NUOVO ROCKSHOX REVERB AXS: IL SEGRETO DI PULCINELLA SVELATO! SISTEMA SOLO ARIA E “BALLERINO”

Che sarebbe arrivato un nuovo reggisella telescopico RockShox Reverb AXS non è stato certo un segreto, visto che negli ultimi mesi i pro sponsorizzati Sram hanno fatto bella mostra del nuovo componente, ma praticamente nessuno sapeva che non era idraulico, ma con un funzionamento solo aria e con le posizioni intermedie che “ballano”.

Il lancio sul mercato del nuovo reggisella telescopico wireless Reverb AXS da parte di Rockshox non è casuale: arriva proprio alla vigilia dell'inizio della Coppa del Mondo XCO 2025, che prenderà il via sabato 5 aprile ad Araxá, in Brasile. 

 

 

UN REGGISELLA GIÀ SPOILERATO A SULLE BICI DEI PRO

Che sarebbe arrivato un nuovo RockShox Reverb AXS non è stato certo un segreto, visto che negli ultimi mesi i pro sponsorizzati Sram hanno fatto bella mostra del nuovo componente, noi lo avevamo scovato all'inizio sulla Canyon di Luca Schwarzbauer durante alcuni test, ma alla tappa dell'Argentario di Internazionali d'Italia Series lo avevamo fotografato da vicino sulla Scott Spark di Emily Johnston

 

 

Tutti sapevano che sarebbe arrivato, tutti sapevano che avrebbe avuto la batteria posizionata non più in alto e posteriormente, ma in basso (soluzione simile a Fox Transfer Neo) e posizionata frontalmente, ma praticamente nessuno sapeva che non era un Reverb idraulico, ma con un funzionamento solo ad aria, o meglio Air-to-Air come lo chiama RockShox. 

 

 

BRUTTINO, MA FUNZIONALE

L'aver portato la batteria in basso non ha certo migliorato l'estetica del reggisella, dobbiamo ammettere che è piuttosto bruttino così, ma a volte bisogna fare delle scelte per rendere un oggetto più funzionale.

 

 

Questo design permette di ridurre la distanza sella-reggisella e di adottare travel più lunghi. Una cosa che per chi pratica XC e usa travel da 125/150mm non è mai stato un problema visto che ha comunque sempre un po' di tubo sella che emerge, ma per gli enduristi e gli e-biker, che usano reggisella con travel da 180 o 200 millimetri questo cambiamento rende possibile usare il dropper sulla stragrande maggioranza delle biciclette. 

 

 

Se il vecchio prevedeva solo quattro travel (100, 125, 150 e 170 mm) ora si parte sempre da 100mm, ma si arriva fino a 250 mm, con 7 opzioni ed incrementati di 25 mm tra una e l'altra. (100, 125, 150, 175, 200, 225, 250 mm).

 

 

TECNOLOGIA "ARIA SU ARIA"

La versione del reggisella telescopico Rockshox Reverb AXS si basa su un meccanismo interno "solo aria" che garantisce maggiore robustezza e una manutenzione semplificata. 

 

 

Quando è completamente esteso, il rider si trova sopra ad un sistema progettato con camere ad aria e con la camera negativa dell'aria praticamente assente. Il risultato è un reggisella rigido e fermo che sostiene il rider.

 

 

FUNZIONE ACTIVERIDE

Nel momento in cui la valvola viene attivata e la parte telescopica inizia a scendere, viene attivata la funzione ActiveRide. La funzione ActiveRide attiva la camera negativa dell'aria che bilancia la pressione con la camera positiva dell'aria, permettendo un certo grado di comfort e di controllo quando si affrontano le salite tecniche.

 

 

Quando è completamente esteso, il Reverb AXS è rigido, ma quando abbassi la sella si attiva la funzione ActiveRide, che offre maggiore reattività e supporto, aumentando l'efficienza in salita e rendendo fluido il tracciatoParticolarmente utile sulle E-MTB, dove il rimbalzo della sella può compromettere l'efficienza, questa tecnologia mantiene il rider "incollato" al terreno, ottimizzando la pedalata.

 

 

Il Reverb AXS viene consegnato con la massima pressione ammessa dal sistema (600 PSI). Questa è la pressione che è stata considerata la migliore per bilanciare la forza di azionamento, la rigidità quando il reggisella è tutto esteso e l'assorbimento ActiveRide.

 

 

Diminuire la pressione è possibile, il reggisella scenderà più facilmente e in questo modo anche i rider più leggeri non avranno difficoltà ad abbassare il loro reggisella. La funzione ActiveRide sarà in questo modo più assorbente. Per portare il reggisella alla pressione massima è necessaria una pompa che possa arrivare a 600psi

 

 

INTEGRAZIONE CON L'ECOSISTEMA AXS

Il Reverb AXS funziona con un normalissimo Sram Pod AXS e  si inserisce senza soluzione di continuità nel sistema wireless Transmission di SRAM (GX, X0, XX, XX SL), permettendo una completa personalizzazione dei comandi tramite l'app AXS. I rider possono decidere quale pulsante utilizzare per la regolazione del telescopico, ottimizzando il cockpit in base alle proprie preferenze. 

 

 

«Il Reverb AXS lascia la libertà di utilizzare qualsiasi pulsante del controller con infinite possibilità per chi fa agonismo e per tutti gli altri rider.» Ha dichiarato Rhys Verner di SRAM.

