A Marco Cellini l' ultima prova del Giro delle Abbazie

Un podio tutto di marca ciociara ha caratterizzato la gara di chiusura della stagione agonistica del cross country nel Lazio ad opera di Marco Cellini (Cicli Taddei) che ha vinto per distacco la decima edizione della Cross Country di Atina (Frosinone) davanti ai conterranei Angelo Mirtelli (Ciociaria Bike) e il fratello maggiore Alessio Cellini (Cicli Taddei).

 

La gara odierna era valevole come quinta tappa del Giro delle Abbazie, Santuari e Castelli nel Lazio promosso dalla Roma Sport Eventi di Daniele De Petris con il supporto organizzativo del Gruppo Sportivo Sabina che ha preparato l'evento con dimostrazione di professionalità, passione e cortesia con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone, della Pro-Loco "Carmelo Ferraro", della FCI Lazio e del Comune di Atina

Sono stati 110 bikers in rappresentanza di 43 squadre provenienti da Lazio, Campania e Abruzzo che si sono cimentati sul circuito di 6 chilometri ad Atina (la "Perla della Val Comino") e dintorni attraverso i sentieri battuti di Valle Giordana, il borgo di Piedi Le Piagge, la collina di Santo Stefano e il centro storico con scalinate, vicoli stretti e gradini. Le categorie master ed open hanno ripetuto il circuito 5 volte fatta eccezione per gli allievi, juniores e donne (3 giri) e gli esordienti (2 giri) con un tratto iniziale di lancio lungo circa 3 chilometri comune a tutti i partecipanti.
Osservati speciali gli atleti della provincia di Frosinone che erano scesi in gara per conquistarsi il titolo provinciale di cross country: dodici le maglie in palio tra agonisti e master.

Durante il giro di lancio dopo la partenza situata nel cimitero di Sabina aveva già preso il largo nel tratto di salita per Atina Marco Cellini (Cicli Taddei) che con le sue accelerate aveva messo in fila il gruppetto dei più immediati inseguitori. Neanche dopo solo due tornate percorse il battistrada aveva messo una serie ipoteca al successo finale con distacchi pesanti: Mirtelli (Ciociaria Bike) a 1'40", Alessio Cellini (Cicli Taddei) a 3'50", De Santis (Vigili del Fuoco) a 4'25", Dominici (Ciclotech) a 5'20", Tamburlini (Emporio del Ciclo) a 6'00", Fraiegari (Acqua&Sapone Moser) a 6'30".

Con il tempo generale di 1.28'02" Marco Cellini ha coperto i 33 chilometri del percorso a una media di 22,381 km/h facendo registrare un tempo medio sul giro di 18 minuti circa. Alle spalle del vincitore con un ritardo di 5'14" Mirtelli ha conquistato il secondo gradino del podio, mentre il fratello minore Alessio è giunto terzo a 6'04". Con il podio finale oramai al sicuro, dietro si sono rimescolate le posizioni con Tamburlini che dalla sesta è passato alla quarta posizione sopravanzando nell'ordine De Santis, Dominici e Fraiegari.

"Ad ottobre ho vinto tre gare su gare ed è giunto il momento di interrompere la stagione. Sto crescendo molto dal punto di vista atletico ed oggi ho temuto questo percorso sempre umido e scivoloso. È difficle fare velocità su questo tipo di tracciato anche perché la resa di pedalata in salita sul ciottolato è ridotto al minimo però ci sono riuscito perché sono dieci anni che corro e ho già molta esperienza alle spalle" ha commentato Marco Cellini. Classe 1985 da Frosinone ha iniziato a correre come stradista da allievo al Team Pontinia Cicli e da juniores all'UC Alatri (disputando un'edizione del Giro della Basilicata) categoria in cui ha vinto due titoli regionali di mountain bike. Da under 23 si è piazzato due volte secondo al campionato italiano marathon (2006 e 2007) e terzo al campionato italiano cross country nel 2007 anno in cui ha vestito la maglia azzurra in una prova di Coppa del Mondo a Champery in Svizzera. E' il fratello minore di Alessio (classe 1982) nonché suo personal trainer e colui che lo ha avviato alla carriera ciclistica. Tra le vittorie 2010 spiccano la Villabikers Cup a Villa Latina (FR) e la Francigena Bike di tre domeniche fa a Capranica (VT).

