Mondiale e-mtb XCO: -1 settimana al via. I veri favoriti non sono i soliti noti

La rassegna iridata è in programma in Val di Sole il pomeriggio di venerdì 26 agosto

di Aldo Bertoni, ven 20 ago 2021 17:32

Daolasa di Commezzadura (TN): Manca 1 settimana al terzo mondiale della storia della nuova disciplina che tanto scalpore aveva suscitato tra i puristi del fuoristrada quando era stata riconosciuta dall'UCI, l'e-MTB cross country. Nel pomeriggio di venerdì 26 agosto in Val di Sole per la terza volta sarà messa in palio la corona mondiale, dopo quelle già in archivio di Mont Sainte Anne 2019 (Hatherley - Schneitter) e Leogang 2020 (Pidcock - Pugin).

Tra gli iscritti ci sono tanti nomi di rider che ben conosciamo, Julien Absalon, Martino Fruet, Marco Aurelio Fontana (gli altri italiani: Andrea Garibbo, Simone Massoni, Marco Ricci) ma si getteranno nella mischia anche il giovane cross countrista svizzero Vital Albin, e l'ex pro, ora specialista delle marathon, il passista tedesco Sasha Weber.

Invece tra le donne i nomi noti sono quelli della rossocrociata Kathrin Stirnemann della nostra Anna Oberparleiter ma anche quelli di Nathalie Schneitter e Andrea Waldis.

Se però andiamo a controllare le classifiche delle WES (World Electric Series) che quest'anno sono state riconosciute dall'UCI come Coppa del Mondo di e-MTB XCO in realtà quelli che vanno forte tra gli uomini sono il francese Jerome Gilloux e lo svizzero Joris Rif.

Il primo è il favorito numero 1, sarà stufo di arrivare secondo. Gli è successo sia in Canada che in Austria, invece lo svizzero l'anno scorso chiuse i mondiali di Leogang al quinto posto. Tra le donne c'è da tenere d'occhio la francese Melanie Pugin, non a caso campionessa in carica. I "muscolari" del cross country non la conoscono ma è una che con la e-mtb pedala forte.

Le due gare da "Turbo" dal primo all'ultimo metro, sono in programma venerdì 27 agosto, le prime a scendere nella mischia saranno le donne (15:00) mentre gli uomini entreranno in griglia prima dell'ora del the (16:45). La mattina, tra le 9 alle 14:30 ogni corridore dovrà portare la propria e-bike nella zona del Bike Check dove i tecnici dell'UCI la controlleranno e poi la sigilleranno per evitare manomissioni.

Teatro della sfida un anello di 2.250 metri da ripetere 8 volte, disegnato da Sergio Battistini - Abbiamo cercato di disegnare un anello che prevede passaggi tecnici che non sarebbero affrontabili su una bici muscolare, esaltando quindi la specificità del mezzo e di questo format".