Saint Raphael (FRA) - Per il quarto anno di fila, Julien Absalon e Julie Bresset hanno firmato l'accoppiata nella gara di apertura delle Coupe de France de VTT disputata a Saint Raphael. Dopo un'ora e 20' di gara, il due volte campione olimpico si è imposto con più di un minuto di vantaggio sul duo della BH Suntour KMC, Maxime Marotte e Stéphane Tempier.
Un quarto d'ora di gara è stato sufficiente a Julien Absalon per chiudere la partita, poi il rider della BMC ha incrementato il suo vantaggio senza che nessuna rivale potesse impensierirlo, dominando il primo turno della Coupe de France VTT. Absalon aveva già presentato il suo biglietto da visita per la nuova stagione due settimane fa, vincendo la Off Road Provence Alpes Cote d'Azur davanti a Tempier, un mese e mezzo prima dell'apertura della World Cup, in Costa Azzurra, ha confermato di voler ritornare a lottare per la vittoria e questo non è stata certo una novità. Quello che è stata invece una sorpresa è il quarto posto di Miguel Martinez che nei primi minuti di gara ha tenuto il passo di Absalon, Marotte e Tempier. In molti hanno pensatoa ad un fuoco di paglia, ma invece, a 37 anni, il campione olimpico di Sydney 2000 ha messo in difficoltà Fabien Canal fino all'ultimo, per poi strappargli ul quarto posto finale. Quattro anni dopo lo sfortunato ritorno con il Team Felt, per il suo nuovo rientro, Martinez si è accasato con il FRM Factory Racing Team di Mirko Pirazzoli, debuttando sulla bicicletta 27,5 pollici del marchio italiano alla Granfondo Tre Valli. A Miguel metà aprile volerà negli Stati Uniti per partecipare alla Sea Otter e poi lo vedremo nella gara di apertura della Coppa del Mondo. Decimo assoluto ma settimo tra gli Open Martin Loo (Merida Italia Team).
Nella sua prima gara della stagione, Julie Bresset, ha preceduto Sabrina Enaux e Fanny Bourdon. La campionessa della BH Suntour KMC ha subito fatto l'andatura con la sola Enaux in scia, ma l'immagine è durata poco e la gara della Bresset è diventata una formalità, solo una scivolata della campionessa olimpica ha permesso alle avversarie di ridurre il gap all'arrivo, rimasto comunque in quattro minuti Sabrina Enaux (Specialized Solodet Vosges) e Fanny Bourdon (Look Beaumes de Venise) hanno combattuto una grande battaglia per il secondo posto, in cui la differenza tecnica della Enaux ha avuto il sopravvento. La gara era open e quindi c'erano anche le Under 23, due delle quali italiane. Quindicesima assoluta e settima Under, la piemontese Giulia Gaspardino (Titici LGL Pro team) e 23ª (11ª U23) Marta Pastore (FRM Factory Racing).
C'erano anche degli atleti italiani in gara, ecco come sono andati, categoria per categoria.
Under 23: Netta affermazione di Julien Trarieux in 1.23:55 (quinto assoluto insieme agli elite) che ha dato 2' 10'' a Victor Koretsky e 2'48'' a Hugo Drechou. Undicesimo a 8' 41'' Lorenzo Samparisi dell'Hard Rock, 17. Denny Lupato (FRM Factory team), 30. Denis Fumarola (FRM Factory team), 31. Michael Pesse (Cicli Lucchini), 37. Matteo Cassoni (Race Professional Mountain bike team), 44. Edoardo Bonetto (team Wilier), 58. Emanuele Crisi, 59. Matteo Spinetti.
Junior maschile: Ben 202 ragazzi classificati e vittoria di Raphael Gay in 1:14:47, secondo a 2'52'' Romain Boutet e terzo a quattro minuti Lucas Michelis. Gli italiani: 48. Alessandro Saravalle (Cicli Lucchini), 49. Nehuen Truc (Cicli Lucchini), 57. Alessandro Naspi (Hard Rock Merida), 84. Davide Pinato (team Wilier), 97. Lorenzo Foletto (Cicli Lucchini).
Venerdì tra le vie del villaggio di Cape Esterel, a sei mesi di distanza dal primo Campionato del Mondo della specialità, si era invece aperta la Coupe de France XC Eliminator vinta da Thibault Geneste (Newcycling) e Cécile Ravanel (Team GT Skoda).