Race Focus sul mese di luglio

"Un mese in sella ....", un riassunto di un mese di gare per una lettura globale dell'attività agonistica della mountain bike del mese di luglio.

Che mese, quello di luglio, un mese intenso per la mountain bike con i Campionati Europei di Cross Country, due prove di Coppa del Mondo, i Campionati Nazionali, la Dolomiti Superbike, grandi eventi che hanno fatto esplodere a livello sportivo e di partecipazione il ciclismo fuoristrada, che già pensa all'imminente Campionato Mondiale Marathon.

 

Luglio è stato indubbiamente il mese in cui il cross country l'ha fatta da padrone con Nino Schurter assoluto protagonista della scena mondiale, il 24enne di Chur, Campione del Mondo 2004 (Junior), 2008 (Under 23) e 2009 (Elite), ha preparato l'assalto alla Coppa del Mondo vincendo in Svizzera una prova della Racer Bikes Cup e i Campionati Nazionali, è andato vicino alla vittoria a Champery nella gara della World Cup, salendo sul gradino più alto del podio sabato in Val di Sole, dopo un'esaltante lotta con Julien Absalon, che per la seconda volta quest'anno è stato battuto nelle fasi finali di gara dal n.1 svizzero, ora capoclassifica della World Cup.


La massima series iridata, oltre a vivere sul faccia a faccia tra Schurter e Absalon sta proponendo spettacolo a tutto campo con tante belle novità e gare mai scontate con vincitori sempre diversi, quattro tra gli uomini e cinque tra le donne, ed equilibri che cambiano ad ogni gara.  Una delle novità più interessanti è la stagione di Mathias Fluckiger, l'Under 23 del Trek World Racing, è ormai stabilmente nelle primissime posizioni in ogni gara e si è già aggiudicato il vaso di cristallo, quando alla conclusione della World Cup manca ancora una gara, il talento svizzero, è anche quinto nella overall Men's Elite.   Una stagione incredibile quella del più giovane dei fratelli Fluckiger che ha anche vinto il titolo nazionale della categoria Under 23 e il Campionato Europeo ad Haifa, ma in Svizzera il tifo è alle stelle anche per Florian Vogel, vincitore del round della World Cup di Champery e fedele alleato di Nino Schurter contro Julien Absalon: lo ha ripetuto in più occasioni il campione francese che la coppia della Scott Swisspower MTB Racing ha lui nel mirino e ad ogni gara quando si trova in mezzo ai due la lotta diventa impari e la gara difficile da gestire per il gioco di squadra dei due svizzeri.

 

Dopo none anni la Svizzera è anche tornata a vincere in Coppa del Mondo tra le donne, è stata Nathalie Schneitter (Colnago Arreghini Sudtirol) a rinverdire i successi di Barbara Blatter, dominando la gara di Champery, battuta da Esther Suss, nel Campionato Nazionale, la Schneitter ha dettato legge nella gara di casa, siglando insieme ad Eva Lechner una splendida doppietta per il team di Erminio Bolgiani.
Proprio da Eva Lechner i tifosi italiani si aspettavano di più, sopratutto nella gara italiana della World Cup.  Dopo aver liquidato come una formalità i campionati nazionali mountain bike, vincendo il suo sesto titolo a Torre Canavese e aver conquistato il bronzo agli europei, il numero 1 riservatole come leader di Coppa del Mondo in Val di Sole, è apparso sbiadito in una gara che non ha mai visto nel vivo della corsa la 25enne di Appiano, apparsa ancora fragile psicologicamente e innervosita dai favori dei pronostici, dopo il 12° posto an Val di Sole, nulla è perduto, la Lechner è comunque seconda nella World Cup a 54 punti dalla leader, ma ora sara decisiva l'ultima gara di Windham.

 


Anche Marco Aurelio Fontana dopo il bell'inizio di stagione in coppa ed il bronzo agli europei, sembra essersi spento, in Val di Sole, complice anche una foratura, il ragazzo di Cesano Maderno non ha brillato, la nostra speranza è quella di rivederlo a partire da fine agosto tra i protagonisti nella World Cup, ma sopratutto dei mondiali di Mont Saint-Anne.   Chi invece non manca un colpo è il ceco Jaroslav Kulhavy, dopo aver vinto il campionato nazionale e il titolo europeo in Israele, il 25enne della Rubena Birell Specialized, mantiene saldamente la terza posizione in coppa con una regolarità impressionante e dei finali di gara stupendi che lo hanno portato in due occasioni sul podio (Offenburg e Champery).

