Brinzio (Varese) - Il parco regionale Campo dei Fiori è stato la "palestra naturale" per i "dardi" - rigorosamente in acciaio - che il mitico "Baffo" - al secolo Thomas "Tom" Ritchey - ha messo sotto il "lato B" di una decina di bikers fedeli al marchio californiano & precursore - con altri "americani" - del conosciutissimo fenomeno delle ruote grasse che oramai più di 40 anni addietro (Anni Settanta) diede origine - negli "States" - all'intramontabile "momento" che ci ha portato ai giorni nostri ... ed in particolare ci riferiamo al raduno monomarca "Ritchey" che da quattordici anni e consecutivamente, celebra - a settembre - il classico appuntamento che vede protagoniste le bike (rigorosamente in acciaio) del blasonato costruttore americano.
Ebbene come consuetudine vuole un altro parco, un'altra riserva protetta ha ospitato questo raduno "sui generis"; una decina circa i partecipanti (pochi, ma comunque desiderosi di pedalare sulle proprie steel bikes che hanno effettuato un bella ciclo - escursione partendo da Brinzio (poco sopra a Varese) e seguendo buona parte del "sentiero 10" che circonda lo stesso parco! Splendidi colori ... quasi autunnali, unitamente a scorci suggestivi e caratteristici hanno accompagnato per l'intera intera mattinata tutti i partecipanti. Percorso non particolarmente difficile, ma comunque abbastanza impegnativo! La particolarità del sentiero - "battuto e pedalato" da tutti i partecipanti - è stata quella, anche in presenza di pioggia, di essere facilmente percorribile in bicicletta.
Fortunatamente, durante la pedalata stessa non ci sono stati rovesci, anche se abbondanti prima e dopo il raduno. Non c'è che dire: il "meteo" è stato piuttosto clemente ... Una volta terminata la "fatica", la tanto agognata sosta - perciò rigorosamente con le gambe sotto i tavoli - presso un locale caratteristico in quel di Brinzio; infatti, ottima la "cucina" del ristorante "Antico Borgo - Il Linguaccione" con un menù a base di cinghiale con polenta, oltre al pollo al cestello e passando allo stinco affumicato cotto nella birra: vere leccornie!
Un raduno tutto sommato riuscito alla perfezione come del resto quelli degli anni passati: un "momento" conviviale dove gli incalliti "ritcheyani" si sono ritrovati dopo un anno dall'ultimo (2016) e assieme hanno passato una giornata all'insegna dell'aria aperta, ma soprattutto scambiare "due chiacchiere" in amicizia ricordando - soprattutto - gli oramai 45 anni trascorsi dalla produzione della prima bike targata Tom Ritchey (1972)!
Durante il convivio si è parlato del prossimo appuntamento, ovvero quello targato 2018? Il quindicesimo "raduno monomarca" con molta probabilità non sarà più a settembre, ma ad ottobre ed il luogo di ritrovo - nuovamente - la Valchiavenna dove il "tutto" è nato proprio quindici anni fa (2004) quando ci si ritrovò a pedalare sul famosissimo "Tracciolino" per arrivare - attraverso la selvatica, suggestiva ed impervia Val Codera - al rifugio "Luigi Brasca",
Non ultimo perché meno importante un "grazie" speciale per gli aspetti logistico - organizzativi all'infaticabile "Zele" per avere gestito - in ogni dettaglio - questo indimenticabile "Ritchey Fans Day 2017" targato quattordici e in particolare all'ideatore del Ritchey Fans Day, Valerio Falcinella, il patron del club valchiavennasco e dell'omonimo showroom, Ruote Dentate.