Tra le aziende italiane, Olympia è senza ombra di dubbio una di quelle più attive nel segmento delle biciclette a pedalata assistita, la gamma di ebike nel suo catalogo è davvero sostanziosa con tipologie che vanno ad abbracciare i diversi utilizzi.
All'interno della sua offerta però si trovano anche emtb con caratteristiche molto simili ma particolari decisamente diversi, come le motorizzazioni. Parliamo per esempio del caso di Nitro e Karbo Edge, due ebike che nascono per l'enduro, con travel delle sospensioni da 160 mm, set di ruote mullet ma diversa motorizzazione, entrambe Made in Italy, ma da una parte il motore Oli Edge e dall'altra il Polini E-P3+ MX.
Abbiamo effettuato una comparativa diretta tra i due modelli, un doppio test proprio per capire quali siano le diversità nel comportamento delle due ebike considerando la presenza di motori completamente diversi tra un modello e l'altro.
Già, perché sebbene le geometrie e l'allestimento delle due emtb di Olympia puntino su un utilizzo enduro, i motori Polini e Oli montati sono invece determinanti nella scelta di uno e dell'altro modello.
OLYMPIA NITRO
La Nitro è una delle ultime arrivate in casa Olympia, rappresenta un'opzione dinamica per la guida enduro di una ebike, con un telaio in carbonio per entrambi i triangoli, realizzato con fibra T800 e una tecnologia che elimina i residui interni e abbassa il peso dei tubi.
Il set di ruote montati sono da 29 all'anteriore e 29" al posteriore per un allestimento che favorisce la guida e la versatilità.
Il telaio di nuova generazione progettato da Olympia si avvale di una particolare struttura che incorpora parzialmente l'ammortizzatore nel triangolo anteriore con un tubo orizzontale intagliato per installare un ammortizzatore passante.
Per la Nitro non si tratta dell'unica parte passante visto che anche all'anteriore il triangolo presenta un altro punto nella serie sterzo che passa da un lato all'altro per alleggerire il telaio ma al tempo stesso rinforzare lo sterzo.
MOTORE POLINI EP3+ MX
Sotto al "cofano" della Olympia Nitro si nasconde un motore Polini E-P3+ MX, un'unità tutta italiana che conta 90 Nm di coppia e 5 livelli di assistenza all'interno di un volume ridotto, che puoi approfondire anche qui.
Il motore è associato a una batteria realizzata da Olympia, la PowerSlim8 con una capacità di 820 Wh installata proprio all'interno del tubo obliquo.
Il motore ha una potenza nominale di 250 Watt e un picco di potenza da 600 Watt con un peso complessivo dell'unità di 2.950 grammi.
ALLESTIMENTO
Sulla Nitro Olympia ha montato una forcella RockShox Lyrik Select da 160 mm e un ammortizzatore Deluxe Select+, la trasmissione è Shimano XT con una cassetta Deore mentre l'impianto frenante è gestito da Formula Cura 4, con pinze che hanno 4 pistoncini.
Infine le ruote sono Fulcrum E-Metal 500 con diametro differenziato da 29" e 27,5", le coperture sono Vittoria Martello da 2.35".
OLYMPIA KARBO EDGE
La Karbo Edge nella gamma Olympia viene proposta per chi predilige la versatilità di una ebike, chi cerca giri lunghi e un sostegno costante.
Il telaio della Olympia Karbo è realizzato in carbonio per il triangolo anteriore, con fibra T800 e in alluminio per i foderi del triangolo posteriore.
Nel tubo orizzontale è stata realizzata una progettazione molto simile a quella della Nitro con un ammortizzatore che si inserisce nel telaio con uno schema che
MOTORE OLI EDGE
Il motore utilizzato dalla Karbo è prodotto dalla italiana Oli con una power unit Edge che ha una coppia da 90 Nm e abbinato a una batteria PowerNine 900 progettata da Olympia con celle 21700 e una capacità di appunto 900 Wh.
Questa batteria è integrata all'interno del tubo obliquo ma rimovibile.
L'Oli Edge, che avevamo già provato con un'altra ebike di Olympia, è progettato per offrire un feeling naturale di erogazione e di pedalata, ha una potenza di 250 Watt e 5 livelli per gestirla insieme a un sesto livello denominato R (Race).
ALLESTIMENTO
Per la Karbo Olympia ha scelto una forcella EXT Era V2 da 160 mm abbinata a un ammortizzatore RockShox Deluxe Select+.
La trasmissione è Sram GX con impianto frenante Shimano a 4 pistoni e ruote Mavic E-Deemax sulle quali sono montate coperture abbondanti con un Vittoria Mazza da 2.6" per 29" e un Vittoria Martello posteriore da 2.8" per 27,5".
LE GEOMETRIE
Nelle geometrie dei due modelli si ritrovano molti valori simili, l'angolo sterzo fissato a 64,5 gradi, quello di sella compreso tra i 77 e i 78 gradi e la presenza di un flip chip che consente di variare anche le inclinazioni insieme ad altri valori. Quello che cambia sono quelli di reach, la Karbo ha reach più abbondanti (469 mm nella taglia M/L) e in quelli di stack, la Nitro qui ha un valore più basso di stack della Karbo con 624 mm in taglia M/L.
IL TEST
Nel nostro test effettuato con entrambe le e-mtb di Olympia abbiamo cercato di capire con una comparativa diretta sullo stesso giro e con le medesime impostazioni, quali siano i comportamenti di due ebike che sulla carta differiscono solamente in power unit.
Abbiamo cercato di capire esattamente a chi si addica maggiormente l'una e l'altra ebike, proprio in relazione alla presenza di due motori completamente diversi in funzionamento ed erogazione.
Abbiamo trovato nelle due ebike caratteristiche che più si addicono a rider che cercano adrenalina nel breve termine e chi invece cerca le lunghe avventure alpine. Anche se le caratteristiche geometriche quindi e di allestimento possono non essere gigantesche, le performance del motore vanno proprio a indirizzare un modello da una parte e l'altro per altri scopi.
DOVE LE TROVO
Il sito ufficiale di Cicli Olympia è www.olympiacicli.it/it, sullo stesso per trovare il negozio più vicino a casa nostra basta cliccare su Rivenditori.
