SFUMATO IL MONDIALE DI CICLOCROSS A LUCCA

Prima dell'assegnazione definitiva del campionato europeo di ciclocross (in programma il 6 novembre prossimo per donne élite, juniores e under 23 uomini), la città di Lucca ha "assaporato" l'aria del Mondiale. Nel corso della presentazione della candidatura iridata, che era prevista per il 2010 o per il 2011,  l'avventura è finita ancor prima di cominciare.  

L'amministrazione comunale e provinciale di Lucca si sono molto attivate per sostenere il progetto di candidatura forti anche della vocazione turistica in una città a misura d'uomo e di bicicletta.   "Da sportivi dobbiamo essere abituati alle sconfitte - afferma Gianfranco Battaglia, presidente del consorzio AC Le Mura e del comitato organizzatore dei prossimi europei -  ma abbiamo perso questa chance con onore. Il sottoscritto è abituato a guardare avanti: quando si assegnano l'organizzazione dei campionati mondiali prevalgono diversi fattori. Il più determinante è stato senz'altro il peso politico. L'operazione mondiale è partita nel 2008 per il biennio 2010-2011. Avevamo tutti i requisiti certamente superiori perché Lucca aveva sostanzialmente già superato le verifiche degli ispettori Uci ma Tabor in Repubblica Ceca e Saint Wendel in Germania sono riuscite ad avere la meglio. Il prestigio di questa candidatura è indiscutibile, ma ospitare la rassegna europea di ciclocross è un'altra bellissima opportunità, sia dal punto di vista sportivo sia per il ritorno d'immagine. Per ora il nostro lavoro, assieme a quello della Provincia e del Comune sta dando i suoi frutti. Nessuno pensava che Lucca fosse in grado di ospitare un evento di tale importanza ma quello iridato è stato un sogno che abbiamo cullato molto a lungo". 

Il successo dei recenti campionati italiani di ciclocross (2007) e le tappe dell'omonimo Giro d'Italia (dal 2008 al 2010) ha reso gli spalti e le mura urbane della città toscana uno scenario significativo che ospiterà agli inizi di novembre la rassegna continentale di ciclocross: "Stiamo predisponendo tutto per tempo ma è ancora presto per parlare di numeri. Ci prepariamo a una nuova ed entusiasmante avventura che regala all'Italia per la prima volta lo svolgimento del campionato europeo" - conclude lo stesso Battaglia.  

I tecnici e gli organizzatori, comunque, si sono detti molto ben impressionati anche dalle strutture che dovrebbero accogliere gli eventi collaterali. Il Real Collegio, a fianco della Basilica di San Frediano, spalancherà le porte per ospitare il quartier generale della manifestazione (accrediti, sala stampa, giuria, segreteria e controllo medico) e la mostra fotografica intitolata "Lucca e la bicicletta, nel tempo" in programma venerdì 4 novembre. La cerimonia di apertura dovrebbe aver luogo in Piazza Anfiteatro sabato 5 novembre giorno in cui si svolgeranno le prove ufficiali del percorso a partire dal primo pomeriggio.  

Alcuni dati sul percorso disegnato fuori e dentro le Mura del centro storico: misura 3400 metri ripartiti in 1200 di asfalto, 2220 di prato e il rettilineo di arrivo è tutto in asfalto lungo 200 metri.   In assoluto Lucca è la nona città in Europa ad accogliere l'evento ciclocrossistico dopo Tabor (Repubblica Ceca) nel 2003, Vossem (Belgio) nel 2004, Pont Chateau (Francia) nel 2005, Hujbregen (Olanda) nel 2006, Hittnau (Svizzera) nel 2007, Liévin (Francia) nel 2008, Hoogstraten (Belgio) nel 2009 e Francoforte (Germania) nel 2010.   

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