"Oggi sapevo che avrei sofferto nel finale perché sto impostando la preparazione per il ciclocross e quindi mi manca il fondo nelle gambe. Fino al terzo giro tutto ok poi ho avuto un capriccio con la scarpa che mi girava verso l'interno e mi ha causato i crampi. Un percorso spettacolare ma sul viscido riesco a fare la differenza" commenta Angelo Mirtelli con 4 vittorie in questo 2010 tra cui il titolo italiano M1 2010 di ciclocross all'Idroscalo di Milano e la tappa di Castelnuovo di Farfa alle Abbazie.

"Marco ha trovato finalmente il suo passo abituale con tre vittorie su tre nel mese di ottobre, lui è un fuoriclasse. Per me il podio di oggi è una grande soddisfazione dietro un altro grande fuoriclasse come Angelo Mirtelli. I nostri impegni ufficiali sono terminati il 3 ottobre e noi abbiamo tenuto duro un altro mese" spiega Alessio Cellini classe 1982, fratello maggiore di Marco, che pratica il fuoristrada dal 1993.

In campo femminile dopo Alatri ed Aprilia, si è rinnovato il duello tra Alessandra Baroncini (Il Biciclo Team New Limits) e Tamara Merolle (Acqua&Sapone Moser) che hanno conquistato rispettivamente la prima e seconda posizione lasciando ad Emanuela Bellissimi (Asd Alatri Bike) il terzo gradino del podio.

Dominio dell'Atletico Uisp Monterotondo tra le donne allieve con Veronica Bucci (terzo successo personale in sei gare disputate dopo Castelnuovo di Farfa ed Aprilia) e l'esordiente Fabio Sabbioni (vincitore della prima tappa ad Alatri e della seconda a Gorga) che non ha avuto difficoltà a staccare la coppia della Mtb Montefiascone composta da Paolo Bellucci e Pier Luca Dandolo.

In campo allievi sempre la formazione eretina ha fatto registrare il secondo posto di Alessio Franco e il terzo di Federico Iacorossi (vera sorpresa di giornata) dietro l'inarrestabile Luca De Nicola (Pro Bike Riding Team) che ha colto il ventesimo successo stagionale. Giù dal podio il suo compagno di squadra Simone del Giovane che non è andato oltre il quarto posto.

A vestire le maglie "giallo-blu" di campione provinciale di Frosinone (dotazione GS Maglierie) sono stati dodici corridori: l'esordiente Tiziano Cicuzza (Alatri Bike), l'allievo Enrico De Cesaris, il master junior Luca Proietti (Ciociaria Bike), Silvano Pomponi (Ciociaria Bike - Msport), Angelo Mirtelli (Ciociaria Bike - M1), Alessandro Tagliaferri (Alatri Bike - M2), Paolo Pacitti (Giant Bikextreme - M3), Amerigo Coletti (Giant Bike Extreme - M4), Fabio Quattrocchi (Ciociaria Bike - M5), Emanuela Bellissimi (Alatri Bike - W1) ed Alice Galloppa (Tefuji Bike - W2).

Ben cinque titoli su dodici per la compagine della Ciociaria Bike la squadra che nella provincia di Frosinone vanta il maggior numero di tesserati: 103 tra veterani e giovanissimi.

"Siamo felicissimi come lo scorso anno che i bikers del Lazio hanno scelto Atina per disputare l'ultima fatica della stagione agonistica perché Atina la definisco una città dello sport in prima fila con la pratica delle due ruote grazie alle società che portano in alto il nome della nostra cittadina come la Bici Club Saturnia, l'Atina Bike e il Gruppo Sportivo Sabina. Ringraziamo i Carabinieri, la polizia municipale di Atina perché senza il loro aiuto non sarebbe possibile svolgere la nostra gara in sicurezza per tutti i partecipanti, bikers e spettatori"  hanno voluto sottolineare l'Assessore Allo Sport del Comune di Atina Ivan Tavolieri assieme al vice-sindaco Michelangelo Cancellara e il consigliere della Provincia di Frosinone Andrea Amata presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione assieme al vice presidente FCI Lazio Tony Vernile e per il comitato Fci di Frosinone il vice-presidente Ernesto Bastianelli e il consigliere Gianni Bruni.

Cala il sipario sulla undicesima edizione del Giro delle Abbazie le cui premiazioni per società e per categoria (12 in palio) verranno effettuate nel mese prossimo di novembre a data da destinarsi. 


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