCI): "A volte le gambe non bastano. Oggi purtroppo è mancato un pizzico di fortuna per portare a casa un grande risultato, che è stato alla portata di entrambi per tre-quarti di questo Campionato del Mondo XCO. Luca quando si trovava tra i primi dieci ha iniziato ad avere problemi di stomaco. Costretto a rallentare ha chiuso 17°.


Ancora più sfortunato Dani che mentre era 15°, in rimonta e con tempi sul giro identici ai primi tre, una pietra in discesa gli ha tranciato di netto il cavo del freno posteriore obbligandolo a lunghi tratti a piedi durante gli ultimi due giri. 27° posto finale. Un enorme grazie allo staff della Nazionale Italiana per queste settimane in Australia e a tutti i nostri tifosi che ci hanno supportato dall'Italia".

 

 

Marco Aurelio Fontana (21° - photo ©Michele Mondini): "Abbiamo lavorato bene nel periodo passato qui a Cairns - dice il Prorider - arrivando alla gara nella miglior condizione possibile. Rispetto alla prima metà della stagione ho perso qualche posizione, ho dovuto stringere i denti e credo di aver offerto una buona prova. Certo, ci aspetta di più, e sono io il primo a volere di più, ma bisogna accettare il risultato con serenità e lavorare in vista della prossima stagione. Il pacchetto funziona bene, il team lavora benissimo e sono contento anche di questa nazionale, che è stata sfortunata".

 


Andrea Tiberi (photo ©Michele Mondini): "Eh niente la gara è sfumata subito in un giro di lancio alla cieca nel gran polverone.. con la ruota che poco a poco si è afflosciata.. non so perchè e non so per cosa... il resto della gara, la rimonta fino in 30esima, è servito solo a dare un senso a questo lungo viaggio".

 

 

Mirko Celestino (Commissario tecnico Italia):"Abbiamo pagato di non aver saputo interpretare al meglio partenze così veloci e, in alcuni casi, la sorte non ci ha aiutato. Sono contento ugualmente, perché i ragazzi hanno lottato sempre ed in ogni momento per venir fuori da situazioni difficili. Tutti hanno finito la gara e questo lo considero un segno di responsabilità e rispetto nei confronti della maglia che hanno indossato. Sono anche soddisfatto del gruppo che si è creato, con giovani e corridori più esperti che vanno d'accordo, c'è rispetto reciproco e voglia di migliorare. Nessun rammarico, solo un po' di amarezza perché eravamo sicuri di portare a casa qualche podio, viste anche le indicazioni provenienti dalla stagione. Ci rifaremo in Svizzera fra un anno!"

 

 

Altre News