Weekend dolce-amaro per Merida Italia Team

Il team ha partecipato alla seconda tappa degli Internazionali d'Italia a Montichiari, portando a casa una bella vittoria nella cat. Jnior e degli ottimi piazzamenti in quella U23, ma purtroppo anche due atleti infortunati, di cui particolarmente grave quello del capitano Martin Loo.

Iniziando dalle note positive, la gara di Alessandro Naspi, che è stato protagonista di una grande prestazione, così come era successo a Maser, è stata emozionante e ha  convinto tutti che il giovane marchigiano non può più essere considerato una sorpresa. La vittoria della competizione rafforza la leadership nella classifica generale della challenge e soprattutto lo rende consapevole dei suoi mezzi.

 

 

In casa Merida Italia Team c'è stato poco tempo per festeggiare perché nel giro di poco tempo tutti concentrati per la partenza della gara Open. Ma le brutte notizie arrivano già prima della fine del primo giro. Martin Loo in bagarre tenta un sorpasso e si urta con un avversario, la caduta è stata inevitabile e l'impatto molto violento. Portato al pronto soccorso gli è stata diagnosticata la rottura scomposta della clavicola sinistra. Lunedì mattina è stato operato all'ospedale di Montichiari gli è stata applicata una placca con due viti e al di là delle varie escoriazioni e del casco rotto, il ragazzo di Tallinn sta bene.

 

La convalescenza di un mese e la successiva riabilitazione lo terranno lontano dalle gare parecchio, è un vero peccato, il suo livello di performance era molto alto e contava di ottenere risultati significativi in questa prima fase di stagione. I ragazzi dello staff non hanno avuto il tempo di rendersi conto subito della situazione, cerano altri 4 atleti da gestire in gara. In un battibaleno però arriva anche la notizia della caduta di Stefano Valdrighi, fresco vincitore tra gli under a Maser. Lui si rialza e prosegue quasi per tutta la gara ma senza più riuscire ad essere incisivo. Si ritira a due giri dal termine e solo in serata si rende conto della gravita della ferita al braccio. Diversi punti di sutura e un inizio di infezione lo priveranno della partecipazione alla prossima gara a Nalles.

 

 

Gioele Bertolini, Mattia Setti e Lorenzo Samparisi hanno difeso bene i colori del Merida Italia Team, Gioele Bertolini e Mattia Setti hanno giocato bene le loro carte nelle prime fasi di gara nonostante la mancanza di nuovi punti Uci li ha relegati a centro gruppo, il valtellinese mostrando tutto il suo talento ha tenuto un ritmo forsennato nei primi giri mettendo in mostra la grande voglia di primeggiare, ma negli ultimi giri le forse scarseggiavano ed ha dovuto cedere la terza posizione a malincuore.

 

Mattia è apparso pimpante e a suo agio sulle rampe secche del circuito e spettacolare nei tratti tecnici, portando a termine una delle sue più belle gare chiudendo quinto. Lorenzo Samparisi, partito con un buon pettorale, dopo un paio di giri ha subito un vistoso calo, che ha compromesso il risultato finale, il suo vero potenziale speriamo si possa trasformare presto in risultati, il ragazzo lo merita. Tra gli Allievi 2° anno, infine, buona prestazione per Vanni Frassoni.

 

Domenica a Nalles, per la terza tappa degli Internazionali d'Italia, il team correrà quindi senza capitano, ma con le carte in regola per difendere la maglia di leader Junior, e la grande voglia di riprendersi quella Under23.

 

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