Una bellissima giornata di sole ha fatto da cornice alla terza edizione della granfondo svolta a Spotorno in provincia di Savona, che per l’occasione ha cambiato il suo nome in Granfondo del Golfo, modificato il suo tracciato ed aderito al circuito della Coppa Liguria.
Circa 330 i bikers che si sono presentati in una splendida mattinata nella cittadina balneare di Spotorno a pochi chilometri da Savona, con temperature quasi estive già di prima mattina, per i corridori un po’ assonnati per il passaggio all’ora legale. La corsa, lunga 35 chilometri con un dislivello di oltre 1200 metri, è stata appassionante con una lotta testa a testa risolta solo nel finale tra il corridore savonese Michele Piras del Team Marchisio ed il piemontese Mattia Penna (Biesse Infotre).
Solamente nei vicoli e nelle scalinate vicino al castello di Spotorno, Piras è riuscito ad avvantaggiarsi di pochi secondi e di tagliare il traguardo a braccia alzate, 28 secondi prima di Mattia Penna. Solo terzo il favorito della vigilia Giuseppe Lamastra (Carraro Team) che ha relegato fuori dal podio l’elite genovese Alberto Riva (Kona Nissan Bike O’Clock).
In campo femminile netta la vittoria di Barbara Piralla del KTM Racing Team, davanti alla coppia del Team La Bicicletteria di Acqui Terme Piera Morando e Maria Elena Mastrolia.
Giornata metereologicamente perfetta, sole, temperature tiepide e gradevoli, panorami mozzafiato sul golfo e sull’isolotto di Bergeggi. Il nuovo percorso prevedeva quest’anno, la partenza dalla vicina cittadina medievale di Noli e l’arrivo sul vialone principale di Spotorno, lungo il mare e di fronte al municipio.
La partenza prevedeva subito la lunga salita asfaltata delle Manie, percorsa solo 7 giorni prima dalla Milano-Sanremo e costata la corsa al campione del mondo Cavendish. I migliori restavano ben presto al comando della corsa, davanti un lungo gruppo sgranato lungo i tornanti della salita, senza che un corridore prendesse decisamente il comando della gara. Raggiunto l’altopiano delle Manie, si abbandonava l’asfalto e dopo una breve discesa, la strada si impennava nuovamente, con a tratti pendenze molto impegnative, lungo il sentiero della Polveriera. Penna, malgrado mancasse ancora molto all’arrivo, attaccava il gruppo di testa iniziando a guadagnare alcuni metri. Solamente Michele Piras riusciva a chiudere lo strappo, risalendo dalla quarta posizione. Iniziava a questo punto la fuga al comando dei due corridori, che si alternavano al comando e negli attacchi alla ricerca del colpo risolutivo. Il testa a testa era appassionante, a turno ognuno dei due corridori cercava l’allungo, ma la situazione rimaneva incerta anche sulla successiva salita in single-track sul GPM di giornata ed ai successivi tratti infarciti di saliscendi.
La corsa continuava con la velocissima discesa sotto il Monte Mao, la risalita dall’antica strada romana e dal sentiero botanico di Bergeggi. L’ultima salita verso monte Mao sembrava risolvere la sfida a favore di Mattia Penna che guadagnava un piccolo margine sull’avversario ligure. Piras nell’ultima discesa, sfruttando la sua abilità, richiudeva lo strappo e raggiungeva assieme all’avversario l’abitato di Spotorno. La gara non era però terminata in quando erano presenti un paio di strappi, due scalinate da percorre in salita (per chi ci riusciva) e alcune discese tra gli stretti vicoli sotto il castello di Spotorno.
Chi fosse entrato per primo negli stretti e tortuosi vicoli avrebbe messo una seria ipoteca al successo finale e Piras riusciva a mettere in cassaforte la vittoria e bissare il successo dello scorso anno. A fine corsa ha ringraziato il suo preparatore atletico Saverio Ottolini. La battaglia per il terzo posto se l’aggiudicava il vadaostano Pippo Lamastra, che, staccato di oltre 2 minuti dalla coppia di testa riusciva a salire sul terzo gradino del podio, davanti ad Alberto Riva. Quinto un altro atleta savonese Marco Rebagliati portacolori del team Giant Italia, che precedeva di pochi secondi Luca Rostagno (MTB Brondello) autore di una grande rimonta nella seconda parte di gara.
In campo femminile facile vittoria per Barbare Piralla del team KTM Racing, che, sfruttando l’assenza di atlete della categoria elite femminile, è riuscita a conquistare la vittoria assoluta. Lotta in famiglia per i due gradini più bassi del podio tra le due atlete del team La Bicicletteria, con Piera Morando davanti la compagna di squadra Marie Elena Mastrolia.
Nel frattempo i concorrenti tagliavano con soddisfazione il traguardo, felici per la bella giornata di mtb, per il percorso, in condizione eccellenti e preparato con cura e meticolosità del team organizzatore Bike Inside di Spotorno, capitanato da Fabrizio Canepa.
Rispetto alle scorse edizioni della prova, il tracciato è stato completamente rivisto, eliminando i passaggi che raggiungevano le località più all’interno (e più difficilmente raggiungibili dal pubblico), a favore di un percorso che non abbandonava mai la vista del mare, garantendo panorami mozzafiato, favoriti anche da una splendida giornata di sole.
Notevole anche la preparazione del terreno, con l’apertura di alcuni vecchi sentieri ormai in disuso da anni, che saranno fruibili d’ora in avanti per tutti i bikers che solitamente solcano i terreni dell’entroterra di Spotorno e Noli e di tutto il Finalese. Di ottimo livello anche la gestione di tutti i servizi pre e post gara: iscrizioni e consegna del pacco gara, area di accoglienza, docce, pasta party tutti nel centro di Spotorno e nelle zone adiacenti.
Perfettamente segnalato il percorso e la dislocazione del personale a presidiare i bivi ed i punti pericolosi. Buona anche la partecipazione del pubblico, grazie ai passaggi nel finale all’interno della cittadina e l’arrivo previsto sul lungomare della cittadina rivierasca, che è riuscito ad attirare anche i primi turisti che hanno iniziato a frequentare la riviera ligure.
Soddisfacente l’afflusso dei partecipanti: all’incirca 330, un numero nettamente superiore a quello delle due precedenti edizioni, che hanno sicuramente ripagato gli organizzatori degli sforzi profusi nel corso dell’inverno per preparare un tracciato che potesse soddisfare tutti i corridori.
Ordine d' arrivo maschile :
1 Piras Michele - Team Marchisio – 1.42.30
2 Penna Mattia - Biesse Infotre – 1.42.58
3 Lamastra Giuseppe - Carraro Team – 1.45.19
4 Riva Alberto - Kona Nissan Bike O'Clock – 1.45.51
5 Rebagliati Marco - Giant Italia – 1.47.35
6 Rostagno Luca - Mtb Brondello – 1.47.37
7 Massimo Silvio - Mtb Brondello – 1.48.05
8 Preden Giuseppe - Ktm Racing Team – 1.48.10
9 Del Grande Claudio - Olmo la Biciclissima – 1.48.15
10 Timo Andrea - Peluffo Bikestore – 1.49.31
Ordine d' arrivo femminile :
1 Piralla Barbara - Ktm Racing Team – 2.19.37
2 Morando Piera - La Bicicletteria – 2.27.54
3 Mastrolia Maria Elena - La Bicicletteria – 2.34.44
4 Agazzone Angela - Team Bortolami 2.47.35
5 Bruno Simona - Brike Bike – 2.53.39