Quando abbiamo segretamente testato le nuove Schwalbe Albert, lo abbiamo fatto con una ebike full power che ancora non avevamo usato.
Propain ci ha prestato per l'occasione la Ekano 2 CF che abbiamo usato su trail come Roller Coaster, Ingegnere e Crestino a Finale Ligure.
La Ekano 2 CF è una delle poche ebike con motore Sram Powertrain, ma è anche una delle mega enduro dal peso più basso. Ci incuriosivano entrambi gli aspetti e abbiamo deciso di realizzare uno short test.
PROPAIN EKANO 2 CF
La Propain Ekano 2 CF che ha un telaio con doppio triangolo in carbonio, esiste anche la versione in alluminio, ed è equipaggiata 180 mm di escursione all'anteriore.
Il sistema sospensivo Pro 10 si avvale di un ammortizzatore con piggyback, perfettamente integrato nella struttura e che offre 170 mm di travel posteriore ben calibrati. La bici presenta un'architettura che garantisce un bilanciamento delle masse nella parte centrale, ideale per un uso enduro, ma anche geometrie pensate per affrontare i tratti più tecnici.
L'angolo di sella verticalizzato è da 78 gradi e quello di sterzo compreso tra i 64 e i 63,6 gradi, variabili entrambi perché questa ebike può essere allestita sia con set di ruote 29" ma anche mullet, non solamente in fase di acquisto ma anche dopo grazie a un flip chip che permette questo adattamento.
MOTORE SRAM POWERTRAIN
Uno degli aspetti più interessanti della Propain Ekano 2 è l'integrazione del motore Sram Powertrain, che permette di gestire la potenza con grande precisione grazie alla trasmissione automatica.
La coppia è di 90 Nm e due livelli di assistenza, Range e Rally, il motore si adatta bene sia in tratti più pianeggianti sia nelle salite ripide. La modalità Auto Shift permette di mantenere una pedalata fluida e di cambiare marcia automaticamente, senza dover pensare troppo alla gestione della trasmissione anche se in ogni momento con il Pod di Sram si può intervenire per meglio modulare l'approccio.
Nota positiva proprio sul Pod montato sulla Ekano 2 di Romano che ha pulsanti in plastica e non gomma, piccolezza che sinceramente ci ha fatto percepire una grande differenza invece nell'interazione, molto più diretto.
ALLESTIMENTO
Abbiamo testato la bici con un setup di sospensioni personalizzato: 30% di sag all'anteriore e una regolazione al posteriore che ci ha permesso di evitare il fine corsa, mantenendo il comfort anche nei passaggi più difficili.
Il telaio permette una grande personalizzazione, sin dal momento dell'ordine, con la possibilità di scegliere ruote, sospensioni e altri componenti in base alle proprie esigenze direttamente da sito. Per la versione in alluminio per esempio Propain offre un allestimento prestabilito con ruote mullet e un motore che può essere Shimano EP801 oppure della serie 6000 (aspetto che rimane a scelta).
La batteria integrata è da 630 Wh offre un'autonomia sufficiente per affrontare lunghe giornate in sella, ma è disponibile anche un range extender da 250 Wh.
COME VA IL MOTORE
Durante il nostro test sul percorso di Finale Ligure, abbiamo preferito utilizzare la modalità Rally per affrontare le salite più impegnative, il Roll Up, la risalita del Roller Coaster non permette un granché, la modalità Range richiedeva uno sforzo maggiore per tenere il passo.
Siamo intervenuti sulla regolazione dell'approccio del Powertrain portando la modalità di AutoShift a +1, aumentando un po' la velocità di interazione e lettura. La maggior parte delle volte dobbiamo dire che ha azzeccato perfettamente il rapporto necessario. Il sistema funziona anche in discesa e soprattutto dispone di una funzione che svincolando lo spider della guarnitura permette di cambiare rapporto anche nei tratti non pedalati in questo modo ci siamo goduti ogni singolo momento in sella, e l'esperienza diventa TOTALE!
Nel corso del test abbiamo effettuato 3 salite (tutte in Rally) su per il Roll Up e spinto fuori da ogni curva delle varia discese (circa 6 Roller Coaster e un Crestino-Ingegnere), utilizzando il 20% della batteria che diremmo essere un dato positivo di consumo, considerando inoltre che la trasmissione GX è collegata con Powercord alla batteria.
COME SI COMPORTA
A prima vista la Ekano 2 di Propain sembra massiccia, e di conseguenza pensavamo di trovarla anche "pesantuccia". Per una full power però bisogna dire che il peso di 23 kg è invece un bel aiuto. La bici si è rivelata molto agile e maneggevole, specialmente in discesa. Nell'allestimento utilizzato la bici ha un doppio set di ruote da 29" e ci ha dato grande fiducia negli inserimenti in curva e una buona stabilità nei tratti più veloci.
Dopo un paio di run abbiamo trovato molta reattività di tutto lo schema e abbiamo scoperto un'enduro vera decisamente agile e leggera. Le masse sono molto ben bilanciate e principalmente si riesce a ottenere una grande accelerazione seguita da stabilità dell'intera ebike sui tratti più scorrevoli, nonché una lettura dettagliata del terreno anche quando gli ostacoli sono più superficiali per ottenere grande sensibilità.
In salita la posizione è super aggressiva e si riesce a buttarsi in ogni curva con immediatezza. Non è certo l'enduro elettrica che ci saremmo aspettati, Propain ha creato un'enduro assistita che minimizza l'incidenza del peso sulla ride.
A CHI LA CONSIGLIAMO
La Propain Ekano 2 CF è una bici da enduro potente e versatile, perfetta per chi cerca un mezzo affidabile e performante per affrontare percorsi tecnici e impegnativi. Il motore Sram Powertrain con trasmissione automatica offre un'esperienza di guida fluida e intuitiva, mentre le sospensioni a lunga escursione e la configurazione Mullet garantiscono agilità e stabilità sia in salita che in discesa. Un ottimo compromesso per chi intende usare la ebike su terreni diversi senza limitarsi troppo, potenzialmente anche perfetta per le competizioni.
INFO LINE
Per maggiori informazioni sul brand tedesco e sulla disponibilità di questo modello vi inviato a visitare anche il sito Propain.