 

Tolta le medaglie d'oro di Kulhavy e della svedese Alexandra Engen (Under 23 Women), Svizzera protagonista ai Campionati Europei ad Haifa, con l'oro nella staffetta, Under 23 (Mathias Fluckiger), Women Ellite (Katrin Leumann), Women Junior (Linda Indergand) e Junior, dove il campioncino Roger Walder ha vinto, ma il nostro Maximilian Vieder gli ha dato filo da torcere imponendo un ritmo elevato alla corsa e rimanendo in testa fino agli ultimi chilometri, dove i crampi lo hanno costretto a cedere il passo allo svizzero.  Vieder, che una settimana dopo l'argento di Haifa, ha anche vinto il Campionato Italiano, ha dato il suo importante contributo alla medaglia d'argento conquistata dall'Italia nella Team Relay, insieme a Marco Aurelio Fontana e agli altoatesini Eva Lechner e Gerhard Kerschbaumer.

 

Alto Adige sugli scudi anche nel Campionato Italiano Giovanile, di Trevignano Romano, dove Andrea Dori (Dynamic Bike Team) e Greta Weithaler (ASV Otzi Bike Team) e hanno vinto i titoli delle categorie Esordienti II anno, ma i ragazzini del Piemonte hanno pareggiato i conti con Marco Liporace (Cicli Lucchini), oro nella fascia Esordienti 1, e Giulia Gaspardino (Team Dayco), tricolore Donne Allievi 2.  Anche la Lombardia non è stata da meno, vincendo due ori con Federico Barri (TX-Active Bianchi) e con Silvia Da Piaz (Melavì Tirano Bike), mentre i rimanenti sono finiti al collo del ligure Alberto Rossi (UC Laigueglia Pacan Bagutti) e dell'aostana Emilie Collomb del VC Courmayeur Mont Blanc.

Luglio ha offerto anche il travolgente spettacolo della "Sudtirol Dolomiti Superbike", l'evento con la E maiuscola della mountain bike italiana con i suoi 3.000 bikers al traguardo che hanno seguito il trionfo dell'elvetico Urs Huber, uno dei candidati al titolo iridato marathon che attende protagonisti anche Mirko Celestino e Mike Felderer i nostri più quotati atleti a Sankt Wendel, che ieri hanno fatto l'ultimo test alla "Granfondo Alta Valtellina", dove il vincitore, Celestino è stato promosso a pieni voti, ma tutti gli altri convocati in maglia azzurra, hanno dovuto abbassare la guardia davanti ad un'atleta che sta passando un periodo di forma eccezionale, Manuele Spadi, vincitore in luglio della "Granfondo del Cimone", della "Cortina-Dobbiaco MTB" e 15° alla "Sudtirol Dolomiti Superbike", ma fuori dalla formazione azzurra.
Nelle altre gare di luglio, hanno svettato i colombiani dello Scapin-Stihl Torrevilla MTB: Jhon Jairo Botero Salazar ha vinto la "Granfondo dei Longobardi" e Eddi Andres Rendon Rios il "Tour dell'Assietta".   Nella "Rampigolem" il bresciano Ramon Bianchi ha colto il suo primo successo stagionale, mentre Marzio Deho, dopo aver concluso la massacrante "Bike Tras Alp" al quarto posto in coppia con Mirko Celestino, ha fatta sua per la terza volta la "Lessinia Bike".

 

Il trivento è stata la culla delle gare endurance, con la "9 ore di Bondo", la "24h della Serenissima" e la "24 ore del Palladio".  Pronostici rispettati in Trentino alla terza edizione della "9 Ore di Bondo", dove ha fatto la voce grossa la Petrolvilla Bergner Brau, a Barbarano Vicentino dove si è svolta sabato 3 e domenica 4 luglio la tanto attesa prima edizione della "24h della Serenissima" ha vinto il Team Orange-NewLine-Rovolon-Cicli Pozza, infine grande successo a Sossano per la "24 ore del Palladio", disputata in due frazioni a causa di un forte temporale notturno, alla ripresa alle otto di mattina per le ultime quattro ore, passerella del Team Geopietra Zaina che riscatta così la vittoria sfumata del 2009 per un'errore al cambio.

 

I grandi appuntamenti di agosto sono già alle porte, domenica in Germania, a Sankt Wendel, si assegneranno i titoli iridati marathon, poi il 21 agosto sarà la volta del Campionato Europeo Marathon Masters, sul percorso di Graz-Statteg, dei Campionati Europei Cross Country Masters, nella consueta cornice di Praloup.  L'ultima prova di Coppa del Mondo che si disputerà a Windham, nello stato di New York, precederà i Campionati Mondiali XCO di Mont Saint-Anne che si terranno dal 31 agosto al 5 settembre, mentre in Italia, dopo un'agosto "rilassato" le grandi gare riprenderanno con la "Gibo Simoni Marathon" e la "South Garda Bike", in calendario entrambi nell'ultima domenica del mese.

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