TEST GASGAS G TRAIL 3.0: EBIKE SOLIDA, IDEALE PER INIZIARE, TOP DI GAMMA SENZA PREZZI “FOLLI”

Se oltre alle biciclette siete appassionati di motori, soprattutto di 2 tempi e ruote artigliate, allora la GasGas G Trail 3.0 vi farà alzare le antenne. Telaio con triangolo anteriore in carbonio, motore Yamaha e ruote da 29” per una ebike efficiente e dal prezzo interessante.

GasGas nel mondo è conosciuto come uno dei brand più importanti nel mondo delle moto da trial, grazie ai suoi successi sportivi, ma da qualche anno si sta facendo strada anche all'interno del panorama delle e-bike, anche perché fa parte del colosso austriaco Pierer Mobility, sotto il cui ombrello ci sono altri tre brand legati al ciclistico: Felt, Husqvarna e R Raymon.

 

GasGas G Trail 3.0

 

La filosofia GasGas è racchiusa nel suo motto "Get on the gas" ("giù di gas" con una traduzione non letterale) questo perché celebra il riding nelle sue forme più semplici, sporche e basilari per tornare a casa con un sorriso sul volto, sempre.


GasGas vuole creare una gamma di modelli stimolanti per coloro che semplicemente amano guidare. Vogliono che le persone in sella a motociclette e biciclette elettriche, escano con i loro amici ogni fine settimana per divertirsi nei boschi, in pista, per le strade o mentre affrontano i più tecnici sentieri locali. Tutto all'insegna del divertimento!

 

GasGas G Trail 3.0

 

GASGAS G TRAIL 3.0

La e-mtb GasGas G Trail 3.0 che abbiamo avuto in prova, secondo il nostro punto di vista, è proprio questo, ovvero una e-bike divertente, pensata per un utilizzo ricreazionale e non agonistico, ma capace di far divertire sia il biker esperto, sia chi si sta avvicinando da poco al mondo ebike. Il telaio ha triangolo anteriore in fibra carbonio, con tubo obliquo che integra la batteria da 630 Wh, mentre la parte posteriore, il carro, è realizzata in lega di alluminio 6061.

 

 

Guardate il nostro video ti spieghiamo come va la GasGas G Trail 3.0, poi se volete approfondire proseguite nella lettura dell'articolo.

 

 

MOTORE YAMAHA PW-ST, COME VA

GasGas per la gamma G Trail ha scelto il motore Yamaha PW-ST, quello con 70 Nm di coppia massima e batteria Simplo da 630 Wh. Un motore piuttosto potente, ma chi conosce il motore Yamaha sa bene che, non è solo una questione di numeri, ma anche di attitudine. Infatti, con il PW-ST quando si va a mettere pressione sul pedale la e-bike scatta davanti proprio come se fosse una motocicletta, perché una delle caratteristiche dei motori Yamaha è proprio quella di essere molto potenti soprattutto nella prima parte di erogazione. 

 

Motore Yamaha PW-ST

 

Un'altra cosa che abbiamo notato durante il test è stato che questo motore permette di spingere bene, senza troppa fatica, anche a bassi RPM. La maggior parte dei motori danno il meglio di loro stessi tra le 70 e le 90 RPM, qui invece anche in situazioni in cui si avanza intorno alle 60 pedalate al minuto il motore spinge bene senza fatica e non va ad indurire la pedalata.

 

La spinta su questa GasGas G Trail 3.0 non è certamente naturale, ma è potente quindi è pensata per chi vuole una eBike in cui si "sente" il motore nel momento in cui si spinge. Chi cerca invece una mountain bike elettrica con un feeling più naturale dovrebbe guardare verso qualcos'altro e rimanendo in casa GasGas c'è la G Light Trail quella un po' più leggera e con motore meno potente.

 

Controllare il motore Yamaha è molto semplice visto che il display posizionato sulla parte sinistra del manubrio è molto ampio e si hanno tutte le informazioni necessarie che servono. In più i tasti sono ampi quindi anche mentre si pedala e si indossano i guanti si riesce ad andare ad alzare o abbassare i livelli di assistenza.

