Castelvetro (MO), l'antico borgo medievale della provincia modenese è stato teatro questa mattina della quarta edizione della Graspalonga. La Gran Fondo, organizzata dal G.S. MTB Turbolenti, era valida come terza prova del circuito Scapin Italian Mtb Awards, Emilia Bike Cup e prima prova del Campionato Assoluto Uisp della provincia di Modena.
Protagonista della scena è stato Johann Pallhuber, il quale, nonostante il terreno pressoché impraticabile e scivoloso a causa del fango, ha dominato l'intera gara, percorrendo i 46 km della gf con un tempo di 02:10:32. Mentre gli altri biker scivolano sul terreno reso impedalabile e anche difficile da percorrere a piedi a causa del terreno argilloso bagnato dalla pioggia che purtroppo ha iniziato a scendere poco prima della partenza, senza quasi mai fermarsi per l'intera manifestazione, l'atleta della Silmax Cannondale Racing Team, infatti, sembrava volare sulla sua bike e ha mantenuto il suo passo per tutta la gara.
La scena è stata invece resa più interessante dal gruppo che ha seguito il vincitore a distanza: gli inseguitori infatti si sono alternati nelle posizioni di testa in continuazione, un gioco di scambio di ruoli, in cui i protagonisti si "rubavano la scena" in continuazione. Ad avere la meglio sono poi stati Dei Tos Andrea del GS Cicli Olympia giunto secondo al traguardo con un tempo di 02:11:20 e Johnny Cattaneo del Team Full-Dynamix che con un tempo di 02:14:00 ha strappato il terzo gradino del podio a Walter Costa giunto con un ritardo di pochissimi secondi (02:14:17). Quinto Massimo Sargenti del Tree Team con il tempo di 02:16:24.
Meno battagliera la gara femminile. Le tre donne che sono salite sul podio hanno infatti fatto la loro gara senza combattere, ma oggi non si può neanche parlare di forza, velocità o allenamento, ma semplicemente di equilibrio e di chi più di altri è riuscito a restare in sella alla mtb senza doversela caricare in spalla per evitare di bloccare le ruote, rischiando anche qualche rottura. La bergamasca Michela Benzoni, ASD Lissone Mtb, è stata la dominatrice indiscussa concludendo la gara con un tempo di 02:56:05; secondo gradino per Mariangela Cerati, Colnago Arreghini Filago (03:13:33), che resta leader di categoria negli Ima Scapin; terza Cecilia Negra del Pedale Fidentino (03:24:04).
Insieme ai protagonisti ci sono state numerose, ma altrettanto valide "comparse" questa mattina a Castelvetro: tanti i biker presenti nell'antica piazza del paese, che nonostante la pioggia hanno voluto "recitare" la quarta edizione della Graspalonga, alcuni, meno fortunati si sono ritirati, altri più fortunati o temerari hanno invece continuato per vincere né contro avversarsi, né contro se stessi, ma semplicemente contro il fango argilloso che non ha lasciato tregua né in salita né in discesa.
Tanti purtroppo i tratti da percorrere a piedi e preferibilmente con la bici in spalla, visto che l'argilla si attaccava alle ruote rendendole pesanti fino a cementificarle. Purtroppo la bella stagione questa domenica ha lasciato il posto a copiose piogge che hanno rovinato un percorso che in altre circostanze sarebbe spettacolare, con strappi in salita da rampichino, ma pur pedalabili con il terreno asciutto, e discese veloci e non troppo tecniche.
Purtroppo anche questo fa parte della vita di un biker e così tutti si sono consolati con il pasta party, dove non mancava del buon vino, e le premiazioni, che hanno accontentato numerosi atleti con prodotti del territorio di cui Castelvetro e la provincia di Modena sono ricche.