 

 

MA DOVE LO METTO?

Il primo problema che abbiamo dovuto affrontare quando ci è arrivato il nuovo RockShox Reverb AXS non è stato il montaggio, quello ci ha richiesto tra i 30 secondi e il minuto, giusto il tempo di staccare il dropper a cavo e infilare il nuovo, senza dover collegare neanche un cavo, ma il vero problema è stato quello di trovare la giusta posizione per  il pod a sinistra

 

 

Se si utilizzano sospensioni RockShox Flight Attendant tutto è  perfetto, un cockpit pulitissimo e davvero bello da vedere, ma se si hanno sospensioni con blocco a cavo (ovvero il 90% di noi Weekend Warriors)?

 

 

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Se lo avessimo montato sulla nostra Scor 4060 Franciacorta Saten non ci sarebbero stati problemi, lì non c'è il blocco delle sospensioni, ma siccome abbiamo scelto una misura da 125mm lo  volevamo montare su una bici XC, abbiamo quindi optato per la nuova Orbea Alma M1, che però ha il comando Squidlock per le sospensioni e quindi andava in conflitto con il pod. 

 

 

Siamo partiti da un posizionamento classico davanti al blocco sospensioni, ma non era una posizione molto comoda.

 

 

Per poi passare dietro sfruttando il pad esteso del pod per azionarlo con il solo indice e poi siamo passati a posizionarlo ancora più interno, trovando una soluzione davvero ottimale perchè si aziona il dropper con l'indice, molto meglio di un posizionamento tradizionale.

 

 

Sicuramente però crediamo che RockShox debba presto lanciare qualcosa di alternativo al pod se vuole che il Reverb AXS sia usato non solo da chi ha sospensioni Flight Attendant, ma da molti più  rider. Altra soluzione è utilizzare comandi non ufficiali come Zirbl oppure i vecchi Sram blips, quelli con la centralina, perché quelli nuovi non sono abbastanza potenti da lavorare con il reggisella. 

 

 

LA SOLUZIONE PIù SEMPLICE? TWISTLOC

in realtà la soluzione migliore per utilizzare senza preoccupazioni il nuovo RockShox Reverb AXS con sospensioni con blocco meccanico al manubrio si trova prorpio dentro al catalogo RockShox e si chiama Twistloc.

 

 

Utilizzando il blocco rotante sulla manopla si lascia tutto lo spazio che serve per l'installazione del pod e si risparmia anche qualche grammo.

 

 

PESO UGUALE E PREZZO CHE SCENDE... DI POCO

Il nuovo RockShox Reverb AXS è dimagrito, ma non così tanto. Rimane un dropper post piuttosto pesante con il modello da noi testato con travel da 125 mm e diametro da 31.6 mm ha fermato la bilancia a 632 grammi comprensivo di batteria, praticamente lo stesso identico peso del vecchio dropper. 

 

 

Il nuovo reggisella telescopico Rockshox Reverb AXS ha un prezzo suggerito di 600 euro, con un taglio di 55€ rispetto al modello precedente (che costava 655€ di listino). Non certo un taglio enorme, ma in un periodo iin cui tutti i prezzi salgono, vederne uno che scende è una buona cosa.

 

A CHI LO CONSIGLIAMO

Il nuovo RockShox Reverb AXS, con il nuovo design, seconod noi si sposta ancora di più verso il mondo del trail, allmountain ed enduro, dove si usano dropper con travel molto ampio e non si bada troppo al peso. 

 

 

Il vantaggio del ActiveRide è indubbio nel mondo delle ebike e del trail riding dove spesso di pedala a "mezza sella" soprattutto nelle salite più tecniche, mentre nel XC si tende a pedalare sempre tutti estesi per spingere al massimo dei watt. Il posizionamento del pod lo indicano come ottimo per chi non ha sospensioni bloccabili al manubrio anche se con la posizione da noi trovata non era una soluzione scomoda, anzi.

 

 

Il vero vantaggio di un sistema elettronico é la minor fatica nell'azionare il reggisella. Basta un piccolissimo e leggero push sul comando e il reggisella scende, mentre con i meccanici bisogna lavorare di pollice mica male, alcuni più, alcuni meno. 

 

 

DISPONIBILITÀ E COMPATIBILITÀ

- Travel: 100mm, 125mm, 150mm, 175mm, 200mm, 225mm e 250mm.

- Diametri: 30.9mm, 31.6mm e 34.9mm

- Lunghezze: 337.2mm, 342.2mm, 387.2mm, 392.2mm, 437.2mm, 442.2mm, 487.2mm, 492.2mm, 537.2mm, 542.2mm, 587.2mm

- Compatibilità: tutti i carrelli sella tondi/ovali (7x7, 7x9 e 7x10)

 

 

MANUTENZIONE 

- Lubrificazione ogni 300 ore (circa un anno di utilizzo).

- Revisione completa ogni 2 anni.

- Pressione regolabile fino a 600psi per adattarsi a ogni rider.

- Batteria, carica batteria e controller in comune con i componenti AXS.

- Parti di ricambio: stelo, pistone, fodero, morsetto sella, modulo elettronico, parti interne della base.

 

Per informazioni: sram.com 

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