CAMPIONATO ITALIANO MARATHON, COSA NE PENSA CRISTIANO SALERNO

Il Ligure portacolori dello Scott Racing team parla dei suoi obiettivi agonistici, riflettori puntati sul Campionato Italiano XCM. Sestriere si prepara ad ospitare il grande evento ed è scommessa aperta ai pretendenti il titolo.

Sestriere (TO): Il 1 luglio 2018 la grande mountain bike ritorna dove i campioni del pedale hanno scritto pagine epiche del ciclismo. L'Assietta Legend sul Colle di Sestriere, spartiacque tra le valli di Susa e Chisone sarà, nello scenario già teatro delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, la proposta di una corsa impegnativa di alta montagna che assegnerà il titolo di Campione Italiano Marathon.  

 

Cristiano Salerno - Scott


Cristiano Salerno: "La mia passione per il ciclismo conta ormai un ventennio di storia. Ricordo come fosse ieri, quando in sella alla mia Mtb scorrazzavo nel mio entroterra alla ricerca di sentieri sempre nuovi. La cosa che ho apprezzato fin da subito delle ruote artigliate è stato il senso di libertà e di avventura, poi il resto è venuto in maniera molto spontanea e naturale. Nel 1999 ho corso le prime gare in Mtb, poi dal 2003 mi sono dedicato esclusivamente alla bici da corsa, scelta obbligata ai tempi se si avevano aspettative (e gambe) per poter aspirare a una buona carriera ciclistica".

 

DAL PROFESSIONISMO SU STRADA ALLA POLVERE DELLA MTB

"Gli anni sono volati, ne ho fatti ben dieci nella massima categoria, con la fortuna di aver militato nelle più grandi squadre di quegli anni (LPR, LIQUIGAS, CANNONDALE, BORA) e di aver avuto compagni di massimo livello (Savoldelli, Petacchi, Basso, Nibali, Sagan, Viviani) dai quali ho imparato molto, in ogni aspetto della gestione della vita del professionista. Nel 2015 un po' per caso, ho deciso di buttarmi di nuovo nella polvere della Mtb. Il nuovo debutto sulle ruote grasse è avvenuto proprio in occasione dell'Assietta Legend a Sestriere. E' stato nel vero senso della parola un ritorno di fiamma, tanto che per il 2016 ho deciso di lasciare il mondo della strada (dove purtroppo avrei fatto fatica a trovare una sistemazione dignitosa) e mi sono accasato al Team Scott, un gruppo coeso, organizzato e competitivo".

 

Cristiano Salerno - Scott

L'EVOLUZIONE DEL CICLISMO E DEI SUOI METODI DI ALLENAMENTO

"Oggi sono sposato con mia moglie Silvia, ho 2 figli, Samuele di due anni e Nicolò di sei mesi. La mia vita è dedicata e condizionata (in senso buono) dalla bicicletta. Tutto è rivolto al costante miglioramento e mantenimento delle mie performance. In questi 20 anni ho assistito anche sulla mia pelle ad una grossa evoluzione dei metodi di allenamento, resto tuttavia dell'idea che la percezione e la corretta interpretazione delle proprie sensazioni resti l'arma vincente e che il vecchio "cronometro" e gli ordini d'arrivo siano i test e le controprove perfette di come si sta lavorando. Io uso cardiofrequenzimetro e misuratore di potenza, sempre o quasi in parallelo. Mi preparo in maniera autonoma, sostanzialmente ho nella mia testa un programma di massima, ma poi valuto giorno per giorno cosa fare, in base alle sensazioni, a quanto ho recuperato e anche al meteo (soprattutto in inverno). Dò anche molta importanza al peso, per un corridore come me che ha caratteristiche da scalatore è un fattore determinante".

 

TRA GLI OBBIETTIVI DI STAGIONE IL TRICOLORE

"Gli obbiettivi solitamente li ho già ben chiari a dicembre, lavoro di conseguenza, ma cerco comunque di mantenere sempre un buon livello di preparazione perché spesso l'occasione giusta capita quando non ce la aspettiamo (forse è un concetto più consono per il mondo della strada, ma anche in Mtb non guasta). Quest'anno le date da cerchiare in rosso sono tre ovvero 22 Aprile, 1 Luglio e 15 Settembre. Nell'ordine Europeo, Italiano e Mondiale Marathon, in particolare il Campionato Nazionale si svolge su un percorso molto adatto alle mie caratteristiche".


Cristiano Salerno ha vinto le ultime due edizioni dell'Assietta Legend, ma durante l'intervista ha affermato con fermezza "So di avere le carte in regola per vincere, non sono molto tecnico in discesa ma dopo l'infortunio sono migliorato molto. A parte questo, non posso escludere colpi di scena da parte degli altri pretendenti, il livello oggi è alto e non bisogna dare nulla per scontato".

 

Cristiano Salerno SCOTT

 

Con curiosità gli abbiamo poi chiesto chi sono secondo il suo punto di vista i candidati al titolo: "Se dovessi dare a voce alta qualche nome, mi vengono subito in mente Daniele Mensi, Samuele Porro, Juri Ragnoli e Toni Longo, il più votato credo sia Daniele ma alla fine sarà un percorso selettivo di alta montagna a scegliere".


Ringraziando Cristiano Salerno per la sua disponibilità, in chiusura intervista lo abbiamo invitato a lanciare un messaggio a tutti coloro i quali si stanno preparando a questo evento che ha già conquistato cuore e testa di migliaia di biker: "Allenatevi e preparate non solo le gambe, l'Assietta è una corsa da leggendari e dominarla richiede motivazione e sacrificio".     

 

Info: www.assiettalegend.it

 

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