Dalla Montagnetta di San Siro (Milano), in occasione della seconda prova degli Internazionali d'Italia, i ragazzi del Merida Italia Team escono un pò malconci.
Il weekend di gara non è partito nel migliore dei modi, a causa di una brutta caduta di Gian Guido Pighi durante la prova percorso, con conseguente frattura scomposta dell'omero de l braccio destro. La gara allievi ha visto quindi al via solo Riccardo Simoni (44° A L1) e Martina Bassi, autori comunque di una buona gara nonostante lo spavento per il compagno. Martina è apparsa anche piuttosto competitiva, riuscendo a completare la gara ad un soffio dal podio (4 ° DA1).
Alle 11.00 è toccato scendere in pista agli Junior, la cui gara è iniziata con un ottima partenza di Jakob Dorigoni, molto competitivo e in lotta per un posto a ridosso del podio fra tanti atleti stranieri nonostante una foratura, ma purtroppo costretto al ritiro a causa di una seconda foratura lontano dai box. Lorenzo Calloni è stato l'atleta più efficace del Team: partito a centro gruppo ha gestito bene la partenza ed ha mantenuto un ritmo costante per tutta la gara, non commettendo errori e portando a casa un buon 20° posto finale. Poco brillante invece Vanni Frassoni, che a causa del suo ritardo di condizione ha sofferto parecchio le salite impegnative del percorso, gareggiando al di sotto delle sue possibilità (39°).
Ultima gara di giornata per il Team quella delle donne Junior, partite alle 13.00 assieme alle altre categorie femminili. Giulia Lazzari e Fiorile Allocca nonostante il livello altissimo delle avversarie e le condizioni estreme del tracciato hanno espresso il loro meglio, chiudendo rispettivamente 23esima e 28esima. Non certo un perfetto weekend quindi per Merida Italia Team, ma la concentrazione è ormai già alla prova di UCI Junior Series in programma domenica 3 aprile a Lugano (Svizzera).