 

 

I livelli di assistenza dello Yamaha PW-ST sono quattro: si parte dal basso dall'Eco + che è quello che fa risparmiare al massimo la batteria. Ha un sostegno poco presente, ma comunque permette di fare uscite in compagnia di chi ha delle biciclette muscolari senza problemi. Poi abbiamo l'Eco che dà un supporto un po' più presente, ma comunque pensato per andare a risparmiare la batteria, per chi è abituato a usare delle e-bike motorizzate Shimano o Bosch può risultare un po' basso.


Poi abbiamo il livello di assistenza alla pedalata chiamato Standard, è quello che noi abbiamo utilizzato di più durante il test, anzi diremmo che è quello che abbiamo usato per la maggior parte del tempo perché dà un sostegno bello importante quando si pedala. Si sente il motore che lavora, sicuramente per le uscite mountain bike vere e proprie è quello che viene utilizzato di più.

 

Poi abbiamo il Power che è quello con la massima erogazione della potenza, un vero e proprio Boost, quello che si utilizza per superare i tratti più tecnici più ripidi e difficoltosi. C'è un quinto livello assistenza che è l'automatico, in pratica il motore varia il livello di assistenza a seconda di quella che è la spinta che mettiamo sui pedali. Dobbiamo dire abbastanza comodo anche se in tanti frangenti spinge un po' troppo soprattutto in pianura e quindi tendenzialmente consuma un po' più di batteria rispetto a quello che si riesce a fare utilizzando manualmente la scelta dell'assistenza.

 

GASGAS G TRAIL 3.0 - e-mtb

 

Non manca il Walk Mode. Serve quando c'è da spingere la bici a piedi.

 

TOP DI GAMMA CON SUPER SOSPENSIONI

La GasGas G Trail 3.0 che ci è stata data per questo test è la top di gamma della linea Trail, presenta 150 mm di travel anteriore e 150 mm posteriore e ruote da 29 pollici.

 

GASGAS G TRAIL 3.0 - e-mtb

 

Si nota subito il trattamento Kashima sia della forcella Fox 36 Factory sia dell'ammortizzatore Float DPS Factory, quindi abbiamo delle sospensioni di altissima gamma, cosa che nel mondo trail/enduro è veramente importante perché avere delle ottime sospensioni e dei buoni freni fa davvero la differenza.

 

 

Invece, si può risparmiare un po' sulla trasmissione, cosa seguita alla lettera da GasGas visto che la G Trail 3.0 monta un gruppo SRAM GX a 12 velocità.

 

SRAM G2 R


I freni sono gli SRAM G2 R con disco da 200 mm anteriore e 180 mm. Non si sono comportati poi così male, abbiamo affrontato discese molto lente e ripide, praticamente attaccati ai freni e non hanno perso colpi, una piacevole sorpresa per essere un freno SRAM. Non sono certo i migliori sul mercato, ma non li avremmo voluti cambiare subito alla prima uscita.

 

 

Un'altra cosa che abbiamo trovato particolarmente positiva è stata la gommatura con doppio set di Schwalbe Nobby Nic da 29x2.4'', che ci hanno dato sicurezza su praticamente ogni tipo di terreno. Il resto della componentistica è marchiato direttamente da GasGas, compreso il reggisella telescopico di serie.

 

Schwalbe Nobby Nic

 

QUANTO PESA?

Non è una e-bike light, ovvero ha un peso abbastanza elevato che si avvicina ai 25 chilogrammi, ma questa GasGas G Trail 3.0 non vuole essere la bici per chi cerca la massima performance, ma bensì il massimo divertimento. Con il suo motore full Power il peso è meno importante, quello che conta è salire super velocemente facendo meno fatica possibile per poi lanciarsi in discesa.

