Chiedilo a Pianeta: Il mio "motore" si può migliorare?

UNA DIFFICILE RISPOSTA AI DUBBI DI UN AMATORE DI 44 ANNI CHE PREDILIGE LE LUNGHE DISTANZE.

Salve Redazione di Pianeta Mountain Bike,

 

provo a porvi una questione che da tempo mi assilla nella speranza di avere risposta.

 

Sono un amatore di 44 anni. Pedalo da circa 15, e vengo dall'Enduro motociclistico. Corro le gare esclusivamente con la MTB: granfondo, 24 ore e corse a tappe. Prediligo le lunghe distanze per motivi di soddisfazione personale, quindi raramente mi presento nei cross country. Normalmente partecipo a circa 20 granfondo e marathon nazionali, poi appunto nel 2010 ho corso anche la 24h di finale in squadra da 4, e il rally di sardegna MTB.

 

Mi alleno 9/10 ore la settimana, e uso per il 55% delle volta la MTB tra gare e allenamenti (sempre su percorsi tecnici con salita) e per il resto la bici da strada (spesso in pianura). In inverno pratico lo sci di fondo e mi cimento in 2/3 granfondo da 50km circa.

 

Uso il cardiofrequenzimetro, e nel 2008/2009 mi sono allenato dietro ai consigli (e alle tabelle) di unn preparatore. Sfr, Sfo, agilità eccecc., sempre usando il cardio e quindi sequendo le indicazioni cardiache delle tabelle.

 

Ho sicuramente problemi con il peso, sono alto 172cm e peso 68/70 kg a seconda delle stagioni.

 

Ora, nonostante un impegno non da nulla (nel 2009 ho salito circa 120mila metri di dislivello e percorso circa 11mila km tra mtb e strada), non vedo miglioramenti che molto modesti nelle mie prestazioni. Per intenderci, sono da 200esimo posto nelle granfondo con circa 1000 partenti e da 350esimo in quelle da 2000. La prestazione è sempre molto costante, insomma è come se andassi "sempre uguale". A occhio il miglior risultato è stato il 187esimo a Laigueglia MTB e forse il peggiore il 695esimo alla Dolomiti Superbike.

 

La domanda è: sbaglio in qualcosa o questo è il mio motore e non posso sperare in meglio ? In questi anni ho sì notato che il livello globale si è alzato molto, ma io sono sempre rimasto nel gruppo. Ho provato ad allenarmi con un amico vincitore da anni di categoria della coppa piemonte, ma la distanza tra noi rimane costate: circa 25 minuti su 2 ore e mezza di gara. La situazione a volte migliora ma solo su gare molto più lunghe (dalle 5 ore in sù).


Cosa posso fare per sperare in quel salto di qualità che da anni cerco, e che per me vorrebbe dire arrivare nei 100 assoluti o a ridosso degli stessi, e nei primi 10 di categoria (passo M4 nel 2011) e non sempre dal 25esimo in su? Esiste un chance? Oppure mi devo rassegnare ad un motore interno di piccola cilindrata in mezzo a quelli di cilindrata ben maggiore?


Grazie e complimenti per il sito.

 

Fabrizio Bocca

 

 



Ciao Fabrizio,

 

è difficile dare una risposta certa ai tuoi dubbi, in quanto, non avendoti mai visto, testato, e non avendo sotto mano il tipo di preparazione da te effettuata, non mi è possibile avere dei parametri oggettivi per una valutazione.


Di sicuro quello che posso affermare è che un limite, soprattutto nel caso di un amatore del tuo livello, per ora sicuramente non esiste. All'interno della tua preparazione (e non intendo solo "ore in bicicletta e tipologia dei lavori", ma anche alimentazione, integrazione, ginnastica, stretching, stile di vita ecc. ecc.), ci sono mille variabili che andrebbero analizzate, valutate e quindi eventualmente riprogrammate. Ognuna di esse può dare un input parziale o addirittura "fondamentale" per l'incremento della tua performance.

 

Di sicuro il fatto che i tuoi riscontri, dopo un "iter" di allenamento , non siano stati positivi, richiede una revisione sulla tipologia o del metodo stesso di lavoro, ma assolutamente ritengo che, arrivando ad ottimizzare sulla tua "figura atletica" la preparazione, i miglioramenti ci debbano sicuramente essere.


Il mio consiglio è quello di RESETTARE , riprendere con il tuo preparatore tutto come se fosse il primo anno di agonismo, ripartendo con un test basale, e lavorando progressivamente, con target molto mirati di breve periodo. Vedrai che così facendo, se ci sono errori o comunque variabili da cambiare, la cosa verrà notata, e quindi evitati eventuali errori.

 

Un saluto

 

Dottor Saverio Ottolini

Mail: supertraining@virgilio.it

-Diplomato I.S.E.F. (SCIENZE MOTORIE)

-Preparatore atletico  - Maestro MTB (F.C.I.) - Direttore sportivo (F.C.I.) -Istruttore atletica (FIDAL)

-Ricercatore in ambito "attività motorie, fisiologia dello sport, preparazione atletica e sviluppo del training "

-RESPONSABILE Centro Sport Attitude  Centro di Preparazione Atletica, specializzato in valutazione funzionale, analisi dei fattori della prestazione, gestione, programmazione e ottimizzazione dell'allenamento,  gestione globale dell'atleta e dei team in generale, servizi per lo sport.


Altre News