Giovedì è venuto a mancare il 70enne giornalista cremonese ma milanese d'adozione Marzio Gazzetta, investito mortalmente da un furgone mentre a Riano di Langhirano (PR) stava portando a spasso il suo cane.
Chi frequenta il mondo della mountain bike da quando è nata non può non averlo conosciuto, alto e di corporatura robusta, era il punto di riferimento di uno sport "minore" come quello che noi amiamo. Quando c'era un'evento importante si andavano a sfogliare o la La Gazzetta dello Sport o Tuttosport sperando che lui fosse riuscito a far pubblicare almeno un piccolo trafiletto.
Molto diretto, era amato o odiato ma era uno dei personaggi caratteristici che era impossibile non notare quando si presentava alla gare e per ogni atleta aveva sempre una battuta. La sua frequentazione del circus della mtb si era molto ridotta negli ultimi anni, seguiva ancora il settore dal momento che era l'addetto stampa del Colnago Pro Cycling team.