Bianchi festeggia le due medaglie d'oro di Kerschbaumer e il bronzo di Paez

Grande festa organizzata nella sede di Treviglio insieme ai dipendenti, l'azienda ha festeggiato il ritorno trionfale di Gerhard Kerschbaumer dal Sudafrica. E' ritornato con 2 medaglie d'Oro. C'era anche Leo Paez visto che al mondiale MX ha conquistato il bronzo.

Bianchi oggi nel tardo pomeriggio presso la propria sede di Treviglio (BG) ha organizzato una grande festa per Gerhard Kerschbaumer e Leonardo Paez. Eravamo convinti di andare a vedere la classica conferenza stampa invece ci siamo ritrovati in un clima molto familiare, nel capannone la dirigenza assieme ai dipendenti, festeggiava le due medaglie d'oro conquistate da "Gery" in Sudafrica e quella di bronzo conquistata da "Leo" in Austria al mondiale marathon.

 

 

Leo Paez (bronzo) e Gerhard Kerschbaumer (2 ori)  con Felice Gimondi, presidente del team TX Active Bianchi.

 

Gerhard era atterrato nel primo pomeriggio alla Malpensa proveniente dal Sudafrica dove è rimasto fino all'ultimo insieme alla nazionale azzurra. Dall'aeroporto è arrivato direttamente alla sede della Bianchi dove lo attendeva con grande trepidazione tutto lo staff del team TX Active Bianchi. Il primo a prendere la parola è stato il presidente Felice Gimondi che ha dichiarato: "Gerhard, come il sottoscritto, è un ragazzo che parla poco, per questo mi piace molto. Poche parole ma tanti fatti. Quello di sabato scorso deve essere non solo l'inizio ma un passaggio importante per il futuro"

 

 

La torta preparata per Gerhard.

 

 

Il taglio...delle torta..

 

 

Gerhard assaggia il metallo più prezioso, l'oro. Ecco le sue parole. "Ho iniziato male la stagione e non riuscivo a concentrarmi. Il mio problema era la "testa", poi però tutto ha iniziato a cambiare. In Val di Sole ho capito che stava tornando il "vecchio" Gery. La gamba rispondeva bene e giorno dopo giorno ho visto che continuavo a stare meglio. Sono arrivati i risultati che mi hanno ridato morale e convinzione. Già a Vallnord ero andato fortissimo, poi giù in Sudafrica sapevo di essere in una forma strepitosa."

 

 

Gerhard e Leo preparano i bicchieri con lo spumante per la festa. Gery oggi giustamente era "gasatissimo" per le due medaglie d'oro (team relay + xc under 23), ma non sono le prime, nel 2009 dall'Australia ne portò altre due in Alto Adige (team Relay, oro juniores). "Adesso vado forte, non mi interessa più niente del passato, guardo al futuro che è davanti a me". (Olimpiadi Rio). Parlando invece di Paez, scherzosamente Gimondi gli ha chiesto un regalo, una bella vittoria alla Roc d'Azur.

 

 

La dirigenza aziendale e del team TX Active Bianchi brinda insieme ai due atleti. Il secondo da sinistra è il team manager Massimo Ghirotto: "E' chiaro che quando lavori con i giovani e poi vedi che a distanza di tempo, arrivano questi risultati, si ha una grande gioia. Ma la vittoria non è mai facile perchè arriva dopo tanti alti e bassi, gioie e delusioni. L'emozione più grande comunque l'ho avuta il giorno dopo quando mi sono rilassato e leggendo i giornali mi sono reso conto della grande impresa di Gerhard."

 


Gerhard Kerschbaumer, la Methanol 29 SL e Samuele Bressan, responsabile sviluppo mtb. Uno delle tante persone che lavora dietro le quinte ma che con lo sviluppo delle bici partecipa ai successi degli atleti. Bressan: "Generalmente ai tecnici piace lavorare di nascosto dietro le quinte, comunque è una grande soddisfazione anche per noi, sopratutto quando arriva dopo una stagione lunga e quando si è lavorato molto sul prodotto, sia telaio che componenti."

 

 

Foto di gruppo con tutti i dipendenti.

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