Chiedilo a .....Pianeta: 9ª puntata Le tabelle e l' allenamento


Ha scritto Stefano Fabbri, bikers che abita in provincia di Forli': Da circa un anno ho cominciato a praticare in modo assiduo la MTB. In un anno ho percorso circa 6.000 km. mi sono iscritto a un squadra e fatta la visita cardiologica ho cominciato il campionato romagnolo. Non vi scrivo perchè non sono soddisfatto dei miei risultati, anzi arrivo a metà classifica tra corridori che praticano da anni questa splendida specialità.



Ma sentendo parole a destra e a manca mi sono un pò confuso, parlano di ripetute, salite forza resistenza e tabelle di carico e scarico. Non ho velleità di classifica ma vorrei migliorare le mie capacità. Premetto che ho 37 anni, sono alto 1.78 cm e peso 70kg. A riposo assoluto" steso sul letto" il cuore sta attorno a 46 48 battiti, mentre in bici tocco picchi di 178 180 battiti minuto.


Dicono che dovrei andare da un biomeccanico per farmi fare tabelle specifiche, ma costa caro. Ho trovato qualcosa pure su internet ma la confusione è aumentata. Dato che lavoro sù turni ho la possibiltà di fare 4 o 5 uscite la settimana.


Vi chiedo se  potete dare una mano e fare chiarezza a me e a come me intrapprende la MTB anche a livello agonostico. Ringranziandovi fin da ora porgo distinti saluti.



Risponde il Dottor Saverio Ottolini


Ciao Stefano,

vista la tua passione, l'ottimo tempo che hai a disposizione, e soprattutto i tuoi buoni risultati ottenuti senza una preparazione mirata e specifica, ritengo sia per te molto utile investire su una consulenza per una preparazione atletica personalizzata. Rivolgendoti ad un Centro di Preparazione, dovrai per prima cosa effettuare almeno un test iniziale di VALUTAZIONE FUNZIONALE. Per poter "personalizzare" il tuo allenamento, è necessario valutare esattamente quali siano i tuoi parametri fisiologici (soglia anaerobica ecc. ecc.), ed in base a questi, stilare una corretta tabella con ritmi e range di allenamento.


Inoltre il test funzionale, fornirà al preparatore indicazioni molto importanti sulle tue possibile carenze (forza, potenza, capacità lattacida ecc. ecc.) dandogli modo di creare un programma di allenamento "su misura".


Anche il discorso biomeccanico è importante, in quanto, oltre che per una effettiva questione di performance e di rendimento, pedalare in modo scorretto può portare  a dolori, infiammazioni tendinee, patologie correlate alle articolazioni!!!


Sicuramente le indicazioni di base che hai trovato sulle riviste, possono essere un utile traccia per cominciare, ma di sicuro non possono supportare l'allenamento specifico di un ATLETA AGONISTA. Di sicuro devi valutare un piccolo investimento economico, ma ti assicuro che sarà molto utile e redditizio. Spesso Biker e Stradisti, spendono in modo sconsiderato migliaia di euro per l'acquisto di materiali costosissimi, spesso utilizzando componenti o telai che oltretutto mal si accompagnano alle loro qualità fisiche o al loro tipo di performance. Niente può togliere al ciclista la soddisfazione di montare sul suo piccolo gioiello, il pezzo tanto desiderato...ma a volte non è assolutamente questo che ci permetterà poi di migliorarci!!!


Un saluto

Saverio

 

 


 


Dottor Saverio Ottolini

Mail: supertraining@virgilio.it

-Diplomato I.S.E.F. (SCIENZE MOTORIE)

-Preparatore atletico  - Maestro MTB (F.C.I.) - Direttore sportivo (F.C.I.) -Istruttore atletica (FIDAL)

-Ricercatore in ambito "attività motorie, fisiologia dello sport, preparazione atletica e sviluppo del training "

-RESPONSABILE Centro Sport Attitude  Centro di Preparazione Atletica, specializzato in valutazione funzionale, analisi dei fattori della prestazione, gestione, programmazione e ottimizzazione dell'allenamento,  gestione globale dell'atleta e dei team in generale, servizi per lo sport



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