 

GasGas G Trail 3.0

 

MONTAGGIO GASGAS G TRAIL 3.0 IN TEST

Telaio: Carbon/Alloy 6061, batteria integrata, Boost, 150 mm
Forcella: Fox Float 36 Factory, FIT4, E-Optimized, Aria, 150 mm
Ammortizzatore: Float DPS Factory, Aria, 230x65 mm
Motore: Yamaha PW-ST, 250 W, 70 Nm
Batteria: Simplo, 630 Wh, 36 V
Display: Yamaha Display A, LCD-Display
Freni: SRAM G2 R, 4 pistoncini, dischi Centerline, 200/180 mm
Cambio: SRAM GX Eagle, 12 velocità

Guarnitura: GasGasEC40 con corona 34t
Pacco pignoni: SRAM PG-1210, 11-50t
Ruote: Mach 1 Trucky 30
Copertoni: Schwalbe Nobby Nic, Evolution, 29x2.4''
Attacco manubrio: GasGas 35, 0°, 
Manubrio: GasGas Riser 35 mm, 780 mm, Sweep: 9 °, Rise: 20 mm
Sella: GasGas MTB
Reggisella telescopico: GasGas Pro, 31.6 mm

Prezzo: 5.599 euro

 

COME VA SUI SENTIERI?

Sui sentieri si sente un anteriore ben presente e rigido, che dona precisione alla bicicletta, per questo la GasGas G Trail 3.0 è molto ben attaccata a terra, mentre il posteriore è abbastanza nervoso e un po' troppo morbido, avremmo preferito un po' più di rigidità perché la e-mtb attende un po' a incassare quando si entra in curva ad una certa velocità.

 

 

Il fatto che il carro posteriore sia poco rigido da sempre un po' la sensazione di avere la ruota a terra e che la bici si sieda quando si spinge in curva verso l'esterno. In realtà a velocità meno elevate questa cosa si sente poco, ma si tende a sentire quando la velocità sale.

 

Non è immediata nello stretto, ma neanche impacciata, invece anche a bassa velocità si riesce a girare molto facilmente. La GasGas G Trail 3.0 è una e-bike che ci aspettavamo meno maneggevole e più impacciata, invece si controlla bene quando sale il livello del riding, ma è facile alle basse velocità e questo è un vantaggio soprattutto per chi è alle prime armi col mondo ebike e quindi vuole una bicicletta che anche quando non si va completamente full gas permetta di essere guidata con facilità.

 

 

La batteria da 630 Wh permette di fare escursioni abbastanza lunghe, ma non lunghissime perché comunque per tenere buona la batteria serve un buon allenamento, ma la cosa che secondo noi spicca di questa G Trail 3.0 è proprio il fatto che sia una e-bike semplice da guidare, non è una bicicletta per chi vuole andare a 200 all'ora in discesa perché in quei frangenti quando la velocità aumenta tanto e si entra a piena potenza dentro nello scassato tende un po' a sbacchettare sul posteriore, ma è più per una guida rilassata, una guida esplorativa piuttosto che racing.

 

A CHI LA CONSIGLIAMO

Crediamo che la GasGas G Trail 3.0 sia ottima per chi si sta avvicinando al mondo della Mountain Bike visto che non richiede particolarmente un grande uso del corpo per essere guidata e a basse velocità permette di essere ben manovrabile, serve meno manico per utilizzarla, cosa che invece normalmente serve con e-bike più rigide, visto che per guidarle al meglio serve avere un po' più di velocità.

 

È la e-mtb per chi cerca una mountain bike elettrica con un motore che spinge, adatta per andare a fare lunghi giri in montagna, per scoprire quello che c'è vicino a casa e per trovare nuovi sentieri senza troppi pensieri.

 

Anche dal punto di vista del prezzo è abbastanza interessante visto che la 3.0, ovvero il top di gamma ha un costo di 5.599 euro, sotto la media delle biciclette con montaggi simili. Il modello entry level, la G Trail 1.0 ha un prezzo consigliato di 3.699 e la G Trail 2.0 di 4.499 euro.

 

DOVE LA TROVO

Il sito ufficiale di GasGas è www.gasgas.com, sullo stesso per trovare il negozio più vicino a casa nostra basta cliccare su Ricerca Concessionario.

 

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